I'm your guardian angel

Capitolo 15

"Sei uno schianto" mi disse dolcemente Kendall, sorridendomi attraverso lo specchio.
"Così mi metti in imbarazzo" risi, mentre le mie gote si coloravano di un rosa più acceso.
"Quando Logan ti vedrà con quel vestitino bianco, il suo coso si alzerà" rise.

Non capii subito cosa intendeva, ma poi sgranai gli occhi, spingendolo, facendolo cadere.

"Dai, era divertente" disse lui con innocenza.
Scossi il capo "Io vado, non farti vedere stasera"
"Agli ordini nana"
"Ancora quel nomignolo?" mi lamentai.

Fece spallucce; sospirai, presi la borsa e uscii.

Percorsi il vialetto di casa sua, bussando.

Dopo qualche secondo, Logan mi aprì la porta: aveva indosso una camicia nera con i primi due bottoni sbottonati e le maniche alzate fino ai gomiti e un paio di pantaloni del medesimo colore. I capelli erano tirati indietro con del gel.

Lui vestito di nero, io vestita di bianco... Due opposti.

Gli opposti si attraggono, Miney

Scossi il capo.

"Ehi" sussurrò sorridendo.
"Ehi" ricambiai; l'imbarazzo era il protagonista in quel momento.
"S-s-sei... Bellissima" balbettò timidamente.
Morsi il labbro "Grazie. Anche tu stai bene" sussurrai abbassando lo sguardo.
"Vieni, accomodati" disse mettendosi su un lato, permettendomi di entrare.
Mi guardai attorno, ricordavo ogni singolo millimetro di quella casa "Complimenti per la casa" sussurrai sorridendo.
"Grazie" rispose passando una mano dietro la sua nuca, evidentemente imbarazzato.

Mi fece strada verso il tavolo, apparecchiato divinamente.

"Hai fatto tutto tu?" chiesi.
"Ehm si" rispose.
"Molto bravo... Hai anche cucinato?"
Annuì "Spero gradirai quello che ho fatto"
Gli sorrisi accomodandomi.

Cenammo, discutendo animatamente, per poi accomodarci in soggiorno.

Guardai le foto poste sul comò, prendendone una.

"Sono i tuoi amici?" domandai.
"Erano" sospirò avvicinandosi a me "Lui era Kendall" disse indicandomi il biondino "Purtroppo è scomparso qualche giorno fa... Era il mio migliore amico"
"Mi dispiace" dissi triste.
Scosse il capo "Lui è James" continuò indicandomi il ragazzo più alto "Quando eravamo nella band, io e lui facevamo a gara per vedere chi fosse il più sexy" sorrise tristemente "Da quando il gruppo si è sciolto, pensa alla sua musica e ora ha nuovi amici con cui stare... E infine c'è Carlos... Beh, io e lui stavamo per diventare quasi parenti"
"In che senso?" chiesi.
"Fino a 2 anni fa ero fidanzato con la sorella di sua moglie. Pensa che volevo chiederle di sposarmi" sorrise, prendendo la cornice dalle mie mani "Ma lei mi mise di fronte a due scelte: o lei o i miei amici e la mia carriera. E io scelsi la seconda. Parlò male di me con Carlos, mettendomi in torto e dicendo che avevo anche parlato male di Alexa, sua moglie. Ovviamente lui difese sia lei che la cognata. Da allora non parlammo più. Ho saputo da Kendall che un anno fa hanno avuto un bambino, Ocean. Avrei voluto fargli visita, ma la nostra situazione non era delle migliori"
"Logan, tu la ami ancora?" domandai.
"Anche se fosse così, non avrei più chance con lei... Si è sposata dopo 6 mesi dalla nostra separazione. Credo non mi amasse veramente, sai?"
"Perché dici questo?"
Fece spallucce "Siamo stati fidanzati per 3 anni e lei dopo 6 mesi dal nostro allontanamento si è sposata con un tizio del quale mi aveva detto di non essere geloso... A questo punto, credo anche che quando stavamo insieme mi tradisse con lui"
"Mi dispiace tanto"
Mi guardò con un leggero sorriso "Ormai lei appartiene al passato"
Annuii, abbassando lo sguardo.
"Aurora, quella ragazza che hai visto ieri sera... Sappi che tra me e lei non c'è niente. Non ho più intenzione di vederla"

Perché lo stava dicendo proprio a me?

"Pensavo di potermi distrarre facendo sesso con la prima che mi capitasse davanti. La mia carriera si è bloccata, i miei fan non adorano le canzoni depresse che compongo. Vorrebbero canzoni d'amore, ma non sono esattamente dell'umore adatto. Ora che ho perso Kendall, non credo di potermi confidare più con nessuno. I miei amici sono falsi... Beh, non proprio tutti. Mi fido di te, Aurora. Sei la prima, oltre a Kendall, a sapere quello che mi frulla in testa. Grazie di avermi dato la tua amicizia"
Sorrisi "Quando vuoi, io ci sono"

Si avvicinò ancora di più a me, posando le sue mani sui miei fianchi, per poi abbracciarmi.

Divenni rossa e, nonostante avessi i tacchi, riuscii ad appoggiare il capo solo sulla sua spalla.

Chiusi gli occhi, godendomi quell'abbraccio caloroso e il silenzio attorno a noi.

Il suo fiato sul mio collo e il suo profumo mandarono in tilt il mio cuore, facendo stringere ancora più forte le mie braccia attorno a lui.

Dopo qualche secondo provò a staccarsi "No" sussurrai "Aspetta" continuai, avvicinandolo nuovamente a me.

Lo sentii sorridere e poggiare il suo mento sulla mia fronte, accarezzandomi la schiena.

Quando ero viva, nessuno mi aveva mai abbracciata come stava facendo lui in quel momento.

A spezzare quel bellissimo momento fu il telefono di Logan.

"Scusami" sussurrò, staccandosi.

"Pronto Nicholas" rispose.
"No, la canzone non è ancora pronta"
"Va bene mi faccio vivo io" disse chiudendo la telefonata.

"Era il mio produttore" disse "Sono nella merda. Non riesco a trovare ispirazione per scrivere una canzone"
Lo guardai tristemente "Se vuoi domani puoi venire a casa mia e la scriviamo insieme... Anche se non ho mai scritto una canzone. Ma c'è sempre una prima volta per tutto, no?" domandai retoricamente.
Sorrise, mostrandomi le sue dolcissime fossette "Grazie mille" mi sussurrò, dandomi un bacio sulla fronte, abbracciandomi.

I suoi abbracci erano una droga, ormai

"Beh si è fatto tardi... Ritorno a casa"  dissi.

Mi accompagnò fino alla porta.
"Grazie per la bella serata" dissi sorridente.
"Grazie a te per aver accettato il mio invito"

Rimanemmo in silenzio per qualche secondo.

"Buonanotte, angelo" sussurrò dolcemente, dandomi un tenero bacio sulla guancia, tornando a guardarmi subito dopo.

Angelo

Sorrisi per il nomignolo, arrossendo.

"Buonanotte" dissi balbettando, avviandomi verso casa.

Che serata!