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La piscina è abbastanza grande da avere circa venticinque persone dentro.
Quindi è parecchio grande direi.
- eccoci - si gira verso di me e sorride, entriamo nella piscina, Jack lo fa lentamente e io mi tuffo subito.
Lo guardo divertita e lo schizzo leggermente.
- No ti prego !- urla e iniza a ridere.
- dai sbrigati lumaca !- lo continuo a chiamare
- ma è fredda ! - si giustifica, sembra un bambino.
- non lo è affatto dai- mi metto davanti a lui,gli prendo le mani e lo spingo verso di me, lui cade in acqua e poco dopo riemerge.
- okay non è più fredda... Dai bagnati anche tu i capelli - dice e io lentamente vado sott'acqua,poco dopo riemergo e mi passo una mano sugli occhi. Subito risento l'acqua sul viso, il carissimo Jack mi sta schizzando l'acqua.
- Grazer sei un uomo morto - urlo e iniziando a schizzarlo più che posso.
- Va bene...Va bene hai vinto Xan- urla alzando le mani in segno di arresa
- ouch...loser - lo prendo in giro, mi avvicino a lui e cerco di spingerlo, dico solo che non ci sono riuscita e che lui mi ha presa per i polsi e mi ha fatta cadere in acqua, appena riemergo in superficie lo mando a fanculo.
- tanto so che mi vuoi bene - si vanta
- forse - ridaccchio
- ma io te ne voglio di più - aggiunge lui. Il mio cuore perde un battito, ha appena detto di volermi bene, aiuto chiamate il 911 !!!
- aw - lo abbraccio, lui mi prende le gambe e le fa avvolgere intorno al suo bacino.
- sei bellissima, più che l'attrice dovresti essere una modella - dice guardandomi negli occhi, metto le mie braccia intorno al suo collo.
- le modelle devono essere magre - dico
- tu sei molto meglio - mi spunta un piccolo sorriso.
- grazie - lo ringrazio e abbasso lo sguardo, mi allontano da lui lentamente e lui mi segue ma io gli do le spalle.
- forse è meglio se usciamo - sussurro girandomi verso di lui e me lo ritrovo a pochi centimetri di distanza da me.
- oh...certo - usciamo e lui mi porge un asciugamano.

- ragazzi la cena è pronta - ci avverte Angela entrando in sala, ci siamo fatti una doccia e ci siamo rivestiti.
- arriviamo !- rispondiamo all'unisono.
Ci alziamo dal divano e io mi sistemo il corp top e seguo Jack in cucina.
Ci sediamo a tavola e io mi ritrovo di fronte ad Angela e ho di fianco Jack.
Angela ci riempie il piatto, fanno una preghiera alla quale io non partecipo molto, ad essere sincera trovo carino il fatto che preghino prima di mangiare, noi non abbiamo mai avuto tempo neanche per sederci tutti insieme a tavola, per esempio io tornavo alle due di pomeriggio dopo scuola e i miei si riposavano perché poi sarebbero dovuti andate a lavoro.
Io credo in Dio, io penso che non per forza bisogna andare ogni domenica in chiesa, pregare prima e dopo mangiato, prima di andare a dormire... Penso che l'importante è crederci, ma crederci veramente, ah e detesto la gente che bestemmia (in poche parole mezza Italia, infatti le bestemmie esistono solo nella lingua italiana) .
- buon appetito - dice Jack prima di iniziare a tagliare l'arrosto.
- buon appetito - rispondiamo sia io che Angela, iniziamo a mangiare, c'è un silenzio davvero imbarazzante, solo che ho paura di dire cazzate e far cambiare opinione su di me, questa è l'ultima cosa che vorrei accadesse.
- bene Xandra... parlami un po di te, se non ti dispiace ovviamente- domanda Angela guardandomi, non iniziare a balbettare Xan...

- Certo che no...allora mi chiamo Alessandra Gostico, ho quindici anni , sono mezza italiana e mezza russa, vado in una scuola turistica e ora studio online, ho sempre avuto passione per la recinzione e per questo adesso studio anche recitazione, lavoro in una caffetteria in centro per guadagnare un po di soldi e aiutare i miei - inizio a raccontare
- in che senso aiutare i tuoi ?- domanda confusa
- in poche parole loro mi mandano diversi soldi, e ora che ne guardagno un po, loro possono mandarmi meno soldi e usarli per se stessi...anche se continuano a mandarmeli tanti quanto prima con la scusa " è compito dei genitori mantenere i propri figli e renderli felici" - le rispondo e lei sorride
- Sei davvero una brava ragazza- si complimenta, io sorrido felice, sento la mano di Jack posarsi sulla mia coscia e la accarezza dolcemente.
- grazie - le sorrido
- hai detto che sei italiana e mezza russa... Quindi quante lingue parli bene? - domanda incuriosita, per fortuna non ha fatto una faccia strana appena saputa la mia nazionalità.
- italiano, russo, inglese, francese, un po di tedesco e un po di arabo - elenco sperando di non aver dimenticato nulla
- arabo? Vi insegnano l'arabo?- sembra sconvolta
- No, ma una delle mie migliori amiche è araba... Io le insegnavo un po di tedesco e lei l'arabo - spiego tranquillamente.
- wow... È una cosa meravigliosa, ti piace stare qui...in America intendo - domanda bevendo un sorso di vino rosso
- È diverso... molto diverso, però mi piace -
- ne sono felice -
- Siete molto carini insieme- commenta, io faccio una risatina nervosa e Jack la richiama
- Mamma noi non stiamo insieme -
- oh... Pensavo di sì - si giustifica
- se prima ti ho detto che siamo amici!- risponde agitandosi Jack
- Pensavo non volessi dirmi la verità...scusa tesoro -
- ecco pensavi male- le risponde acido
- Jack...- lo richiamo
- cosa?- chiede confuso
- ti sembra il modo di rispondere a tua madre in quel modo ?- lo guardo male, mimo con le labbra "chiedile scusa "
- scusa mamma... Solo che mi metti in imbarazzo - dice e abbassa lo sguardo
- tranquillo tesoro, e scusa anche tu, non volevo metterti in imbarazzo -
Li trovo parecchio carini in questo momento, e io sono estremamente in imbarazzo e mi sento in soggezione.

Appena abbiamo finito la cena aiuto Angela a sparecchiare e la ringrazio.
- andate pure a divertirvi ragazzi - dice sempre lei mettendo i piatti nella lavastoviglie.
-grazie mille signora Angela - la ringrazio nuovamente
- È un piacere cara- mi sorride e raggiungo Jack in sala.
- Andiamo in camera a guardare un film ?- domanda Jack, io annuisco e lo seguo fino in camera sua. Appena entriamo lui chiude la porta e accende la televisione, connette a Netflix e mi chiede cosa voglio vedere.
Ci penso un po e gli chiedo se gli va di vedere "IT" il primo capitolo, dove lui interpreta Eddie Kaspbrak, ovvero il mio personaggio preferito in assoluto.
- un secondo...posto qualcosa sulla storia di insta - si mette davanti allo specchio e mi prende per mano, così da riuscire a inquadrare anche me, fa un boomerang e mi guarda
- come ti chiami su insta ragazza misteriosa?- domanda, gli si forma un ghigno malefico sul viso
- perché ragazza misteriosa?- domando incerta
- Perché in quasi tre settimane di conoscenza non sono riuscito a trovarti su insta, forza così ti taggo sulla mia storia - risponde impaziente
- mi chiamo whereismyedskaspbrak -
- è un nome chilometrico lo so - ridacchio
- haha mi piace molto come nome - ride insieme a me.
- fatto bimba... Ora guardiamo il film- si sdraia sul suo letto e mi fa segno di mettermi vicino a lui, mi siedo accanto a lui e guardo il film, sento Jack mettersi seduto e avvolgere il suo braccio intorno al mio collo e poi rimettersi sdraiato con me accanto.
Spegne la luce e la stanza viene illuminata solo dalla luce del televisore.
- sei piaciuta tantissimo a mia madre sai...sei piaciuta molto anche a me - mi sussurra all'orecchio
- anche tu, pensavo che voi attori famosi vi comportaste da stronzi e che vi vantate per la vostra fama... Ma tu mi hai fatto capire che non tutti si comportano come pensavo...sei speciale Jack Grazer, sei speciale e basta e credo di volerti presente nella mia vita-
- sono stato fortunato ad essere venuto qui, ad averti guardata quel giorno in cui hai fatto ritardo, ad essere uscito a fumare ed essere stato richiamato dalla tua voce... Da te, anche tu sei speciale Xan, sei speciale per tutti quelli che ti stanno attorno, soprattutto per me, ormai fai parte della mia vita e non ti lascerò scappare facilmente...-

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