"Benvenuti a Complotti e Misteri, il nostro report d'intrattenimento.
Un team internazionale di ricercatori, guidato dal Professore Ignazio Pallavicino dell'Università di Napoli Federico II, ha scoperto un manuscritto celato per secoli all'interno di Castel del Monte, l'emblematica quanto misteriosa costruzione voluta da Federico II di Svevia nei pressi di Andria. Vedo che é disponibile da Napoli la nostra inviata, Gaia Rabaudo, a te Gaia"."Sì, grazie Sara, mi trovo qui davanti all'Università di Napoli, Federico II...scusate sono un po' affannata, ho corso per arrivare qui il prima possibile ...si fa fatica ad avanzare, la notizia si é rapidamente diffusa e numerose persone sono accorse, come potete vedere. La polizia blocca l'accesso alla facoltà, purtroppo non posso avvicinarmi oltre, per il momento. Dunque, da quanto si sa, un team di ricercatori ha scoperto mesi fa una nicchia in un muro di una sala di Castel del Monte..."
"Una nicchia? Ma quel castello ... sono anni che viene analizzato, come...come é possibile una simile scoperta ?"
"Non conosco ancora i dettagli tecnici, ma pare che il Professore Pallavicino abbia avuto l'intuizione di usare gli stessi mezzi che hanno permesso di scoprire certe camere nascoste nelle piramidi egiziane ed ha formato un team con dei ricercatori del M.I.T. ..."
"Bellissimo, intuizione italiana, tecnologia americana ! Per il momento devo lasciarti, Gaia, abbiamo Giorgio a Castel del Monte. Giorgio mi senti ?"
"Si, Sara, forte e chiaro. Anche qui si sta formando una folla di turisti e di gente del posto. Non vi é nessuno all'interno del castello ma la curiosità é tale che stanno piovendo persone da tutte le parti !"
"Castel Del Monte é un edificio carico di mistero, cosa se ne sa ad oggi ?"
"Molto, ma non abbastanza, sprigiona ancora un fascino magnetico, bisognerebbe essere sul posto per rendersene conto !"
"Immagino".
"Dunque, il castello é stato fatto costruire da Federico II di Svevia tra il 1230 e il 1240, ma non ha ponte levatoio, né vi é un fossato difensivo, si esclude quindi che possa avere avuto una qualsiasi funzione militare".
"Che funzione avrebbe avuto, allora, il castello?"
"E' questo il punto! Pare che sia una summa esoterica ovvero un condensato di concetti esoterici".
"Come per esempio?"
"Per esempio il numero otto figura per ben tre volte: la pianta é ottagonale, vi sono otto torri ed ogni torre é di pianta ottagonale. E l'otto simboleggia l'infinito, basta mettere in orizzontale l'otto per ottenere il simbolo dell'infinito, simbolo che sembrerebbe discendere dall'Induismo. Per gli induisti il serpente Ananta simboleggiava l'infinito, e viene raffigurato mentre si morde la coda formando, appunto, il simbolo dell'infinito".
"Sono sbalordita, come fai a sapere tutte queste cose, Giorgio?"
"I miei nonni erano di Andria, venivo a trascorrere qui tutte le estati, ho letto tantissimo su Castel del Monte ! Pensa che la pianta ottagonale é molto frequente nell'Islam, la famosa moschea a Gerusalemme, la Cupola della Roccia, ha pianta ottagonale ed ogni lato misura ottantotto piedi e otto pollici, otto, otto, otto !"
"Sbalorditivo ! Quindi Castel del Monte potrebbe essere un ponte tra Occidente e Oriente, tra Cristianità e Islam?"
"Esatto, Federico parlava l'arabo, anzi parlava anche l'arabo visto che parlava sei lingue tra cui il greco, il latino, il francese, il tedesco e il siciliano ! I musulmani erano tollerati, di più, i musulmani erano cittadini come gli altri e si sa per certo che vi era una profonda stima tra lui e il sultano d'Egitto, al Kamil".
"Complimenti Giorgio, che erudizione ! Aspetta, aspetta, c'è Gaia che chiede la linea!"
"Si, Sara, qualcuno é appena uscito dall'Università, sta parlando con la polizia, pare voglia aprirsi un varco, ecco, si fa strada verso di noi... ma é il professore ! Professor Pallavicino, professore ! La prego, professore, qualche domanda . Conferma quindi il ritrovamento di un manuscritto? Perché il ritrovamento é stato tenuto nascosto?"
"Salve, buongiorno a tutti i telespettatori. Dunque, andando per ordine, non abbiamo voluto comunicare la scoperta per lasciare i nostri ricercatori in un clima più sereno".
"Dice sereno? Quindi si parla di qualcosa di grosso, di una grossa scoperta?"
"Eh beh, sì, direi proprio di sì, siamo davanti ad una scoperta maggiore, penso proprio di poterlo affermare".
"La prego, vada avanti, ci parli del ritrovamento."
"Come ben si sa, l'edificio presenta numerosi allineamenti al momento dei due equinozi e dei due solstizi, per anni abbiamo cercato in corrispondenza delle proiezioni di ombre e luci in questi quattro momenti dell'anno. Invano, aimé. Poi abbiamo deciso di utilizzare delle tecniche molto più sofisticate, su cui non voglio dilungarmi in questa sede, per non tediarvi, le stesse tecniche che hanno permesso lo scoprimento di camere nascoste all'interno di alcune piramidi egiziane. Ebbene i risultati hanno mostrato la presenza di una cripta murata, una cripta di piccole dimensioni. E sa cosa c'e' di fantastico?"
"Ci dica professore, pendiamo dalle sua labbra !"
"Che a posteriori abbiamo scoperto che la posizione della cripta viene indicata dalla luce che entra da una finestra al sorgere del sole nell'ottantottesimo giorno dell'anno! Federico II di Svevia non smette di stupirci, a otto secoli di distanza, si prende gioco di noi, oserei dire!"
"Incredibile, sono senza parole... Professore, può dirci adesso cosa si trovava all'interno di quella cripta?"
"Un manuscritto. Abbiamo preferito svolgere prima tutti gli esami necessari per accertarne l'autenticità ed il periodo storico. Risale al tredicesimo secolo. Ed é scritto in arabo."
"In arabo? Perché in arabo, da chi, professore?"
"Mi dispiace, per il momento non posso dirvi di più".
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Il sogno di Federico (racconto)
Mystery / ThrillerFederico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero, di madre normanna e di padre tedesco regnò nella Palermo multietnica e multiculturale del XIII secolo. Amante della cultura, si circondò di sapienti cristiani, musulmani ed ebrei. Fu scomuni...