Tempo dopo

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Dopo due mesi David mi è venuto a trovare in Italia con i suoi genitori: ci siamo visti a Milano, gli abbiamo fatto fare un giro per il centro e poi li abbiamo portai a Varese da noi.

I miei genitori nonostante le difficoltà linguistiche sono stati felici di vedere David e la sua famiglia dal vivo.

La domenica dopo pranzo io e David siamo usciti e siamo andati nel campetto del mio quartiere ed abbiamo iniziato a parlare tra un tiro e l'altro.

"Ehi Ceci, gara da tre?" mi chiede lui facendo riferimento alla giornata a Coney Island

"Non so se ti convenga, mi sono allenata" scherzo io

Rimaniamo in quel campetto tutto il pomeriggio, fino al tramonto, tra un tiro e un bacio appassionato.


Per il ponte del 1/2 Novembre vado io in Georgia. Il viaggio per arrivare è lunghissimo : Parto da Milano, faccio scalo a Varsavia e poi finalmente arrivo in Georgia.

Casa sua è nel centro della capitale, in un palazzo d'epoca un appartamento che tiene l'intero piano.

A Natale torna lui da me, lo porto nella mia casa in montagna e passiamo le due settimane di vacanza sulle piste da sci.

Torniamo a vederci a Pasqua, quando io vado da lui.

Nei mesi in cui non possiamo vederci ci chiamiamo tutti giorni, ma non è lo stesso.

L'estate decidiamo di passarla un po' da me e un po' da lui facendo come sempre una vacanza studio in America, questa volta a Boston, questa volta insieme.

A settembre David inizia il suo ultimo anno di superiori e deve decidere quale università frequentare.

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