Malibu

8

- sai a volte penso a cosa farò da grande, come sarà la mia vita, se sarò sola o avrò un marito, oppure penso a come starebbero le persone se io non ci fossi- sussurro, il film è già finito e ora siamo abbracciati a parlare un po, tengo la testa sul suo petto e riesco a sentire il suo battito cardiaco.
- starebbero di merda - risponde accarezzandomi i capelli
- chi te lo dice ?- rispondo con tono di sfida
- Lo dico IO, Xan ti prego non dire queste cose... tutti ti vogliono bene e chi non te ne vuole è solo geloso della persona meravigliosa che sei - gli do un bacio sulla guancia e lo abbraccio forte.
- ti voglio bene -
- nah io te ne voglio di più - non riesco a non sorridere a questa affermazione. È così dolce con me.
Gli stampo di nuovo un bacio sulla guancia e lui mi sorride a trentadue denti, ci guardiamo negli occhi per qualche secondo finché io mi giro... Mi piace davvero tanto e non so cosa fare.
- Sono felice di averti conosciuta Xan - dice dopo qualche minuto di silenzio.
- anche io - mi siedo e lo guardo, è tutto buio ma entra un po di luce da un lampione fuori, mi prende le mani e le stringe.
- sei bellissima - commenta, arrossisco e cerco di nascondere un sorriso, io non mi vedo bella, ma se lo dice lui mi fa piacere.
- smettila di dire queste cose -
- non ti piacciono i complimenti?- domanda alzando un sopracciglio
- sì, solo che me ne fai troppi e così mi fai sciogliere-
- oh...mi dispiace ma dovrai scioglierti parecchie volte, perché io i complimenti continuerò a farteli mia cara - si avvivina per abbracciarmi, siamo seduti uno di fronte all'altra e ci stiamo abbracciando...il mio cuore... Ha deciso di farmi  morire di infarto.
Mi fa sdraiare abbracciata a lui, ci guardiamo negli occhi come per capire cosa passa per la testa dell'altro.
Si avvicina
- posso?-domanda
- cosa?- chiedo confusa, appoggia le sue labbra sulle mie.
Il mio primo vero bacio!
Con il ragazzo che mi piace... e anche molto, solo che ci conosciamo da poco e non lo conosco abbastanza da baciarlo e tutto... Sembra senza senso ma volevo conoscerlo meglio e poi saremmo usciti, sì mi piace ma ho bisogno del mio tempo, non sono una di quelle ragazze che baciano un ragazzo dopo due settimane di conoscenza.
Mi stacco e mi alzo.
Poso le mani sulla fronte, sembro stressata.
- scusa ma non posso...non ce la faccio- lo guardo e lui sembra esserci rimasto male
- mi dispiace- sussurra
- oh no... Jack...non devi scusarti, sono io che ho bisogno di tempo per conoscerti meglio, a me piaci davvero solo che ho bisogno del mio tempo-
- io...io ti piaccio?- balbetta
- sì - ammetto, ora la mia dignità può andarsi a fottere.
- anche tu mi piaci molto - ammette imbarazzato, si alza e mi abbraccia
- mi piaci tanto Xan, ma hai bisogno del tuo tempo, e io aspetterò tutto il tempo che vuoi, sarò un libro aperto con te-
- scusami, non rimanerci male, ti chiedo solo una settimana o due per conoscerti meglio, così avrò l'anima in pace- dico con voce spezzata dal senso di colpa.
- Certo- mi sorride in modo malinconico e questo mi fa  sentire ancora più in colpa, odio vedere la gente triste e io sono quel tipo di persona che se ne accorge subito.
Mi sdraio sul letto destinato a me e lo fa anche Jack.
- buonanotte Xandra- dice, non mi ha mai chimata Xandra da quando siamo diventati amici, mai.
- Notte Jack- rispondo, mi mordo il labbro inferiore, vorrei tanto sapere cosa gli frulla in testa in questo momento.
Ho il cuore pesante e lo stomaco serrato, mi scende una lacrima e cerco di non farmi sentire, non piango mai davanti a nessuno, e non lo farò mai se no il muro costruito per anni crollerebbe in due secondi, e forse piangerò davanti a qualcuno che merita vedermi piangere e questo farebbe capire che mi sono aperta completamente a questa persona.
- cazzo...- bisbiglio il più piano possibile. Per fortuna non mi ha sentita.
Ho rovinato tutto porca puttana.
Se solo avessi ricambiato e basta senza respingerlo.
Sono una cogliona...