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Ormai la tormenta era finita e Lust si in camminò verso casa propria.

-Ei ciao Lust-

Quest ultimo si girò verso la voce e con sua sorpresa vide Horror che correva verso di lui.

-Ciao come mai qui?-

-Volevo vedere come stavi-

Rispose lui.

-Io stò bene-

-Sicuro e Edge è ritornato?-

Il minore sorrise a quella domanda e Horror se ne accorse.

-Perché sorridi?-

-Perché ti stai preoccupando di me-

Horror non capiva.

-E che c'è di male in questo-

Lust sorrise ancora di più

-Horror cosa sono io per te?-

Disse mentre tornava a camminare con Horror che pensava a una possibile risposta.

-Be... Un probabile amico-

Lust ridachiò.

-Ma insomma-

-Cosa?-

Horror si mise a fianco di lui.

-Perché questa domanda è poi non mi ai risposto prima, sei strano-

-Non sono strano, sono io-

Lust mise male il piede precedentemente storto, per poi cadere, Horror riuscì solo a non farlo toccare terra, Lust si sdragliò lentamente sul terreno innevato, tremante per il dolore stringe la neve con le mani cercando di non gridare, ma lasciandosi sfuggire solo qualche verso.

-Ma cosa... ?-

Disse Horror quardando la caviglia del minore.

-C-cosa c'è?-

Nella caviglia di Lust c'era infilzato un asta di ferro, fortunatamente non presentava ruggine

-Come?-

Domandò Lust.

-Devo portarti via da qua-

Disse Horror prendendo in braccio Lust.

-Ti prego fai piano, fa male-

Horror guardò Lust per qualche secondo per poi avviarsi verso la casa.

-È stato Edge-

Lust si agitò.

-C-cosa! Perché lo avrebbe fatto?-

Horror fece un gran sospiro.

-Lo incontrato e mi ha detto lui vuole usarti come giocattolo-

Lust sentendo quella frase si strinse a Horror, nascondendo la faccia nella sua felpa.

-P-potresti restare da me oggi n-non ti obbligo m-ma mi sentirei più al sicuro con te... Perfavore-

-Ok-

Lust rimase abbastanza stupito da quella risposta, nessuno proveniente da un altro AU lo avrebbe accettato.

-Grazie-

Il minore si rilassò e fini col addormentarsi.
Horror ormai arrivato a casa del minore, posò quest ultimo sul divano, facendogli appoggiare la testa sulle proprie gambe.
Gli accarezzò la testa lasciandogli un leggero bacio sulla froste, sapeva che era estremamente debole e voleva proteggerlo infischiandosene di tutti anche di Edge, se solo lo avrebbe rivisto dar fastidio a Lust non avrebbe esitato un secondo a distrugger.

Horror prese con la mano destra l'asta di ferro iniziandola a tirare lentamente per non fargli troppo male.

-HORROR FERMATI FA MALE! TI PREGO BASTA!-

Iniziò a gridare il minore, ma Horror lo blocco con la telecinesi per non farlo muovere.

L'asta era piena di sangue e il minore continuava a tremare stringendo la felpa di Horror.

-Calmo, vado a prendere le bende per curarti-

Il maggiore si alzò lentamente per non dar fastidio al minore già esausto per il precedente sforzo.

Lust nonostante il dolore riuscì a sfilarsi gli stivali, guardò la caviglia e si arrese al fatto che non potrà camminare per un pò.

Horror tornò con le bende e iniziò a sfasciare la caviglia medicandola.

-Grazie-

Horror arrossì

-Non ce ne bisogno-

Lust non capì del suo rossore.

-Perché no? Sei l'unico da tanto tempo che si preoccupa per me-

Horror arrossi ancora di più.

-Fatto, adesso ti porto a letto-

Disse infine Horror prendendo il minore in braccio.

Bloondlust //Non ti LasceròDove le storie prendono vita. Scoprilo ora