{A love of stone}- Kirishima Eijirou x reader

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Quello sguardo in particolare mi fece sobbalzare, era un ragazzo alto quanto il biondino circa e dai capelli rosso acceso, anche i suoi sembravano usciti in seguito a un'esplosione.
"Ma che è na moda?"
Pensai confusa fissando il ragazzo quando lui mi fece un largo sorriso scoprendo i suoi denti appuntiti. Arrossii un po' ma ricambiai timidamente solo che quel momento venne interrotto da un certo professore.

"(t/c), potresti evitare di sorridere all'aria e seguire la lezione?"

Chiese in tono irritato; io di tutta risposta abbassai la testa e annuii silenziosamente.

"Bene, dato che la vostra nuova compagna di classe deve mettersi in riga con il programma oggi rifaremo un test simile a quello del primo anno, esercizi fisici con l'aggiunta delle unicità. E in ogni caso vi serve come allenamento aggiuntivo quindi tutti a cambiarvi. Vi aspetto in cortile."

Disse il professore prima di uscire dalla porta e lasciarci soli. Il tempo di alzarmi in piedi e venni investita dalla maggior parte degli alunni che si sono interessati a me.
Una ragazza mora con un caschetto si presentò insieme a un ragazzo dai capelli verdi e ricci, poi altri e altri ancora e quando tutti ebbero finito anche il rosso si presentò da me.

"Yo! Benvenuta (T/c)! Io sono Eijirou Kirishima!"

Disse sorridente per poi porgermi la mano, la strinsi e gli rivolsi un sorriso più confidente.
"Sembra simpatico!" Pensai guardandolo.

"Prima ho saputo che hai già conosciuto Katsuki giusto?"

"Chi scusa?" Chiesi confusa.

"Oh il ragazzo biondo sempre scazzato, hai presente?"

Mi chiese ridacchiando e così capii di chi stava parlando. "e così si chiama katsuki... hm..."

"Esatto... certo che è abbastanza strano"

Dissi mentre mi dirigevo verso l'uscita con Kirishima al mio fianco che concordava con me un po' in imbarazzo dal comportamento dell'amico.
Mentre chiacchieravamo arrivò Mina a prendermi la mano.

"Vieni con me (t/c) ti mostro lo spogliatoio femminile!"

"Oh. Si grazie! A dopo Kirishima!"

Lo salutai e mi diressi con la ragazza rosa verso lo spogliatoio. Ammiravo le vetrate lungo i corridoi, le scuole giapponesi sono tutte così fighe? Mi chiedevo guardando verso il campo e notando che il professore e alcuni alunni erano già li.
Velocemente mi cambiai e scesimo in campo, dire che ero nervosa era poco.
"Devo sempre dare il mio meglio... mi raccomando (t/n)! Il meglio!"
Mi ripetevo mentre ci eravamo radunati attorno al professore. Ci stava spiegando un po' di cose ed io ero come sull'attenti a pendere dalle sue labbra. Ci spiegò un po' anche gli esercizi che avremmo dovuto affrontare ma ancora una volta mi sentivo come gli occhi addosso... infatti delle pupille- ah no aspetta due paia di occhi mi stavamo scrutando; quelli del biondo, che mi rivolgevano uno sguardo di sfida e incazzato, e quelli del rosso, che sembravano più incuriositi... solo che quando notò che mi stavo girando verso di lui subito distolse lo sguardo rivolgendolo per terra.

"(T/c) tocca a te."

Disse ad un tratto il professore ed io mi impanicai, non ero stata attenta a cosa aveva detto! "Mannaggia manco il tempo di arrivare a scuola e già mi distraggo!"
Pensai nervosa guardando il professore che mi aspettava con ansia scrutandomi quasi l'anima.

"S-Sensei... potrebbe ripetere?"

"Corsa."

Disse irritato puntando un dito verso un piccolo percorso a due, da un lato mi stava aspettando la ragazza col caschetto, Ochaco Uraraka.
Mi avvicinai alla riga di partenza e notai anche che alla fine del percorso c'era un piccolo robottino a forma di una macchina fotografica?