Capitolo 7

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Lauren e Daniele avevano lasciato la Sicilia, per prendere parte ad alcuni eventi di danza a giro per l'Italia, prima di prendere un aereo e volare in America, per fare le prime prove dello show di Broadway. La ballerina aveva continuato ad inviare messaggi a Carmen, ma sembrava che la cantante non ne volesse più sapere di lei; spesso non le rispondeva e quando invece lo faceva sembrava fredda e distaccata. Nonostante Daniele avesse notato come l'americana fosse giù di morale, lei non le aveva mai detto il vero motivo e lui non riusciva a farla sentire meglio.

Carmen, dal canto suo, aveva speso gli ultimi giorni in studio di registrazione e con la sua famiglia, prima dell'arrivo di Settembre e quindi prima dell'imminente tour. In quei giorni aveva scritto anche molte canzoni, ma tutte avevano un solo ed unico soggetto: Lauren. Il comportamento della ballerina la faceva impazzire, ma non poteva di certo negare ciò che provava e per sfogarsi prendeva carta e penna e buttava giù testi su testi.

Passarono alcune settimane e la cantante siciliana aveva da poco iniziato il suo tour e si trovava a Roma per un concerto. In quei giorni anche Lauren si trovava a Roma, in quanto avrebbe preso l'aereo per tornare negli States proprio nella capitale italiana. Lei era a conoscenza del concerto di Carmen e, senza avvisare lei o Daniele, quella sera si presentò al concerto.

Appena entrata nel locale dove avrebbe cantato la più giovane, si appostò verso il fondo della stanza, dove c'era una piccola parte rialzata. Alcune fan si erano avvicinate a lei ed ovviamente non si era rifiutata di fare le foto, ma aveva chiesto alle giovani ragazze di non far spargere la voce sulla sua presenza al concerto.

Quando le luci si spensero e Carmen salì sul palco già intonano Tra le mani, l'americana sentì un brivido che corse lungo la spina dorsale e le venne la pelle d'oca. Non aveva mai fatto caso alla reazione che aveva ogni volta che la siciliana cantava, ma dopo tutto quel tempo che avevano passato senza sentirsi quella reazione le sembrava quasi estranea. Dopo poco, iniziò anche lei a cantare, insieme a tutti i fan che erano accorsi al concerto.

A metà della scaletta, la cantante introdusse una canzone inedita, che non aveva mai portato sul palco.

"Ho scritto questa canzone qualche settimana fa, dopo il concerto a Trapani." Iniziò a dire Carmen. "Parla di una sensazione che sto sentendo molto ultimamente".

Dopo aver detto queste parole si girò verso la band ed annuì, come segnale per iniziare a suonare. Quando la musica iniziò, Carmen chiuse gli occhi e fece un respiro profondo prima di iniziare a cantare.

L'indecisione che ti persegue

ci sta facendo allontanare lentamente

mentre io ho rinunciato a ciò che avevo

tu non vuoi lasciarlo andare

Ho voluto rischiare per te

perché tu non vuoi fare lo stesso?

Sono stanca di correrti dietro mentre

tu tieni ancora la sua mano

Cosa significa per te tutto

quello che c'è stato fra noi?

Se è stato così importante come dici

perché mi lasci sola ancora?

Vorrei correre da te con le braccia aperte

e cercare di convincerti che ne vale la pena

ma mi ricordo di tutte quelle volte che

ci siamo avvicinate così tanto per poi

allontanarci perché non riesci

mai a lasciarti andare del tutto1

Lauren aveva ben presto capito che quella canzone parlava di lei. Delle lacrime le rigarono il volto, in quanto sapeva che le parole cantate da Carmen avevano ragione: lei non riusciva a fare il salto nel buio per lei e rimaneva ancorata a Daniele. Dopo aver sentito quella canzone non riuscì a rimanere lì fino alla fine del concerto e se ne andò.

La ballerina prese un taxi e si fece portare al centro di Roma. Camminò per le strade della capitale per quasi un'ora, prima di fermarsi nel prato davanti al Colosseo, dove qualche mese prima aveva passato la sua ultima notte italiana con Carmen. Si sedette sull'erba verde e guardò il grande monumento romano.

Quella sera di qualche mese prima avrebbe dovuto mettere la parola fine alla sua relazione con l'altro ballerino per scegliere Carmen. La mora si rendeva conto di quanto fosse importante per lei la siciliana, ma c'era qualcosa che la bloccava quando si trovava davanti al bivio tra lei e il suo ragazzo. Daniele rappresentava una certezza, Carmen qualcosa di ignoto. Doveva ammetterlo, aveva paura di ciò che avrebbe scaturito una sua probabile relazione con la più giovane.

Lauren stava quasi per addormentarsi su quel giardino, quando si alzò e si diresse di nuovo verso l'hotel. Arrivata nella lobby vide Carmen che si dirigeva verso l'ascensore e per un momento pensava di essere così stanca da avere le allucinazioni, per questo si diresse anche lei verso il piccolo abitacolo. Una volta entrata dentro premette il numero del suo piano e si appoggiò alle pareti.

"Bellezza ti è piaciuto il concerto di stasera?" sentì poi la voce della siciliana.

Lauren si girò verso la figura della più giovane, quasi scioccata dal fatto che fosse veramente lì.

"I-I... Mi hai vista?" disse poi con voce flebile.

Carmen annuì. "Ho visto anche che te ne sei andata dopo Ne vale la pena" disse piano.

La ballerina si morse il labbro inferiore e guardò in basso.

"The song... mi ha colpita molto".

Le due ragazze rimasero in silenzio, fino a che l'ascensore non si fermò al piano della siciliana, che uscì dicendo: "Dormi bene bellezza".

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1 La "canzone" me la sono inventata io lì per lì mentre scrivevo.

You can tell everybody this is your songDove le storie prendono vita. Scoprilo ora