13. Morirò di fame per la pasta e fagioli

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Fitzgerald mi ha distrutto. Mi ha fatto leggere per tutta l'ora la drammatica e romantica storia di Romeo e Giulietta facendomi domande oggettive ma anche soggettive, e per poco non rimanevo senza voce.

Se avessi avuto un provino per The Voice? Avrei dovuto cantare senza voce per quel professore di letteratura? Incredibile.

Appena è suonata la campanella sono stata una delle prime ad uscire da quella classe infernale scappando dalle grinfie di quel professore.

Sospiro per poi mettermi le mani nelle tasche per prendere gli orari ma mi imbatto in un telefono.

Cazzo il telefono di Elliot.

Accendo velocemente il display e noto il suo blocca schermo: c'è una foto di due ragazzini che hanno una palla per giocare a football            -entrambi assomigliano ai bambini della foto che ho visto a casa Emblem- solo che il biondo ha un livido sull occhio destro.

«Straniera.» 

Mi giro velocemente imbattendomi in uno sguardo teso e frustrato: Elliot.

«Ti avevo detto di ridarmi il telefono.»

Me lo prende velocemente dalla mano e se lo mette nella tasca dei suoi jeans.

«Si può sapere perché non ti fai i fatti tuoi eh?»

«Io mi faccio i fatti miei, sei tu il problema. Che ti è saltato in mente di lanciarmi un astuccio in testa e pensare che io me ne stessi buona eh?» dico alzando di poco la voce per poi andare via.

Prendo l'orario dalla tasca ma per sbaglio sbatto contro qualcuno: Trevor

«Senorita come è andata la prima ora?»

Massaggiandomi la testa chiudo gli occhi e sospiro.

«Mi ha fatto parlare solo a me, in teoria.»

«Fitzgerald eh?» dice inarcando un sopracciglio e sogghignando.

«Uhm-uhm.»

«Ora a che lezione devi andare?»

Controllo velocemente sul mio orario.

Seconda ora: Chimica Aula 23.
Prof.ssa: T. Angulo.

Trevor si sporge per vedere il mio foglio e sorride

«Sei in classe con me, su vieni.»

Mi fa cenno con la testa di seguirlo e ci incamminiamo su per le scale.

«Sai che già è uscito il menù della mensa? Oggi pasta e fagioli mia cara spagnola.»

Faccio una faccia disgustata e mi metto le mani sulle tempie.
Io odio pasta e fagioli. È la cosa più brutta che si può mangiare.

Un rumore fa ridere Trevor: la mia pancia sta brontolando.

«Vedo che ti piace pasta e fagioli eh.» dice sogghignando.

«Morirò di fame per la pasta e fagioli.» dico piagnucolando e facendo ridere di più Trevor.

«Ragazzi fermi!»

Lucy appoggia un suo braccio sulla mia spalla e l altro sulla spalla di Trevor.

«Visto che in mensa ci sarà pasta e fagioli, andiamo a mangiare qualcosa da Mary's

«Si ci sto, tu che dici senorita?» Trevor passa lo sguardo da me e Lucy sorridendo.

«Non so neanche cosa sia Mary's.» dico facendo spallucce. «Ma ci sto.»

«Perfetto!» dice Lucy schioccando la lingua.
«Trev chiama i ragazzi, io chiamerò Meredith.»

Trevor annuisce sorridendola, fin quando Lucy non sparisce nel nulla.

«Chi sarebbero i ragazzi?»

«Luke, Ash ed Elliot.»

Non può essere, no.

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