D'estate il tempo non esiste, le giornate si fanno più lunghe, le cose si fanno con più calma, la fretta è rimandata a settembre, d'estate bisogna godersi il mare.
L'acqua cristallina, i giochi con gli amici sulla spiaggia, le serate infinite a far baldoria per quei piccoli paesini costieri dai nomi tutti uguali.
Poi arriva ferragosto, la consapevolezza inizia ad assalirci, ma non ci si rassegna alla fine dell'estate fino ai fuochi.
Sono una sorta di passaggio, finiti i fuochi d'artificio a mezzanotte tutti tornano all'agitazione del resto dell'anno.
Sono piccola, minuta, vengo sempre spintonata.
"Fammi passare, voglio vedere, dal muretto del ponte si vede meglio"
Hanno proprio ragione, dal ponte si vede benissimo.
Bisogna fare attenzione però, una leggera spinta e si rischia di cadere.
Le urla grazie al rumore dei botti non si sono sentite nemmeno.
Fine.
