Vampire

Walking alone

Era arrivato il giorno, il giorno della resa dei conti. Il giorno in cui Barcley avrebbe deciso il proprio destino, e quello de mondo.
Il ragazzo non sapeva cosa avrebbe scelto, se la libertà del mondo o l'amore.
Ognuna di queste opzioni non gli avrebbe dato la libertà però, sarebbe sempre dovuto appartenere a qualcuno in un certo senso, e non avrebbe mai potuto ricongiungersi con sua sorella.
Così la mattina si svegliò, si pettinò e si preparò all'incontro con i due titani nel giardino.
Non era ancora sicuro di cosa avrebbe scelto, ma aveva freddo ed aveva paura di cosa lo avrebbe atteso nel futuro, e aveva paura di fare la scelta sbagliata per il mondo.
Andò in giardino, e li vide : il vampiro da cui tanto voleva farsi possedere, sperando di essere amato; e chronos, un uomo affascinante, dall'aspetto fresco, potente e colto, affascinante ma allo stesso tempo intimorente.
Si voltarono entrambi verso Barcley, e Chronos disse :"Pensa alla scelta che vuoi fare, ed il futuro si modificherà seguendo il tuo desiderio, quindi sbrigati e concediti a me".
Barcley non sapeva cosa scegliere, era intimorito ed insicuro, aveva paura, fino a quando non sentì Jason parlare :"Barcley, tu mi ami vero? Non sarò proprio l'uomo più romantico di sempre, ma migliorerò e mi impegnerò ad amarti anche io, non andartene".
Barcley allora strinse la perla, ed ebbe una visione, vide sua sorella, che gli disse:"Barcley, mio care fratellino, hai dato sempre tutti per gli altri, senza mai pensare a te stesso.
Ricordati che hai la possibilità di scegliere qualcosa che ti darà beneficio, ti farà tornare a vivere liberamente e senza peso.
La scelta sta a te però."
Barcley tornò a ragionare lucidamente; e decise fuori dalla scatola, fuori dalle opzioni. Entrambi gli esseri che aveva davanti collassarono, sciogliendosi nel terreno e sparendo.
Barcley aveva scelto se stesso, e gli altri umani, tutti i vampiri erano morti, ed ora gli umani sarebbero potuti tornare felici ed insieme.
Tornando in città la rivide, il suo angelico sguardo curante.
Sua sorella, sara.