❝Heartbreaker❞ | Suga BTS |

•3•

Lo odio profondamente quell' Alejandro.

Entrai nel supermercato e riempii il carrello in poco tempo, ma poi mi accorsi che, non avendo un lavoro, avevo pochissimi soldi con me, così presi solo un paio di cose.

Ho bisogno di un lavoro.

Tornai a casa pensando a cosa avrei potuto fare per guadagnare qualcosa e cominciai a leggere gli annunci in giro.

Insegnante: No.
Cuoco: No.
Inserviente: Direi proprio di no.

Non trovavo niente che facesse per me.

-Stasera si va a cena fuori. Solo io e te Yoongi. Sei felice?-

Mi preparai e uscii.
In programma c'era un'elegante cena ad un ristorante a cinque stelle... Ehm con quali soldi? Cioè, un'elegante cena... Al McDonald's.

-Salve. Cosa vuole ordinare?-

-Ehm... Lei che mi consiglia? Basta che ci sia la carne-

Prendemmo un po' di confidenza io e il cassiere.

-Sembra triste... Posso chiederle il perché?-

-La mia ragazza mi ha lasciato per un altro. E dammi del tu ok?-

-Oh... Che sfiga-

-Già... Questo non aiuta-

-Scusa-

-Come ti chiami?-

-Federico. Tu?-

-Yoongi-

-Wow, che nome... Particolare. Da dov'è che vieni?-

-Corea del sud-

-Interessante... Mi piaci!-

Dopo la chiacchierata ci scambiammo i numeri e ogni tanto Federico veniva al mio tavolo per farmi compagnia.
Parlammo molto quella sera.

-Yoongi, posso chiederti quanti anni hai?-

-Ventotto-

-Cosa?! Davvero? Sembri molto più piccolo! Pensavo di essere più grande di te-

-Perché tu quanti anni hai?-

-Ventiquattro-

Sorrisi nel vederlo imbarazzato, anche se non capivo bene il motivo per cui lo fosse.

-Tra poco finisce il mio turno, se vuoi possiamo andare via insieme-

-Certo. Tanto non ho niente di meglio da fare-

-Ah, se penso solo al fatto che devo tornare a casa a piedi, mi fa male tutto-

-Se vuoi ti accompagno io-

-Lo faresti davvero?-

-Certo, dove abiti?-

Gli si illuminarono gli occhi.
Finalmente avevo trovato qualcuno che mi facesse compagnia.
Era davvero simpatico.

Dopo aver cenato lo riportai a casa, come promesso.

-Grazie del passaggio Yoongi-

-Di niente. Allora... Ciao-

-Pensi che... Insomma ecco... Pensi che potremmo vederci, ogni tanto?-

-Se vuoi, è ovvio che possiamo vederci. Ora siamo amici no?-

-Amici? Beh, si... Se... Se lo dici tu-

-Ci vediamo-

-Ciao-

Mi salutò con la mano sorridente.
Tornai a casa, e, per la prima volta da quando Elizabeth mi lasciò, riuscii a dormire tranquillo.