"And when you're lonely, I'll keep you company
Like this world was only made for you and me
And when it doesn't feel right with another I hope you believe
That in a world of no lie, I will be all that you need"Ashley's pov
Appena uscì dall'appartamento di Jenna corsi a farmi una doccia e mi preparai velocemente.
Alle 12:30 arrivai davanti al ristorante italiano, dove mi aveva dato appuntamento mia sorella Tess;
T: "eii sorellina" mi diede un abbraccio che ricambiai subito, io e lei abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto.
A: "ciaoo T, mi sei mancataa" la strinsi ancora un po' poi ci staccammo ed entrammo nel ristorante;
Dopo pochi minuti di attesa ci sedemmo al nostro tavolo e ordinammo due piatti di pasta alla carbonara, il nostro piatto preferito italiano.
T: "alloraa, che mi racconti? Stai ancora con quella lucy?" Mi chiese con aria infastidita.
Lei sapeva del mio orientamento, è sempre stata molto aperta mentalmente, infatti appena mi sorsero dei dubbi ne parlai subito con lei.
A: "si Tess sto ancora con lei, perché ti dà così tanto fastidio?";
T: "Ash te l'ho già detto quella non mi convince, ho paura che ti faccia soffrire";
A: "T, apprezzo tantissimo il fatto che ti preoccupi per me davvero, ma devi stare tranquilla so badare a me stessa";
T: "okay... ma non hai incontrato magari qualcuna di più interessante?" Mi chiese con aria speranzosa;
Quasi senza volerlo mi venne in mente Jenna, ormai non era più un segreto per me il fatto che mi piacesse, ma sapevo di non avere possibilità così misi da parte i miei sentimenti.
T: "allora? Ti vedo pensierosa... ne ero sicura! Chi è? Forza parlamene subito"disse tutta elettrizzata
A: "oddio tess.. devo proprio?" Chiesi imbarazzata
T: "e me lo chiedi anche? Certo che sì, se te l'ho chiesto è perché voglio saperlo";
A: "uff okay d'accordo, si chiama Jenna, è la mia vicina di casa"
T: "tutto qui? Non mi dici altro?"disse quasi delusa
A: "è che non so manco cosa dire, io e lei siamo solo amiche non c'è stato mai nient'altro fra noi" dissi amareggiata
T: "ti piace non è vero?"
Non provai manco più a nasconderglielo;
A: "già, parecchio";
T: "parlami di lei";
Dopo quasi 20 minuti arrivarono finalmente i nostri piatti.
C: "ecco a voi, buon appetito"disse con il suo meraviglioso accento italiano
A&T: grazie mille;
Quando si allontanò riprendemmo il discorso
A: "lei è, è davvero bella ma non solo esteriormente, è molto intelligente e l'ha dimostrato in varie occasioni, poi è dolce soprattutto quando è imbarazzata, ha un sacco di qualità che non dà molto a vedere perché è parecchio riservata, poi sa fare i pancake sai quanto li amoo" dissi con aria sognante
T: "wow ash sembra che ti piaccia davvero tanto, perché non lasci lucy per lei ?"
A: "mi dispiacerebbe lasciarla, poi Jenna non ricambierebbe mai i miei sentimenti, è etero e ne sono sicura dato che qualche giorno fa stava litigando con quello che a quanto pare è il suo ragazzo"
T: "non puoi saperlo magari era suo fratello o qualche suo amico. Non essere pessimista"
A: "lo so perché ho ascoltato tutta la conversazione e mi sono anche intromessa e quando l'ho mandato via lui le ha detto di amarla";
T: "okay sarà il suo fidanzato o il suo ex ma non è detto che lei lo ami";
A: "può anche essere che non lo ami ma questo non toglie il fatto che sia etero, T non le piacerò mai e mi sono già messa il cuore in pace , dovresti farlo anche tu";
Finito di mangiare, uscimmo dal ristorante e ci salutammo con un abbraccio
T: "ciao sorellina, stammi bene e non perdere le speranze con Jenna, non accontentarti, voglio che tu sia felice veramente"
A: "va bene ci proverò per te, ti voglio bene Tess" mi strinse più forte
T: "anch'io te ne voglio, ciao ci vediamo presto"
A: "certo, verrò a trovarti appena ho del tempo libero" le sorrisi e poi chiamò un taxi e se ne andòJenna's pov
Dopo che Ashley se ne andò mi preparai qualcosa di leggero per pranzo e quando finii di mangiare andai a vedermi un film, ma per colpa della stanchezza mi addormentai.
