❝Heartbreaker❞ | Suga BTS |

•38•

-Nella bella addormentata nel bosco lei si risveglia con il bacio del principe azzurro. Non può svegliarsi anche lui?-

-Purtroppo questa volta l'incantesimo della strega è più forte dell'amore, ma c'è sempre speranza per tutti-

Tutte le notti passate a piangere, il ricordo della sua voce, l'immagine del suo sorriso marchiato a fuoco nella mia mente, erano il mio segreto più prezioso. Parti del suo carattere che solo io conoscevo, parole che solo io gli avevo sentito pronunciare erano tutto ciò che mi restava di lui.

A volte passavo intere settimane in ospedale, a sperare nel suo risveglio e lo guardavo e piangevo e gli parlavo.
Il suo viso cambiava ogni volta che lo vedevo, anche se non capivo cosa avesse di diverso. Forse erano solo i miei ricordi di lui che lentamente scivolavano nell'oblio.

Un giorno, mentre ero lì a parlare con lui, entrò il dottore.

-Elizabeth, sei qui, bene. Ho una cosa da dirti-

Era serio, ma sembrava che avesse dato la stessa notizia migliaia di volte prima.
Cominciai a preoccuparmi.

-Che succede?-

-Come sai stiamo prelevando i soldi per pagare le cure di Yoongi direttamente dal tuo conto...-

-Si?-

-Solo che calcolando il costo e la quantità di denaro che ci hai messo a disposizione, potremo andare avanti con le cure per poco più di un anno-

Mi alzai in piedi.

-Non è possibile, ne è sicuro?-

-Purtroppo si-

-Non posso permettermi di spendere altri soldi ma non ho intenzione di staccare quella maledetta spina!-

-Lo so, è difficile anche per me ma la situazione è questa. Hai un anno per fare qualcosa-

Non riuscii a trattenere le lacrime. Tornai ad inginocchiarmi accanto a Yoongi.
Il cielo era coperto di nuvole. Probabilmente avrebbe cominciato a piovere a momenti.

-Ho la certezza che lui si sveglierà come ho la certezza che dietro quelle nuvole ci sia un sole che splende. Anche se non riesco a vedere i suoi raggi o a sentire il suo calore non significa che non ci sia veramente-

-Vuoi che ti lasci sola?-

-Che vi lasci soli, intendeva. Si, devo parlare con lui ora-

Il dottore uscì e mi lasciò di nuovo in quel silenzio soffocante.

-Cosa devo fare eh? Ci avresti mai pensato che sarebbe andata così? Ti prego svegliati, ho bisogno di sentire la tua voce-

Mi addormentI lì e quando mi sveglia vidi Michela ferma sulla porta, mano nella mano con Sofia.

-Perchè lei è qui?!-

Sofia non doveva vedere Yoongi.

-Si è sentita poco bene e l'ho portata qui per un controllo. Ho pensato che Sofia avrebbe voluto vedere sua madre, che è quasi sempre al lavoro o qui-

Sofia mi corse incontro e mi abbracciò.

-Lui è Yoongi?-

Annuii.

-È bello-

-Lo so Sofia-