Ormai in quella piccola stanza, c'eri tu, e i tuoi pensieri. Solo quelli ti facevano rimanere sana di mente:
Tu:"Fell ti prego devi aiutarmi.."
'(T/n).. perchè non mi hai ascoltato..'
Tu:"Non volevo più soffrire mia madre era un peso per me."oramai ci avevi fatto l'abitudine a parlare con te stessa, eri pazza o normale? non lo capivi nemmeno tu.
'(T/n).. non fare così ti prego.. I-' la piccola e dolce voce sparì, al suo posto ci fu solo silenzio. La chiamasti varie volte senza ricevere risposta come se.. "Nessuno venne."
Ma stranamente un'altra voce apparì nella tua testa, ti ricordava una che avevi già sentito.
'Tesoro. dovresti farlo DEVI diventare più potente. DEVI uccidere chiunque.'
Tu:'..Non lo so, l'ho già fatto e non ho ricordi gioiosi di quell'accaduto.'
'Ma l'unico modo è quello, e lo sai benissimo. Siamo nate per questo.'
Tu:'Forse hai ragione.. aspetta. siamo? tu non sei viva sei solo una voce immaginaria.'
'Lo pensi tu, il tuo corpo e il mio sono uniti, da un piccolo e leggero filo. Questo filo può essere insignificante, MA può essere forte. Posso fare piccole cose con il tuo corpo.'
Stavo iniziando a preoccuparmi, ma no era solo una voce nella mia testa.. Vero?
Finta o meno, una fitta al braccio mi fece urlare, urlai così forte che Cross corse nella stanza, "preoccupato".
Cross:"Perchè stai urlando."
Tu:"Niente.. mi s-sono tagliata."
Cross:"Pff.. voi donne tutte uguali."sospirò"La tua prima missione è a.. Underfell."
Il tuo cuore si fermò per qualche secondo, bastardi.. lo sapevi lo avevano fatto apposta. Annuisti e basta senza dire niente, facendo la brava.
Ti liberò, prendendoti in braccio.
Tu:"So camminare da sola."
Cross:"Eh sai anche teletrasportati?" rimasi zitta, dopo qualche secondo entrò Nightmare nella stanza.
Nightmare:"Possiamo andare." Cross annuì, dopo pochi secondi vi ritrovaste sulla neve. Il celo sempre di quel color rossastro.
Tu:"Adesso lasciami so camminare." Cross di guardò per qualche secondo, facendo un leggero sorriso. Ti fece scendere dalle tue braccia.
Vi incamminaste verso la città principale, dei mostri non c'era traccia. Varie volte avevi provato a scappare, ma fu sempre invano, infatti Nightmare ti mise una specie di "collare" collegato ad una catena che teneva stretto, nella sua mano scheletrica.
Il tuo sguardo era rivolto verso i tuoi piedi, non volevi mai alzare lo sguardo, poco dopo ti accorsi che vi eravate fermati, alzasti lo sguardo e lo vedesti..
Fell:"Wow ragazzi avete ritrovato la mia bambolina, ve ne sono grato. Ma c'è un piccolo problema. Non dovevate proprio toccarla." i suoi occhi diventarono tutti neri.
Nightmare:"Oh Fell quanto puoi essere stupido. Sei uscito allo scoperto, bhe. ALMENO VEDRAI IL TUO UA TRASFORMARSI IN POLVERE."
Fell:"Forse sei tu lo stupido. Re dei polpi." ghignò, fu una azione di pochi secondi un osso tagliente spezzò la catena. Il tuo cuore diventò rosso volando verso Fell.
Ci fu un leggero senso di vomito, avevi capito che vi eravate teletrasportati. Fell ti teneva ancora in braccio, camminava verso un punto indefinito. Varie volte di lanciava degli sguardi.. Tu invece lo guardavi per tutto il tempo, a guardarlo era anche bello..
Arrivaste verso un ruscello, Una canzoncina risuonava nelle tue orecchie.. come una ninna nanna.
Fell si sedette accanto a quel ruscello, ancora con te in braccio.
Fell:"Benvenuta alle waterfall.."sospirò guardandoti"Mi dispiace.. non penso veramente quelle cose.. solo che non ho avuto affetto da mio fratello.. quindi non sono abituato ad essere dolce. Sono solo uno stupido scheletro che offende tutti a destra e a manca"
Tu:"Dispiace anche a me di essermi comportata male.. e poi come faccio senza di te che mi salvi in ogni situazione"sorrisi."Eh mi dispiace anche di aver provato ad ucciderti.."
'Però lo avevi detto tu che volevi ancora quel sentimento di quando UCCIDI. O mi sbaglio.'
Tu:'Smettila.'
'Cos'è non accetti la verità (T/n).'
Tu:'Stai zitta.'
'Tu devi continuare ad uccidere. Tu VUOI continuare.' I fiori attorno a voi iniziarono a parlare dicendo "Uccidi."
Tu:"HO DETTO BASTA!!" Ti buttasti addosso a fell, iniziando a piangere, sembravi proprio una bambina. a cui avevano appena rubato il gioco preferito. I fiori "parlanti" tornarono normali con quella stessa melodia, di quando eri entrata in quel posto.
Tu:"Io non volevo! non volevo uccidere nessuno mi faccio schifo da sola!"Fell ti guardò preoccupato e accarezzò la schiena.
Fell:"(T/n).." ti alzò il mento "Tu non fai schifo tu sei speciale.." le sue guance presero un leggero colore rosso.
Fell si avvicinò al tuo volto, baciandoti.
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[REMAKE] |𝐶𝑟𝑎𝑧𝑦 𝐿.𝑂.𝑉.𝐸| 𝐹𝐸𝐿𝐿
Fanfic|Completa| La tua vita non era per niente facile,tua madre ti odiava per un enorme errore del passato. Ormai non sapevi che fare aspettavi solo i 18 anni per andare via da quella casa. E per cambiare completamente vita. Ma grazie a loro la tua vita...