After Love

Capitolo 5

"Maya non mollare, ma fa attenzione a..." iniziò a parlare Chiara nel sonno.

"aa??" Le chiesi sporgendomi e rischiando di cadere dal letto.

"mmh? Matteo fermoo, non toccareeee!!"

Non avevo speranze già lo sapevo, ma non mi capacitavo del fatto che io soffrissi per lui, non riuscivo a capire il perchè, dopo tutto non c'era niente tra noi.

Il mattino seguente ci alzammo e chiesi a Chiara cosa fosse successo dopo che io ero andata via.

"Non te lo dico" mi disse con aria sbarazzina.

"Eeeeh? Perchè??" Le chiesi stupita.

Lei mi diceva sempre tutto.

"Peggio per te che sei andata via".

Non la convinsi a parlare. Semplicemente lasciai cadere il discorso, così iniziammo a prepararci.

Misi la divisa e lei come suo solito non era ancora pronta...

"Guarda io vado di sotto a fare colazione, sbrigati o non ci sarà più tempo per farla tu" la avvertì prima di scendere.

Come se non avessi detto niente uscimmo in tempo per arrivare senza complicazioni.

Per tutto il tragitto io guardavo in giro ed ero distratta, così facendo feci salire i nervi a Chiara che mi rimproverò dicendomi che non avrei dovuto evitarlo, ma come sempre io non la stavo a sentire.

Non vidi Jason per qualche giorno, così durante la pausa pranzo ero sempre buttata con Chiara e Daemon, con il quale feci subito amicizia.

Una mattinata io ero assorta dai miei pensieri e non li stavo a sentire.

Chiara:"Oooh, ma hai intenzione di ascoltarci?" Mi richiamò.

Daemon:"Già Maya, sembra che tu abbia la testa altrove..."

"Scusate ragazzi e solo che..."

"Pensi a Jason" mi dissero in coro.

"Ma che cavolo vi salta in testa ad entrambi?!?"

Chiara:"Però è la verità no? Di solito a quest'ora voi siete sempre insieme"

"Si, ma non è questo il punto..."

Daemon:"Tranquilla è a casa con la febbre, tornerà a breve"

"Ma che...la smettete di parlarmi di lui? Non lo penso minimamente ok?"

Dissi stizzita, ora essageravano.

Daemon:"Sei arrabbiata perchè ha delle ragazze che gli girano intorno?"

"Ma chi se ne fregaa!! Per me può farsele tutte! "

Chiara mi spinse contro il muro e mi blocco tenendomi per le spalle

Chiara:"SMETTILA IDIOTA! Sai che non è così, sai che non è vero, sai che non è quello che vuoi."

"Cosa ne sai tu di cosa voglio?? L'unico a capirmi è quell'idiota e neanche mi dice cose tanto banali."

Sentivo le lacrime salire e cercavo di trattenerle, non potevo piangere.

Non qui e non ora, almeno.

Daemon:"Forza voi due smettetela, vi guardano tutti."

Chiara:"E chi se ne frega. Che vadano tutti al diavolo! "

Daemon:"Su smettila o ti metterai a piangere come quando eri piccola" le disse facendo un sorriso tirato.

Daemon era bello anche quando era preoccupato, era alto come Jason, aveva i capelli neri e corti però. Per non parlare degli occhi verdi.

Chiara:"Idiota smettila di sputtanare le cose altrui in giro.."

Daemon:"Mmmh, si vede proprio che praticate Jason"fece una risata cercando di buttarla sul ridere, peccato che non ci fosse nulla da ridere.

Quando suonò la campanella Daemon si lamento sul fatto che per colpa di Jason gli allenamenti sarebbero stati più duri per lui.

Chiara essendo fuori di sé, prese la sua cartella e uscì dalla classe.

Mi sedetti e per tutto il giorno rimasi furiosa con lei, c'era astio nell'aria e si sentiva pesantemente, tornai a casa e per tutto il giorno non la cercai, la sera andai direttamente a letto e come sempre l'indomani mi preparai ed andai a scuola.

Non vidi nessuno dei tre, in classe durante la lezione mi arrivò un bigliettino con scitto:

*Non sei arrabbiata con me vero?*

Risposi:

*Come potrei, idiota :)*

Pace fatta con Chiara e durante la pausa si presento anche Daemon.

Daemon:"Eehm ragazze, è tutto ok vero? Non rischio di essere ucciso giusto?" Ci chiese insicuro.

"Ovvio che no" rispondemmo allegre in coro.

Daemon:"ah, ottimo...comunque ieri io.."

Elen:"Eeehm, Daemon, io volevo chiederti..."

Daemon: "Elen, non vedi che sto parlando con Maya? Puoi aspettare due minuti?"

Elen:"Beh, no volevo chiederti...visto che stai da Jason potresti dargli questa lettera?"

Daemon:"Elen puoi benissimo dargliela anche tu..."

Elen:"Daemon White, tesoro devo ricordarti che mi devi un favore o preferisci che parli con una certa persona? "

Daemon:"Ook Elen, ma ora ritornerei al mio discorso.." le disse ringhiando.

Elen:"Ottimo"

Mi chiedevo che cosa sapesse Elen di Daemon, in fondo era tornato da poco.

Elen giro su se stessa, andandosene scosto i lunghi capelli biondi e salutò con la mano.

...

Daemon:"Mmmh, che stavo dicendo? Oh si Maya io...-disse tamburellando le dita contro il mento- ma tu stai per piangere...è per la lettera? Se vuoi non la do a Jason.."

"Mmh no, non sto piangendo e poi ho già detto ieri come la penso..."

Chiara:"Maya..."

"Ragazzi, emmh, io vado a prendermi un succo..."dissi.

"Oook, ma sbrigati..." mi dissero in coro.

Come l'altra sera ero fuori di me.

Le lacrime uscivano senza che io potessi fermarle, correvo per il corridoio solo che sta volta io...io proprio...io non riusci ad evitarlo.