Dai, gioca con me

CAPITOLO 14

Arrivano i ragazzi.

Sono emozionata, chissà cosa mi chiederanno, mi sembra di essere tornata ad essere io la studentessa, ho capito perché a Martina piace così tanto insegnare. Questi ragazzi sono meravigliosi, un'esplosione di vita.

Alla fine, ci sono stata più del previsto ed ho una fame boia. Nova!

"Suvvia, profe venga a mangiare con noi." Cedo al tono supplichevole e seguo il gruppetto.

Ci ritroviamo in un bel posto a me del tutto sconosciuto.

"Le piace?"

"Sì ragazzi, carino non lo conoscevo."

"Locale da studenti, qui si spende poco e si sta bene." Mi risponde Margherita sorridente.

Si parla un po' di tutto e torno in studio allegra, ho ancora qualche consulenza poi finalmente andrò a casa.

Concludo la mia giornata come sempre con David, stasera mi concedo anche del vino bianco. Sono allegra, anzi euforica, e non smetto di parlare.

"Senti ma non c'hai nessuno che ti molesta stasera? No perché io sono stanco morto." Ride.

"Hai ragione tesoro. Dai andiamo a letto." Gli do un bacio e lo saluto.

Ma non ho sonno e mi metto a leggere. La mia tranquillità viene, però interrotta da uno strano messaggio.

'Ciao.'

E questo ora chi è?

'Buonasera, chi sei?'

'Un dottorando. Ho una borsa triennale. Mi chiamo Alessandro.'

'Piacere.' Vorrei rispondergli un che cazzo vuoi, ma cerco di essere gentile.

'Ti ho visto in aula, sei molto brava ed anche molto bella.'

Ovvia ci risiamo questo che deve preparare adesso?

'Scusa fai per caso teatro?'

'No perché?'

'Curiosità.'

'Sei da sola? Vuoi compagnia?'

'Come se avessi accettato. Voglio dormire.'

'Vengo a scaldarti le coperte?'

'No grazie.'

'Dai..'

'Alessandro precisamente cosa vuoi?'

'Voglio vederti nuda.'

Nuda?? Ma io ti sfilo un femore e te lo batto in testa!

'Guarda un porno.'

Chiudo la conversazione e blocco la sua utenza. Maledetti canali di comunicazione. Il cellulare vibra ancora, giuro che se è lui gli mando la polizia a casa. A no, è Niccolò. Chiede come sto.

'Bene, ho appena liquidato un dottorando in pornografia.' Invio il messaggio, per tutta risposta il telefono inizia a squillare.

"Pronto."

"Chi è? E cosa vuole?"

"Tranquillo, era un tale Alessandro che voleva vedermi nuda."

"Ma come?"

"Senza vestiti credo." Rido, mi piace distruggere le cose brutte con l'ironia.

"Sciocca, dicevo come gli è venuto in mente?"

"Disse quello che ha fatto il porno divo per preparare la pièce teatrale." lo interrompo.

"Dai smettila, ma davvero questo ha?"

"Riattacca ti mando lo screenshot dei messaggi." E così faccio.

'Ma guarda questo. Però mi piace come gli hai risposto.'

'Ti firmo la liberatoria così puoi usarlo per la prossima esibizione.' Metto le facce che ridono.

'Non mi piace il suo stile. È volgare e grossolano.' Ma senti questo.

'Già tu sei un professionista, però sì, tu sei stato più bravo.'

'La classe non è acqua, dottoressa.' Che fai ci provi ragazzo?

'Anche questo è vero, ma secondo me è un insieme di fattori, compreso un certo talento naturale.'

'Mi stai lusingando o prendendo in giro?'

'Nessuna presa in giro. Hai stile. In un certo senso sei stato molto originale.'

'Mi avresti detto di sì?'

'Non lo saprai mai.'

'Mai dire mai dottoressa.' Ok adesso stai flirtando.

'Ora non essere troppo sicuro di te.'

'Allora dai, gioca con me.'

'Te l'ho detto sono troppo grande per questi giochetti.'

'Ed io ti ripeto che hai solo paura che ti piaccia.'

'Vuoi la verità?'

'Sempre.'

'Non sono per il virtuale, preferisco di gran lunga il reale.'

'È ovvio, ma così rovini tutto il bello del gioco.'

'Allora stabiliamo delle regole.'

'Dimmi.'

'Niente foto, né video. Niente allusioni in pubblico. Se lo fai ti raddoppio il numero delle ossa a calci.'

'Addirittura.'

'Giocherò con te solo se saremo noi due, non coinvolgere nessuno. Non lo dire a nessuno e non ti azzardare a parlarne con qualcuno.'

'Non ho nessuna intenzione di coinvolgere altre persone. Rossella mi piaci, non ti condivido con nessuno.'

'Va bene.'

'Adesso le mie regole.'

'Sentiamo.'

'Chi è David?'

'Il mio migliore amico nonché coinquilino.'

'Ci vai a letto?'

Scoppio a ridere, per fortuna non mi sente, sono sicura si incazzerebbe.

'No.'

'Ci sei mai stata a letto?'

'Più o meno'

'Lui ti ha vista nuda?'

'Sì e anch'io l'ho visto nudo. Abbiamo anche dormito insieme. Ma non c'è mai stato sesso tra di noi.'

'Mai?'

'Noooooooo. Sei geloso?'

'Non lo so.'

Oddio muoio dal ridere.

'In cosa consiste il gioco?'

'Lo scoprirai adesso.'

'?'

'Mi devi rispondere, non ti mancherò di rispetto, ma tu mi devi rispondere sempre.'

'D'accordo.'