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Che fortunata...

Vi osservo, da lontano, come ho sempre fatto.

Vi osservo, mentre vi stuzzicate felici, sulla sella della moto.

Che fortunata...

I suoi capelli sono biondi e lucenti, biondi e lunghissimi.

Si stringe a te, come non ho mai potuto fare io.

È un attimo, i suoi bellissimi capelli ti coprono la visuale, sbandi e incominciata a rotolare, rotolare, rotolare.

E cadere.

E morire.

Che sfortunata...

Fine.

Piccole morti cruenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora