one shot dramione

Hermione Jean Riddle pt2

Ginny:"mi scusi mio signore ma conosco la mia Hermione e non si sarebbe mai calmata in altro modo" dice lei scusandosi con Voldemort

Voldemort:"Tranquilla piccola Weasley. Ti ringrazio per avermela tenuta d'occhio finora"

nel frattempo Hermione si era svegliata con Bellatrix di fianco a lei che aveva la sua bacchetta.

Bella:"Senti Hermione, so che può sembrarti molto strano ma ti chiedo di fidarti di me."
Herm:"Perché dovrei?"
Bella:"facciamo così con l'aiuto di mio nipote preparerai tu stessa la pozione della verità. io la bevo, e poi tu mi fai le domande che vuoi."
Herm:"perché aspettare tanto... ne ho già una, basta che tu mi dia la mia bacchetta e io con un accio pozione la avrò" e un ghigno le comparve sul suo volto
Bella:"ci hai provato" dice per poi girare i tacchi.
Herm:"perché non mi ha mi ancora torturato?"
Bella:"Tortureresti tua figlia?" chiede lei
Herm:"che domande sono... ovvio che no ma questo cosa c'entra?"
Bella:"Sei la strega più brillante della tua età... usa quel cervellino niente male che hai"

Hermione da qualche parte aveva letto che se una strega era molto ma molto potente riusciva a fare incantesimi anche senza bacchetta.
Ci aveva provato altre volte e qualche volta ci era pure riuscita... un semplice alohmora non sarebbe stato difficilissimo da fare no?
Proprio come pensava. La terzo tentativo è riuscita ad aprire la porta della stanza che la teneva 'prigioniera'.
tentò di capire da dove venissero le voci che sentiva ma non riusciva a distinguere.
Arriva davanti a una stanza la apre e si ritrova un esemplare di Draco Lucius Malfoy in pantaloni con Blaise dietro conciato alla stessa maniera.
Stava per scappare quando Draco la prende per il braccio e la attira più vicino a se sussurrando "mi dispiace".
Lei non ci poteva credere. Draco Malfoy, il principe delle serpi, si era appena scusato con lei.
"E per cosa Malferret"
"Per gli ultimi 5anni che ti ho fatto passare"
"Accetto le tue scuse solo se mi scusi per ieri e mi indichi un posto buono dove scappare"
"entra pure in camera ma senza bacchetta non vai molto lontano"
"questo lo dici tu"
intanto Blaise se ne sta andando quando lo fermo lo guardo negli occhi sussurrando Oblivium fatto ciò lui scuote la testa e se ne va.
"Ora tu mi spieghi come l'hai fatto. Ora!"
ok ora era il momento ti tentare di fare una magia un po' più avanzata. Hermione prende con se Draco per mano, pensa molto intensamente al Lago nero alla sua seconda 'tana' chiamiamola, e in men che non si dica si ritrovarono li.
Lei stanca com'era sviene e Draco in preda al panico, la prende e la stende nel l'unico letto disponibile. Prende la sua bacchetta che tiene sempre rigorosamente con se e gli fa un incantesimo di guarigione.
Dopo un quarto d'ora che Draco aveva passato a domandarsi come avesse fatto Hermione a materializzarsi senza la bacchetta Herm si sveglia e guarda Malfoy com astio per poi riempirlo di domande sul perché sua zia la avesse rapita e come mai nessuno le aveva storto un capello.

"Anche se te lo dico non mi credi"
"Tu provaci"
"Bellatrix... è tua madre, e tu-sai-chi, lui è tuo padre"
"Hai ragione, non ti credo. Ma sono troppo stanca per farti qualsiasi altra fattura."

dopo questa rivelazione i due rimasero li per due settimane, il suo secondo rifugio non era proprio come l'altro che era in riva... questo era proprio sotto, sul fondale con numerosissimi incantesimi per rendere il rifugio abitabile.
Draco non aveva la minima idea di dove fossero e a causa di un incantesimo fatto da Hermione non poteva smaterializzarsi, poteva usare la magia ma solo finché essa non fosse di aiuto per localizzare e aiutare la fuga di quest'ultimo.

La loro convivenza al contrario di quel che si pensa è stata piuttosto pacifica, fin troppo.
I due piano piano stavano innamorando l'uno dell'altra.
avevano imparato che erano molto più simili di quanto credessero. alla fine i due rimanevano la sotto perché in superficie c'erano per entrambi troppi problemi da affrontare.
Draco per prima cosa si era ripromesso di fare a pezzetti lenticchia ed Hermione ormai si fidava di Draco e era pronta ad affrontare la verità: lei era la figlia di Voldemort e Bellatrix.

"Andiamo?"
"Insieme?"
"sempre"

***al Manor***

"Questa è la volta che ammazzo quel cretino del mio migliore amico"
"Non sta a parlarmene che appena rivedo Herm la crucio"

e proprio in quel momento arrivano Hermione e Draco, lei svenuta in braccio suo e lui che la porta nella stanza utilizzata come infermeria dalla famiglia Malfoy.

"Furetto ossigenato che hai fatto alla mia migliore amica"
"zitta te lo spiega lei dopo cos'è successo che a me tu non credi mai."

Nella strada verso l'infermeria ovviamente Draco incontra mezzo mondo magico e per finire come ciliegina sulla torta Bellatrix e Voldemort.

"Non ti lancio un crucio solo perché colpirei anche lei... che diamine le hai fatto?"

"Ha usato magia senza bacchetta e ciò la sfinita ora se posso so cosa fare è già successo in queste due settimane, ogni santa volta che andava a prendere cibo per i nostri pranzi"
"Aspetta, aspetta, COME?"
"Posso prima medicarla?"

continua