Bloondlust //Non ti Lascerò

🍷1🍷

-Quindi hai deciso di abandonarci?-
Chiese il capo della M.O.B. Non ancora sicuro della sua decisione.

-Non è che la stia abbandonando è che ormai non distrugiamo più nessun AU e non sono interessato a rimanere-
Rispose lo scheletro dal cranio spaccato.

-Rimmaremo sempre in contatto vero? Con chi faccio scommesse se no?-
Chiese Fell.

-Avanti sai che per questo io ci sarò sempre amico-
Rispose sgniazante.

-Allora che ne dite di passare questa serata a Underlust-
Chiese il capo.

-Perché proprio lì-
Chiese polvere di fata.

-Perché è uno degli AU che non siamo mai riusciti a distruggere e perché li il vino è buono-

Horror non era con vinto ad andare li anche perché si era ripromesso che subbito dopo aver lasciato la M.O.B. avrebbe provato ad aiutare qualcuno in difficoltà, o questo è quello che gli aveva consigliato il fratello minore.

Dopo qualche minuto per convincere tutti ad andare a Underlust, si afrettarono a dirigersi nel solito locale che anche essendo diverso dal solito le azzione principale non cambiò ... Bere fino ad ubriacarsi.

Ormai ubriachi escludendo Dust e Horror decisero di ritornare nei propri AU.

Horror's pov

-Sicuro di voler rimanere-
Mi chiese ancora Dust.

-Si, devo schiarirmi le idee-

Lui ancora titubante se ne andò.

Ma proprio qui dovevo schiarirmi le idee?
Feci un grande sospiro e inizio a dirigermi nel posto in cui vado per rilassarmi, chissà se anche qui c'è.

È una punta su uno strapiombo profondo di cui non riesco a scorgere la fine, situata vicino la porta per le rovine un tempo avevo iniziato anche a pensare ti poter sparire in quel posto, non mi piace il mio universo, non c'era motivo di continuare poi sono entrato nella M.O.B.

Nei miei pensieri sono già arrivato, ma scorgo qualcuno seduto sul bordo, decido di avvicinarmi, quella persona sta piangendo, cosa molto strana visto che siamo a underlust e qui le persone provano solo lussuria.

Mi blocco quello lì è uno scheletro più esattamente è Lust il Sans di questo AU, per sbaglio schiaccio un ramoscello che provoca rumore.

Lust si spaventa e nel tentativo di alzarsi scivola, io lo prendo con la telecinesi portandolo verso di me.

Lo prendo avolgendolo nelle mie braccia, lui cerca di liberarsi ma sono troppo forte per lui.

-C-cosa vuoi?-

Mi accorsi che non stava usando il suo solito attegiamento e stava tremando, ma non so se era per il freddo o per la paura.

-Perché piangi?-

Ci deve essere qualcosa sotto.

-Perché ti interessa?-

Iniziai a iritarmi.

-Rispondimi-

-Perché dovrei, dopo tutto che ti importa-

Lo sbattei contro un albero gli presi i polsi e glieli alzai sopra la testa, costringendolo a stare in punta di piedi per reggersi.

-RISPONDIMI!-

Le lacrime ritornarono più forti di prima.

-PERCHÉ TUTTI MI CONSIDERANO UN OGGETTO! S-SONO STUFO DI INDOSSARE UNA MASCHERA! VOGLIO ANDARMENE DA QUI! IO NON SONO LUST, VOGLIO ESSERE SANS IO SONO SANS! *sop-

Lo feci sedere con le spalle al albero, ero sconcertato dalle sue parole, possibile che a finto per così tanto tempo.

-E dove vorresti andare-

Lui non rispose, ma indico il precipizio, una scossa mi pervade.

-COSA! SEI IMPAZZITO!?-

Sferrai un pugno sul albero, formando un rumore assordante, Lust inizio a tremare.