I'm your guardian angel

Capitolo 22

14 years later...

Logan's Pov
Sistemai il cassetto pieno di fogli per l'ennesima volta, quando tra tutti scivolò una lettera ingiallita.

Non ne ricordavo la provenienza così, incuriosito, la presi, aprendola.

Caro Logan,
ti ho mandato questa lettera tramite Kendall.
Sono passati 4 mesi dal nostro addio e ho la possibilità finalmente di scriverti.
Questa starà la prima e ultima lettera che riceverai da me, poiché non avrò più la possibilità di comunicare con te.

Dopo il nostro bacio, sono stata in Purgatorio per espiare il mio peccato, non potendo comunicare in alcun modo con il Paradiso.

Sono stati 4 mesi difficili, ma ce l'ho fatta. Sono stata riammessa in Paradiso, potendo riabbracciare di nuovo Kendall e scrivere ciò.

Ti auguro un futuro perfetto, che tu possa far germogliare il tuo lavoro e avere una famiglia unita.

Non dimenticherò mai il mio primo bacio dato alla persona che per prima in assoluto ha avuto il mio cuore.

E nonostante tu non potrai vedermi, sentirmi o percepirmi, io sarò accanto a te.

Magari un giorno ci incontreremo in Paradiso, chi lo sa.

Sono fiera di te.
Ti amo.

Il tuo angelo custode.

Alzai lo sguardo, chiudendo quel foglio tra le mie mani, sorridendo e riponendolo in una cartella.

Il mio angelo custode
La mia Miney

Chiusi il cassetto quando sentii bussare.

"Avanti" dissi, girandomi verso la porta, poggiando la schiena al cassetto.
"Papà" mi chiamò allegra, correndo verso di me.
"Amore" risposi, prendendola tra le mie braccia.
"Che fai?" domandò curiosa.
"Nulla di che"
"Vieni a giocare con me?"
"Certamente tesoro... La mamma dov'è?"
"In cucina"
Sorrisi "Va bene. Allora a cosa vuole giocare la mia principessa?"
"Mh" mormorò guardandosi intorno "Mi racconti una storia?" chiese.
"Certo, quale? Biancaneve? Cenerentola?"
"No, quella del tuo angelo custode" rispose, guardandomi, affondando un dito in una delle mie fossette.
Sorrisi "Come mai?"
"Anche io ne ho uno"
"Ma davvero" risposi fingendomi meravigliato.
Lei annuì entusiasta "È accanto a me" disse indicando un punto alla sua destra.
"E come si chiama?" domandai.
"Miney" rispose, giocando con il bottone della mia camicia.
"Miney?" ripetei.
"Si papà" disse, guardandomi stranita.
"E... E lei com'è? Che viso ha?"
"Bè" disse guardando alla sua destra "Lei è una ragazza, bella, con i capelli castani e gli occhi celesti"

Aprii la bocca, richiudendola.

Che fosse vero e non l'immaginazione di mia figlia?

"Piccola ora guardami... Stai dicendo la verità? C'è davvero un angelo accanto a te?" domandai, incredulo.
"Si papà" sorrise, per poi voltarsi ancora una volta "Miney perché stai piangendo?" sussurrò triste.
"Cosa? Sta piangendo? Perché sta piangendo?" chiesi preoccupato.
La bambina mi guardò "Lei è stata il tuo angelo custode?"
Sbarrai gli occhi, annuendo.
"Papà, Miney ha detto che ti vuole bene e che non ti ha mai dimenticato"
Una lacrima rigò il mio viso e sorrisi "Neanche io ti ho dimenticata, angelo"

-Fine-