Miney Carter, un angelo nuovo del Paradiso.
Viene assegnata come angelo custode a Logan Henderson, un ragazzo ricco e viziato con una vita complicata e selvaggia.
-Tratto dalla storia-
"Miney, tu provi qualcosa per lui, vero?"
Sospirai, guardandomi...
Mi rigirai nel letto cercando di riprendere sonno ma, ahimè, non ci riuscii.
Guardai l'orologio: 9:10am.
Mi alzai da quelle nuvole, dirigendomi in cucina.
Non volevo mangiare, noi angeli non ne avevamo bisogno... Era solo un desiderio carnale.
Sentii il mio cellulare emettere un 'bip'... Mi era arrivata una notifica: Nuovo messaggio da: Log
Strano... Di solito quella a scrivere sono io
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ma che tipo oh!
Ora come faccio a trovare suo zio???
Uscii di casa, cercando San Pietro... Poi mi ricordai che doveva trovarsi alle porte del Paradiso intendo a lavorare.
Ma si, vado a disturbarlo
Mi incamminai verso quel posto e, una volta raggiunto, gli gridai nell'orecchio.
"Ma cosa? Ma Miney! Hai perso qualche rotella?" sbraitò lui. "Pensavo fosse divertente... E infatti lo è" risi di gusto, difronte alla sua faccia furibonda. "Cosa vuoi?" chiese scrivendo delle scartoffie. "Aiuto" rispose. "Ovviamente" controbattè lui. "Devo trovare lo zio di Logan... Si chiama Connor" gli spiegai. "So già tutto" affermò. "Mhm?" mugolai non capendo. "Io ti sorveglio ventiquattro ore su ventiquattro" mi informò. "Stalker" bofonchiai. "Miney vai al dunque" mi disse scocciato lui. "Mi puoi accompagnare?" chiesi supplichevole. "Perché?" domandò. "Ho vergogna" sussurrai intimidita. "Tu che hai vergogna?" rise lui "Ma fammi il favore. Ora muoviti e vai a trovare Connor" quasi mi impose, continuando il suo lavoro. "Ora muoviti e vai a trovare Connor" lo scimmiottai allontanandomi. "Ti ho sentita" mi gridò; gli feci una pernacchia.
#SpazioAutrice# ODDIO HA AGGIORNATO, COSA È SUCCESSO? CHI È MORTO? CHI È VIVO!?!
A dire il vero, questo capitolo lo avevo scritto ad ottobre, ma me ne ero completamente dimenticata... E quindiiii... Niente, l'ho pubblicato.
