13

8 2 0
                                    


La mia testa è inclinata verso la finestrella del bagno, i miei occhi azzurri si socchiudono lentamente mentre la schiuma ricopre tutto il mio corpo. 

Questa vasca da bagno è piccolina per me, ma confortevole in un certo senso. Da quando mio padre ha deciso di togliere la doccia e mettere al suo posto la vasca da bagno sono sempre qui. 

Mi rilasso un po'. ''Vanessa, posso?'' 

Il portoncino socchiuso si apre leggermente, rivelando Natalie. Annuisco giocherellando con la schiuma come una bambina.

''Ti va di stare un po' insieme stasera?'' domanda appoggiandosi alla porta. ''Certo che mi va. Non sei venuta in questi giorni'' dico afferrando il mio accappatoio rosa.

''Già, sono stati solo tre giorni di riposo offerti da tua madre e non vorrei dirlo ma è così: ci voleva. E' stancante cucinare e lavare questa casa gigantesca'' esclama. 

Accenno un sorriso e in effetti casa mia è più grande rispetto alla sua, e posso anche capirla. Casa sua è ordinata e pulita ma quando trova il tempo di badare anche a casa sua? 

''Com'è andata il compito di storia e matematica?''

Malissimo. ''Bene'' rispondo con un sorriso forzato. 


******

Sbadiglio allungando le gambe verso il basso, io e Natalie abbiamo visto tutto la saga di Twilight e inutile dire che ci siamo addormentate subito non appena finito l'ultimo film.

Abbasso lo sguardo verso il mio orologio: le cinque e dieci del mattino.

Tra tre ore dovrò già essere tra i banchi di scuola e il pensiero mi fa innervosire e allo stesso tempo mi fa piacere andare a scuola, studiare è importante e non posso rovinarmi la carriera scolastica per qualche capriccio.

Studiare è tra i miei hobby, ci impiegherei ore e ore per conoscere nuove cose culturali e non lo faccio solo per il mio futuro ma bensì per me stessa.

Ogni tanto anche se non ci sono compiti per casa sto nella scrivania, con libri differenti a cercare di capire qualcosa e in poco tempo ci riesco.

Mi dispiace che io abbia trascurato così tanto gli studi in queste settimane.

Mi alzo lentamente cercando di non svegliare Natalie e so già che sono letteralmente fregata proprio perché nonostante l'orario non mi addormenterò più e starò per altre due ore a non far niente, perfetto direi. 


*****

POV'S ALEXA

Osservo annoiata le mie unghie rosa, ricostruite da pochissimo. Il colore è meraviglioso. ''Alexa, siamo qui'' corre la mora verso di me mentre la bionda si ferma per riposare.

''Lo vedo'' borbotto estraendo dalla mia borsetto il solito gloss, rigorosamente rosa. ''Allora, qual'è il piano?'' sussurra la bionda avvicinandosi a me.

''Non lo so, semplice. Devo solo pensarci''

La mora mi fulmina con lo sguardo spazzolandosi i suoi capelli davanti allo specchio del bagno, ricambio lo sguardo. ''Ha bisogno di una lezione, questo è poco ma sicuro'' continua posando la spazzola.

Annuisco e mi fermo di botto: ''Non solo punteremo su di lei'' si girano entrambi sorridendo. ''Ma punteremo anche sulle persone a lei care''

''Ottima idea'' la bionda abbassa il suo top nero. ''Lo so'' faccio un occhiolino.

La distruggerò. 

Always UsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora