-Capitolo ventidue-

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"Ohi, nerd di merda, vedi di non starmi tra i piedi!"

Il biondo dopo quella strana mattinata era già di pessimo umore.

"Scusa Kacchan, volevo parlarti" disse un po' tremante il cespuglio verde.

"Eh? Perché dovrei parlare con te?!" rispose sgarbato.

"Riguarda Kirishima" continuò sicuro il più ragazzo.

Il biondo sentendo quel nome si paralizzò. Seguì il timido compagno di classe fino al retro della scuola.

"Ho notato che qualcosa non va. Sono giorni che non esci dal dormitorio e Kirishima sembra non essere più lo stesso" iniziò Midoriya.

"Non ti impicciare, idiota" disse a denti stretti l'altro 

"Kacchan, non voglio sapere il motivo ma dovresti parlare con Kirishima. Sta davvero mal-"

Bakugou afferò con forza il colletto del ragazzo dai capelli verdi.

"HO DETTO CHE NON TI DEVE INTERESSARE SONO AFFARI MIEI!"

"MA NON TI IMPORTANO I SENTIMENTI DI KIRISHIMA?!"

"EH? COME TI PERMETTI, TI FACCIO ESPLODE-"

Beep

Midoriya approfittò di quel momento di disattenzione del compagno e si liberò dalla sua forte presa catturandogli i polsi.

"Kacchan, ascoltami attentamente. So cosa provate l'uno per l'altro. Non so cos'è successo e non lo voglio sapere. Devi farti coraggio e parlare con lui."

"DE-"

"FAMMI FINIRE!"

Il biondo si ammutolì. Non aveva mai visto cosi tanto coraggio da parte del compagno di classe.

"NON VEDI CHE COSA STATE PASSANDO?" sembrava completamente un'altra persona "Non state più mangiando. Vi ritirate sempre più spesso nella vostra stanze. Kirishima è arrivato al punto di declinare gli inviti per un' uscita di gruppo. Sai quanto gli piacciono, vero?" quest'ultima frase aveva un tono quasi sconsolato. "Devi fare qualcosa, lo capisci?"

"Certo, non sono un coglione!"

"Kacchan, ti prego parlaci. Noi della classe non riusciamo a fare molto. Magari è la volta buona per risolvere le cose tra voi" disse lasciando la presa.

"Tsk" Bakugou si stava avviando verso la classe.

"Mi fido di te!" concluse Midoriya superando per raggiungere i suoi amici.

"Deku, sei solo un deficiente!" urlò aggressivo il biondo.

Durante le lezione pensò a lungo come cominciare una conversazione con il rosso ma non gli venne in mente niente. La soluzione sembrò arrivargli su un piatto d'argento. Una volta finite le lezioni Katsuki sistemò i libri con calma nello zaino per spiare i movimenti del compagno seduto al banco di fianco al suo.

"Kaminari, non riesco a trovare la mia gomma! L'hai vista da qualche parte?" 

Erano rimasti solo loro tre in classe così che Katsuki fece segno al terzo incomodo di andarsene.

"No, devo andare mi spiace!" disse in risposta il ragazzo elettrico saltando via come un razzo.

"Fantastico!" esultò sarcastico il petardo rosso.

Il biondo si avvicinò al banco e raccolse la gomma sotto la una sedia.

"Oh, grazi-" Eijiro si interruppe appena notò chi aveva trovato l'oggetto e il suo sorriso svanì.

Prese la gomma dalla mano del ragazzo e con passo svelto di mosse verso la porta.
Ma una mano lo prese per il polso senza fargli male o stringere eccessivamente.

"Posso parlarti?" chiese Bakugou con un tono che sembrava quasi un lamento .

Kirishima non rispose né si voltò verso il ragazzo.

"Per favore, ne ho davvero bisogno" continuò l'altro tirando leggermente la manica del compagno.

"Va bene, ma fai in fretta" disse solamente Kirishima  liberandosi dalla presa e sedendosi su un banco.

Bakugou rimase in piedi dondolando leggermente.

"Volevo scusarmi per il mio comportamento" disse mettendosi una mano dietro la nuca e senza guardare il compagno "Tu volevi solo aiutarmi e io ti ho trattato da schifo. Mi dispiace, davvero. Mi puoi perdonarmi?" chiese abbassando il capo. Spostò lo sguardo verso il ragazzo davanti a sé che lo guardava con aria seria. "Vorrei affrontare questo discorso in un luogo più appartato. Potresti venire da me questa sera?" chiese infine alzando la testa.

"Ci penserò" disse solamente l'altro scendendo dal banco e raggiungendo i suoi compagni di classe,

"Certo" sussurrò l'altro con lo sguardo rivolto verso il pavimento. 

Era di nuovo da solo.

Cosa provo per te? -Bakushima/Kiribaku- IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora