Born from a mistake

Green eyes

ATTENZIONE: questa storia non è mia, ma di un'autrice molto brava di Efp che mi ha dato il permesso di pubblicarla qui.

Harry's POV

Oggi era il giorno. Una settimana fa mi era arrivata la lettera, e oggi LEI sarebbe arrivata. Oggi sarebbe arrivata Darcy.

Una parte di me era felice di rivedere mia figlia, ma l'altra avrebbe solamente voluto urlare.

Cazzo mi sarei dovuto trovare una bambina tra i piedi tutti i giorni?! E poi come avrei fatto con le ragazze? L'avrei rinchiusa in camera a chiave dicendole 'fiata e finisce male'.

No, forse sarei stato troppo cattivo. Cazzo ha 12 anni!. Non posso trattarla così male.

No ma, aspetta. Non mi sono mai interessato a lei! Perché dovrei farlo ora? Cazzo ma perché Hally ha chiesto di darla a me? A ME!

L'ha fatto sicuramente apposta.

Oh, ma andiamo. Lei è troppo dolce. Forse la ragazzina voleva venire da me. Ma va! Quale ragazza sana di mente, vorrebbe andare da un padre che non è mai stato presente?

Hally era ingenua, ma spero che almeno Darcy non fosse come lei, e avesse preso da me. Spero solo che se è così, Hally non l'abbia fatta diventare una bimba indifesa, come lei, quando l'ho conosciuta.

Speriamo di no.

Anche i ragazzi si erano incazzati: avendo lei in casa non avremmo più potuto fare le serate tra ragazzi. Ma non l'avrei permesso. Anche in quel caso avrei fatto rimanere Darcy in camera.

Non avrei permesso che una bambina mi rovinasse la vita. Neanche se si tratta di mia figlia.

In questa settimana ho preparato la sua camera. Mi hanno detto che sarebbe dovuta essere viola, il colore preferito di Darcy. Perché? Perché la bimba voleva che la camera fosse come quella vecchia, per ricordo di sua madre. Che cazzata.

Avevano anche fatto si che il suo cognome fosse cambiato da Brandon a Styles.

Tutti in questa dannata città sapevano che sarebbe arrivata mia figlia. Tutti mi conoscevano come un puttaniere qui, tutte le donne mi amavano, molti uomini mi odiavano. Molti mi temevano, e facevano bene.

Di nemici ne avevo molti: a volte mi ritrovavo a fare risse nei pub, o nei ring.

Nessuno si aspettava del 'ritorno della figlia di Styles'. Loro sapevano dell'esistenza di Darcy, ma nessuno sapeva il suo nome. Quando passavo per le vie, sentivo le signore che si chiedevano come potesse un povera bambina essere mia figlia: 'oddio, povera quella bambina. Con tutte le persone proprio lui come padre doveva avere' ' chissà come la tratterà. Povera bambina' 'Mi chiedo se la figlia sa cosa fa suo padre'

I miei pensieri vennero interrotti dal suono di un'auto che si fermava.

E' arrivata.

Lentamente andai verso la porta d'ingresso. Feci un respiro profondo e aprì la porta.

Chissà come sarà? Avrà i miei capelli? Oppure quelli di Hally? Non l'ho mai vista, neanche in foto. Quindi io non so cosa aspettarmi. Di sicuro sarà bellissima, avendo un padre come me. Anche Hally era molto bella, quindi la bambina dovrà essere per forza bella.

-Beh, bella o non bella, per me sarà sempre bellissima, perché è mia figlia.- Aspetta? Ma che cazzo sto dicendo?

Farò capire a Darcy che non è la ben venuta.

Vidi un agente aprire il bagagliaio tirando fuori due valige enormi, più una valigia più piccola. Ma quante cazzo di cose può avere una bambina? Cos'è, ha svaligiato un centro commerciale?