"Uccidetela!" in poco tempo la lama della spada trafisse il corpo di Alysea.
Cristopher rimase lì a guardare, immobile, Tayler l'aveva bloccato, non doveva andare da lei, li aveva traditi. Egli scappò tra le lacrime. Il corpo di Alysea era diventato più debole e si accasciò a terra, al pensiero di rivedere i suoi genitori, sorrise. Una figura maschile si avvicinò a lei, la guardò con le lacrime agli occhi
"Gli Alpha non piangono" disse lievemente la ragazza mentre chiudeva appena gli occhi."Promettimi che vivrai. Ti curerò." Rispose il ragazzo
"Lasciami andare" incominciò a respirare a fatica la ragazza.
"Digli che lo amavo...davvero" continuò prima di chiudere gli occhi, abbandonandosi al dolore.
Era morta.
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2 Mesi Prima.
Alysea si trovava nella sala da combattimento, si stava allenando duramente. In mano aveva una spada mentre immaginava che il manichino fosse uno dei lupi che aveva ucciso i suoi genitori."Dovresti dargli un po' di tregua, non ti ha fatto niente il manichino"
"Appena vedrò uno di quei lupi mangia uomini, li farò a pezzi e me li mangerò per cena" disse girandosi verso l'amica, Abigail.
Lei era l'unica amica che avesse avuto in tutta la sua vita, l'unica che conosceva la sua vera identità.
"Il tuo odio verso i lupi sta crescendo sempre di più" disse l'amica porgendole l'asciugamano."Il mio non è odio, la mia è voglia di vendetta, l'odio...è un fattore secondario" disse Alysea
"Beh... ancora non sei una cacciatrice, quindi non ucciderai mai nessuno" Alysea si avvicinò all'amica e gli puntò la spada vicino alla gola."Tu credi che non sia pronta?" Disse sfidandola
"Oh no no.. hai frainteso. Tu non sei ancora una cacciatrice perchè ancora non hai avuto il diploma"
"Ah davvero? e credi che uno stupido foglio di carta possa fare di me una cacciatrice?" Disse abbassando la punta della spada che precedentemente aveva puntato alla gola dell'amica.
"Si e devi andare a vestirti se non vuoi essere sgridata dalla preside"
"Agli ordini signor capitano".
La ragazza dai capelli fuxia si avviò verso la sua stanza. Si lavò e prese dal suo armadio la solita tenuta nera da combattimento.
Il suo nome era Alysea Parks. Aveva cambiato cognome dopo la morte dei genitori per non essere riconosciuta nell'accademia. Il suo vero cognome era Davis.
La famiglia Davis era una delle più importanti famiglie di cacciatori di lupi.
I suoi genitori erano morti quando lei aveva appena 5 anni e da quel momento fu costretta dalla direttrice dell'accademia a cambiare cognome. Fino ai suoi 16 anni lei non conosceva la sua vera natura, quanto il suo cognome fosse potente, cosa facessero di preciso i suoi genitori e chi o meglio cosa li avesse uccisi , non sapeva cosa sarebbe diventata fino a quel momento. Fino a quando non fu "rapita" e portata all'accademia per giovani cacciatori, Il Fondatore era il miglior amico del padre; l'unica persona di cui Alysea si fidava ciecamente, fu colui che la rapì, che le raccontò là verità sui suoi genitori e gli apri gli occhi sulla sua vera natura da combattente."Sempre in ritardo signorina Parks"
"Ero ad allenarmi signora G" disse mentre si dirigeva al suo posto intenta a farsi uno chignon disordinato
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Completa- You Are My Eternal Love
RomanceQuesta storia inizialmente nata nel 2014 era una fan fiction su un gruppo kpop(exo) e l'avevo scritta in un altro sito (Efp). Dopo 4 anni sono andata a rivederla e ho capito che come storia aveva un potenziale a mio parere e quindi ho deciso di ren...