LGBT+ LOVE STORY | completa
(storia vecchia, perdonate gli orrori/errori)
« le fragole e le sigarette sapranno sempre di te »
Le vite ed i cuori di quattro adolescenti si incontrano nell'afa di un'estate padrona dei loro quartieri e nella leggerezza...
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━ FRAGOLE & SIGARETTE ━ ❝ blue eyes, black jeans lighters and candy, I've been a fool ❞
« tutto pronto? » mi chiese aprendo la porta della mia camera, mia madre, i miei occhi si posarono velocemente su di lei prima di tornare sulla borsa e il suo contenuto « si, credo » risposi, grattandomi la nuca, mordendomi il labbro inferiore con forza, tirandomi le pellicine « hai portato lo spray per gli insetti? » domandò, avvicinandosi a me, pulendosi le mani sul grembiule « si » annuii, andando verso l'armadio e infilandoci letteralmente dentro la testa, iniziai a cercare possibili oggetti o indumenti che potessero servirmi « pomata per le punture? » sollevai la testa di scatto, sbattendola contro un ripiano dell'armadio « cazzo » mi feci scappare, ottenendo un rimprovero da mia madre.
« non l'ho portata » borbottai mentre sfregavo il palmo della mano destra sulla parte dolorante « la prendo io » mi informò, mia madre, scendendo al piano di sotto, feci una lista mentale delle cose di cui avrei potuto avere bisogno in campeggio, tra indumenti e altro, il borsone stava letteralmente scoppiando « tieni » disse, mia madre, lanciandomi la pomata mentre stava all'uscio della porta, la presi al volo e la infilai in borsa « Tyler, vieni qui un secondo » posai le iridi su di lei, che mi stava facendo segno con il capo di raggiungerla.
« dimmi » mormorai, guardandola, gli occhi lucidi, mi spostò con delicatezza un ciuffo di capelli che continuava ad andarmi negli occhi « promettimi che in caso di emergenza mi chiamerai » sussurrò, accarezzandomi la guancia, accennai un sorriso e feci un rapido movimento con il capo « lo farò, ma dubito che ci sia campo lì » ridacchiai, avvolgendo le braccia attorno al suo busto, stringendola in un abbraccio.
« non devi preoccuparti, ci saranno Ryan, Cody ed Ethan con me » le accarezzai la schiena, mentre lei mi stringeva, annuendo alle mie parole « lo so, Ethan farebbe di tutto per te, sono più tranquilla sapendo che ci sia lui con te, degli altri due non credo di poter dire lo stesso, Cody è un vero pazzo » ridemmo insieme, sciogliendo l'abbraccio, le sorrisi, depositandole un bacio sulla guancia « grazie mille per essere la madre migliore di tutto il mondo »
« stupido, non dire così! » le sue gote si colorarono di rosso ed io ridacchiai, prendendole la mano, portandola in camera, davanti al borsone « mamma devi aiutarmi altrimenti non sarò mai pronto per le dieci! » la pregai, la vidi rimboccarsi le maniche della camicia di lino e posarsi i palmi delle mani sui fianchi « lascia fare a me! » mi guardò convinta, facendomi sospirare felice, ero certo che con l'aiuto di mia madre non avrei dimenticato nulla.
« uuuh-huuu! si va al campeggio! » la voce di Cody echeggiò nel quartiere e Ryan roteò gli occhi, trattenendosi dal sorridere mentre si sitemava sul cassone del pick up, pieno di borse e del materiale per accamparci « tutto pronto per partire? » chiese mamma ad Ethan, il quale era uscito dalla toyota per salutarla « si, non ho idea di come abbia fatto a caricare tutto » rilasciò un sospiro stanco, passandosi l'avambraccio sulla fronte, mia madre ridacchiò, guardandomi per qualche secondo, prima di spostare di nuovo l'attenzione sul pece « prenditi cura del mio Tyler »
