Sentì qualcuno bussare alla porta.
-Horror stai bene?-
Era la voce di Lust.
-Si, non preoccuparti-
Dissi uscendo dal bagno, lui era sulle stampelle.
-Sarebbe meglio che non ti alzi in queste condizioni-
Dissi mentre mi dirigevo nella sala dove c'era Grillby che sorrideva come un ebete.
Aiutai Lust a sedersi per poi prendere Grillby dal polso e trascinarlo in cucina.-Tutto ok?-
Domandò Lust preoccupato dalla mia azione.
-Si, dobbiamo parlare-
Risposi io in modo arrogante, Lust ci restò male.
Chiusi la porta dietro di me e quardaì Grillby un pò preoccupato per la sua sorte.-So che vorresti uccidermi, ma dai era uno scherzo-
Io lo guardai.
-Non voglio ucciderti-
-A no?-
Rispose lui.
-No, ma non provare più a stuzzicarmi in quel modo-
Grillby rimane un attimo in silenzio, guarda la porta.
-Ma a te piace?-
Ci pensai su, io non lo so, è così difficile capire che emozione stai provando quando non le hai provate per molti anni.
-I-io non lo so-
Grillby gira la testa verso di me.
-Allora perché lo stai aiutando, di solito quando qualcuno lo vede scappa via, mentre tu lo hai confortato lo stai aiutando lo proteggi, senza avere un aparente motivo, almeno non logico-
-Lo sto aiutando perché ho fatto un promessa a mio fratello, niente di più-
Grillby sospiro.
-Non farlo soffrire, lui adesso è felice, ma cosa succederà quando te ne andrai-
A quel punto non ce la feci più a sopportarlo.
-ADESSO BASTA TI HO DETTO CHE È STATA SOLO UNA PROMESSA, NON MI FREGA NULLA DI LUI-
Mi accorsi solo ora di quello che avevo detto.
Grllby mi guardò triste, si girò e uscì dalla cucina.-No, io non me ne andrò-
Questo è quello che avrei voluto dire.
Esco dalla cucina, vedo Lust un pó tesoro, si morde il 'labbro' inferiore come per trattenere qualcosa.-Ei tutto ok? Dove è andato Grillby-
Lui non rispose me si sfregò la mano sull braccio,
-Cosa hai?-
Mi avvicinai a lui.
Era ancora sul divano, più mi avvicinavo più lui si stringeva.-Lust ti prego rispondimi-
Lui alzò il viso, notai che stava piangendo, tentò di asciugarsele.
Gli bloccai i polsi.-Perché piangi?-
Lui abbassò la testa.
-Perché sono uno stupido, pensavo davvero che qualcuno mi potesse volere bene-
Sono un incapace, gli avevo promesso che non lo avrei fatto stare male e invece, adesso stá soffrendo, solo per colpa mia
-No, ti prego non era quello che volevo dire-
-E ALLORA COSA È QUELLO CHE VOLEVI DIRE!?-
-Che non me ne sarei andato-
Ci fu un momento di silenzio.
-E perché non lo hai detto?...-
Non risposi perché non lo vavevo detto?
Non lo so.-Perché... Perché fai così, Grillby mi aveva anche avvisato, io non gli ho dato ragione e adesso lui se ne andato, mi ha lasciato da solo, IO SONO DA SOLO, I-IO PENSAVO DI POTERMI FIDARE DI TE *sob-
-L-Lust ti prego, credimi, farò qualsiasi cosa per farmi credere-
Lust mi guardò, poi abbassò lo sguardo.
-Vattene-
Lo guardai incredulo.
-L-Lust perpiacere n-noi-
Senti un nodo in gola, è questa la sensazione di perdere qualcuno?
Di aver paura di non poterla più rivedere? Io non voglio tutto questo, io non voglio separarli da Lust.I miei occhi diventarono completamente neri, e sentì qualcosa di umidità sulle guance, Lust alzò lo sguardo.
-VATTENE!-
Disse ancora una volta, non ce l'ha faccio a vederlo così, ormai ha le guance piene di lacrime e gli occhi umidi, vorrei correre ed abraciarlo, vorrei chiedergli scusa asciugargli le lacrime e ripetergli che io sono lì che mi importa di lui che non lo lascerei mai da solo che lo amo, ma non so come si fa.
Stringo i pugni, a basso lo squardo fermandomi a guardare il pavimento, poi corro, corro via dalla persona che in quel momento aveva più bisogno di me che di qualunque altra persona.
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Bloondlust //Non ti Lascerò
Fanfic-Quindi cosa vorresti farmi?- Chiese il minore mentre tremava. -Ti terrò qui, così staremo insieme e nessuno ti toccherà più, non sei contento?- Rispose il più grande accarezzandogli la guancia. ATTENZIONE NEI CAPITOLI SONO PRESENTI MOLTI ERRORI. N...