Vampire

Umiliazione

Dopo qualche secondo di silenzio, che sembrò un'eternità barcley provò a ribellarsi e a farsi mollare dal vampiro, ma i suoi tentativi contro la forza brutale del vampiro erano tutti vani.
Così Jason in preda alla rabbia portò in una stanza simile a una per torture e legò barcley su una sedia, prese un frustino, ed iniziò a batterselo su una mano guardando il ragazzo con aria disprezzante,dominante e minacciosa.
Il ragazzo si sentì in pericolo durante la situazione,ma fu quando il vampiro iniziò a frustare il ragazzo che smise di pensare, riusciva solo a gridare per il dolore delle forti frustate lanciate dal vampiro sul suo corpo, che sembravano diventare ogni volta più forti e dolorose,forse dovuto alle capacità psichiche del vampiro,in grado di far provare a barcley qualsiasi sentimento e sensazione a suo comando. Barcley era ad un passo dallo svenire, e a quel punto il vampiro smise, gli tirò uno schiaffo e guardandolo negli occhi gli gridò:"Troia sei così debole? me lo aspettavo da un frocio come te dopotutto...".
Mi slegò e mi portò in un bagno, fui legato ad una poltrona con lavandino,simile a quella di un parrucchiere, si materializzò dal nulla un team di parrucchieri,che armati di forbici, pettini ed altri strumenti mi lisciarono e pettinarono i capelli, ed infine me li tinsero di un colore simile al verde.
Quando ebbero finito si smaterializzarono in una frazione di secondo, così uscii dal bagno, mi trovai Jason con aria divertita ma comunque affascinante e maestosa, squadrarmi, dopo un pò di silenzio, lui mi complimentò, credo, dicendo:"Ora sei la MIA BELLISSIMA TROIA".
Il suo piano era di farmi diventare prima suo,umiliandomi,abusandomi e sottomettendomi, poi modificandomi rendendomi una barbie perfetta per lui e le sue esigenze.
A quel punto mi chiesi se era questo quello che volevo fin da quando avevo saputo del ballo dei 16 anni, essere di qualcuno con tutto me stesso, diventare qualcun'altro per un vampiro e molto altro ancora.
Tutti i miei ideali erano stati distrutti da 1 sola giornata.
Dopo la mia trasformazione dei capelli Jason sembrava quasi trattarmi meglio, in realtà mi trattava come prima, ma solo in maniera minimamente più leggera, anche se sembrava voglioso di fare qualcosa con me, sapevo quali erano le sue intenzioni, e ero curioso di volerle soddisfarle e scoprirle nella pratica e non solo nella teoria, ma Jason aveva un'autocontrollo formidabile,infatti nonostante le mie occhiate da cucciolo e i tentativi di abbordaggio non sono mai riuscito a fare niente, lui mi faceva desiderare ma poi mi lasciava a secco, nella speranza che un'altro giorno mi avrebbe abusato, ma il mio sogno restava sempre uno: Farmi succhiare il sangue da lui.