Grace's Pov
Ore 9:30
"Grace, hai bisogno di aiuto?" chiese mia mamma da fuori la porta di camera mia
"no mamma tranquilla, ho fatto" risposi per poi uscire
Indossavo un vestito corto colore carta da zucchero, i capelli erano raccolti in una treccia di lato molto morbida ed avevo messo un po' di trucco sul viso per donargli un po' di colore. Ora voi vi chiederete dove dovevo andare conciata in questo modo! Ecco, stavo per vivere uno dei giorni più importanti della mia vita. Il giorno del diploma era arrivato.
"oddio!" esclamò mia madre appena mi vide "amore mio ma sei bellissima" disse asciugandosi una piccola lacrima che le stava rigando il viso
"grazie mamma, ma non piangere ti prego" dissi io per poi abbracciarla forte
"amore, so che odi molto questi momenti ma devo dirti delle cose molto importanti"
"va bene te lo concedo. Ma solo perché oggi sono buona" risposi io ridacchiando e stringendola più forte a me
"sei proprio come tuo padre" disse lei per poi sedersi ed invitarmi a fare lo stesso "sai, quando sei nata i dottori mi dissero che saresti stata una bambina molto vivace e che mi avresti dato parecchio filo da torcere. E devo dire che i dottori non si sbagliarono affatto, tu sei un terremoto amore mio. Ma a differenza di essi tu sei un terremoto di emozioni belle, ovunque vai trasmetti positività e allegria, non ti arrendi mai, lotti per quello in cui credi. A volte anche io vorrei essere proprio come te; vorrei affrontare anch'io la vita con la tua stessa energia. Nonostante i vari ostacoli che hai incontrato in questo anno passato qui hai sempre dimostrato a tutti che Grace Hilton è una ragazza con gli attributi e che nemmeno un incidente può abbatterla. Insomma piccola mia, voglio dirti che sono orgogliosa della donna che stai diventando e soprattutto sono orgogliosa della figlia che sei. " mi fece questo discorso stringendomi forte la mano. Era sempre stata una donna dolce e amorevole ma con i suoi mille impegni aveva un po' trascurato questo aspetto che la rende la mamma migliore che io potessi desiderare dalla vita. A lei devo tutto: devo la mia allegria, la mia dolcezza- anche se tutti dicono che io non lo sia- il mio modo di vivere i rapporti, insomma a mia madre devo ogni cosa che mi caratterizza.
"mamma, se io sono la ragazza che sono è grazie a te e papà che mi avete cresciuta secondo i valori dell'amore e del rispetto" e l'abbracciai "e grazie per le parole che mi hai detto" la strinsi forte a me baciandole la guancia
"ehi! Ehi! Cos'è questo momento di coccole senza di me?" ci interruppe Thomas buttandosi letteralmente sul divano con noi
"un momento a cui tu non sei stato invitato" ringhiai io cercando di levarmelo di dosso
"come sei acida sorellina" rispose lui rimanendo ancora attaccato a me
"so di esserlo, non credere che un vestito e dei tacchi possano fare di me una ragazza dolce e amorevole" risi e lo guardai "però ammetto che un abbraccio da parte tua mi mancava"
In questo periodo ci siamo vissuti poco: lui si dedicava a sbrigare le ultime pratiche per il college ed il resto del tempo lo dedicava ad Ali mentre io ero impegnata a recuperare la memoria e a costruire qualcosa di importante con Shawn.
"allora non mi muovo di qui" disse lui stritolandomi ed io scoppiai a ridere. Sentivo gli occhi dei nostri genitori addosso e potevo sentire i loro pensieri ma speravo con tutto il cuore che non aprissero la bocca. Non avrei retto altra dolcezza in quel momento.
Dopo qualche minuto suonarono alla porta e mamma andò ad aprire.
Mi bloccai appena vidi entrare nel salotto Shawn insieme ad Ali. Thomas si alzò immediatamente e si diresse verso la sua ragazza, era rimasto anche lui scioccato quanto me nel vedere tanta bellezza. La mia migliore amica indossava un vestito bianco con alcuni brillantini le contornavano il seno mentre il mio ragazzo, beh lui questa volta aveva veramente esagerato. Indossava una semplice camicia nera piegata fin sotto il gomito ed un paio di pantaloni anch'essi di color nero; ma la cosa che mi spiazzò completamente fu il sorriso che indossava. Era diverso da quelli che Shawn mi dedicava ogni giorno. Non riuscivo proprio a decifrarlo.
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There's Nothing Holdin' Me Back ||Shawn Mendes||
Fanfictionperché se perdiamo la testa e ci spingiamo troppo in là lo so che starei bene, so che noi staremmo bene perché se sei al mio fianco e noi inciampassimo nell'oscurità so che starei bene, so che staremmo bene