Mi svegliai soltanto quando sentii una porta sbattere fortemente e andai a controllare dallo spioncino.
C'era lucy davanti alla porta di Ashley e sembrava che la stesse pregando per rientrare poi si rassegnò e se ne andò via.
Soltanto allora decisi di uscire e mi recai al suo appartamento.
Bussai alla porta;
A: "lucy ti ho detto di andartene"disse con voce rotta
"Non sono lucy, Ash che succede?"
Appena sentì la mia voce, uscì e mi abbracciò, la strinsi forte, stava piangendo, vederla così mi faceva stare male, volevo che si calmasse così iniziai ad accarezzarle la schiena.
"Ei, Ei calmati, ci sono io, non piangere" cercai di calmarla con le parole.
A: "grazie"mi disse all'orecchio;
Mi vennero quasi i brividi ma non ci diedi tanto caso.
Le carezzai i capelli poi la allontanai un po' da me e la guardai negli occhi
"Ora vuoi dirmi che è successo?" Le asciugai le lacrime;
Mi riabbracciò e struscio il naso sul mio collo
A: "possiamo parlarne dopo? Mi rilassa stare tra le tue braccia";
"Va bene... comunque anche a me piace stringerti tra le mie braccia"; la sentii sorridere
A: "vieni a stare da me?";
"Certo non c'era manco bisogno di chiederlo";
Dopodiché mi prese la mano ed entrammo in casa sua.
Decidemmo di guardare un film insieme dato che era ancora troppo presto per cenare.
A: "che film vorresti guardare?" Mi chiese gentilmente
"Sinceramente non ho nessuna preferenza, scegli te"
A: "okay come vuoi"
Mise un film horror che è in assoluto il genere che preferisco.
"Amo gli horror";
A: "anch'io peccato che ogni volta mi caghi sotto ahah" mi persi a guardarla pensai fosse davvero bella quando rideva e non ci pensai due volte a dirglielo;
"Sei bellissima quando ridi"subito mi accorsi che con quella frase la imbarazzai
"Scusami io, facevo prima a starmene zitta ahah" risi a disagio
A: "no, tranquilla, ehm grazie" mi sorrise e subito mi tranquillizzai.
Era iniziato già da un po' il film e non avevamo più parlato, fin quando non arrivò una scena abbastanza spaventosa;
A: "Jen mmh... mi chiedevo se potessi venire più vicina a te, ho un po' paura" chiese insicura
"Certo vieni".
Le feci segno di avvicinarsi e le misi un braccio intorno alle spalle e lei si accoccolo sempre più vicina a me; per qualche strano motivo mi iniziò a battere più forte il cuore e sperai che lei non lo sentisse dato che era praticamente appoggiata al mio petto.
Ma le mie paranoie aumentarono proprio quando lei aprì bocca;
A: "ti batte forte il cuore.. pensavo che a te non facessero paura i film horror"; per fortuna non l'aveva capito
"Mmh no infatti però questo film non l'avevo mai visto e certe scene mi spaventano un po' tutto qui";
A: "capisco", mi iniziò a disegnare piccoli cerchi con le dita sulla pancia e mi lasciai scappare un mugolio di piacere e quando me ne accorsi arrossii come un pomodoro;
"Scusami" la allontanai e mi alzai dal divano, stavo per dirigermi alla porta quando lei mi fermò.
A: "Jenna aspetta ti prego, non andartene"; mi paralizzai sul posto poi presi coraggio e decisi di aprirmi con lei.
"Scusa .... è che è tutto così nuovo per me ,sono confusa, io non voglio farti soffrire, mi piace stare con te, era da un po' in realtà che non stavo così con una persona ma non lo so, scusami Ashley"
A: "Jenna qualunque cosa sia quella che provi per me sappi che non ti metterò fretta, comunque non credo abbia più senso nascondere il fatto che tu mi piaccia molto"
Mi iniziò di nuovo a battere forte il cuore.
Mi resi conto che lei si era avvicinata così tanto a me soltanto quando mi sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, ci guardammo negli occhi e poi lei mi baciò;
Fu un semplice ma lungo bacio a stampo poi si staccò quasi come per vedere la mia reazione; non le diedi manco il tempo di parlare che mi fiondai di nuovo sulle sue labbra.
Fu un bacio molto dolce, inaspettato, ma che tutte e due stavamo aspettando da tempo.
Ben presto si trasformò in un bacio più passionale, lei mi chiese l'accesso con la lingua che non le negai; ci staccammo soltanto per mancanza di fiato e ci guardammo intensamente negli occhi, fronte contro fronte, sorridemmo e ci dirigemmo sul divano.
Lei si mise sopra di me e riprendemmo a baciarci poi si spostò più in giù fino ad arrivare al mio collo e iniziò a darmi una scia di baci che mi fecero impazzire, ma la fermai prima di perdere completamente la ragione.
Mi guardò confusa
A: "ho sbagliato qualcosa? Non ti è piaciuto?scusami sono un idiota!" Disse tutta affannata spostandosi di fianco a me;
"No assolutamente tranquillizzati, mi è piaciuto e anche tanto, è che non voglio che affrettiamo troppo le cose...."
A: "davvero ? Oh menomale, temevo non ti fosse piaciuto abbastanza.. comunque hai ragione non dovremmo affrettare troppo le cose, scusa ero presa dal momento" disse abbassando la testa;
Le presi il mento con due dita per alzarle il viso e la baciai.
"Anch'io l'avrei fatto, solo, ho paura di rovinare le cose con te quindi voglio che ci andiamo piano";
A: "è quello che voglio anch'io" mi disse guardandomi negli occhi sorridendo
"Quindi con Lucy è finita definitivamente?"
A: "direi proprio di sì dato che due ore fa mi ha confessato di avermi tradita con un uomo";
"Mi dispiace, ma nemmeno tanto, ora almeno sei libera" le dissi con un ghigno e le feci l'occhiolino;
A: "e invece con quel Matthew?" Mi chiese con una nota di gelosia
"Con lui era già finita un anno fa, mi aveva tradita e a quanto pare più di una volta";
A: "e perché l'altro giorno era davanti casa tua e diceva di amarti?";
"Si è semplicemente pentito, mi è venuto praticamente a pregare in ginocchio di perdonarlo e io gli ho detto che ci avrei pensato, perché sinceramente appena lo vidi mi accorsi di quanto mi fosse mancato ma non ero sicura di cosa provassi per lui";
A: "e ora sai cosa provi per lui ?";
"Penso di averlo capito ormai già da un po' che non lo amo più";
A: "cosa te l'ha fatto capire?" Chiese innocentemente
"Credo di averlo capito appena i miei occhi ti hanno incontrata";
Dopodiché mi guardò negli occhi.
A: "dove sei stata per tutta la mia vita?".
STAI LEGGENDO
Where have you been?
RomantizmJenna ha tutto quello che ha sempre desiderato , ma dentro di lei sa che le manca qualcuno , qualcuno con cui condividere tutto quello che la rende la donna che è diventata, che la faccia sentire meno sola Quel qualcuno lo ritroverà in Ashley la sua...