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Sono qui accanto a Rose,mi ha chiamato con una certa urgenza. Non so cosa pensare,non so cosa mi vorrà dire.
"Allora?"
Mi guarda attentamente negli occhi
"Benjamin io non posso"
Cosa non può?
Alzo le sopracciglia e scuoto la testa
"Io vedi io sono malata non posso stare con te"
"Ma cosa dici? Tutti prendono la febbre dai andiamo"
"NO BENJAMIN NO IO HO LA LEUCEMIA CAPISCI ORA?"
Sgrano gli occhi e tutto sembra scoppiare dentro di me. Io non so cosa dire sono sconvolto da tutto.
"Perché non me lo hai detto prima?"
"BENJAMIN L'HO SCOPERTO ANNI FA LE CURE NON FUNZIONANO PIÙ MI STO ANNIENTANDO DA SOLA"
Le prendo la mano ma lei va via. E ora? Io la amo, la amo come non mai è tutta la mia vita è la centrale delle mie emozioni. Ma perché tutto a noi? Siamo giovani con dei grandi sogni perché sconvolgerli? Siamo noi i portatori di vita e felicità, siamo noi quelli che restano in piazza fino alla mattina,siamo noi quelli che si amano fino a fare schifo,quelli che ballano come se non ci fosse un domani siamo noi i giovani. È facile per tutti il senno di poi ma per me no!
Oggi è grazie a lei che mi guardò allo specchio e vedo una persona migliore,è grazie a lei se ho messo le carte in regola e ho cominciato a giocare pulito. Non mi importa ma questa guerra la combatteremo insieme.

Mi alzo di scatto quando sento il mio cellulare squillare, la luminosità dello schermo mi acceca non riesco a riconoscere il numero ma rispondo.
"Benji! Rose è in ospedale corri"
Mi cade improvvisamente il mondo addosso e di scatto mi vesto.

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