-Capitolo 10

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Entrai in cucina e...

''AAAAAAAAH I MIEI CAPELLIIIII'' urlò Luke contro Michael.

''Stai zitto,i miei sono più belli'' ribattè Mikey.

''Ragazzi,state attenti,rompete tutto'' Disse preoccupato Ash.

''Fanno sempre così,non ti preoccupare,ti ci abituerai'' Mi sussurrò Calum.

''Ahahhahah sono degli idioti,ti va di salire in camera e di ascoltare un po' di musica mentro loro fanno casino?'' proposi a Calum.

''Me lo chiedi pure,andiamo''. 

Salimmo in camera,e io presi uno dei tanti cd dei green day che avevo.

''Ti piacciono i green day?'' 

''Scherzi,sono i miei idoli '' rispose Calum con un luccichio negli occhi.

Partì American Idiot,e io iniziai a caricarmi.

''Mela,vieni qui'' Calum mi fece segno di stendermi nel letto con lui.

''Vuoi che io la canti? Non so se te Ash te ne ha parlato,ma noi abbiamo una band.''

''Si,i 5sos,lo so,e tu suoni in basso'' 

''Esattamente'' 

''Si,ti prego canta'' lo incoraggiai.

Iniziò a cantare,e io mi sentivo benissimo,eravamo stesi sul letto,con lui che mi cantava nell'orecchio,mi stavo rilassando. 

La canzone purtroppo finì,e Cal smise di cantare.

Le canzoni andavano avanti,ma io guardavo Calum,era bellissimo,aveva delle braccia davvero robuste,ti trasmettevano sicurezza. Aveva i muscoli scolpiti,neanche Michelangelo avrebbe potuto scolpire i suoi muscoli.

''Perchè mi guardi le braccia?''

''Oh,ehm.. mi piacciono i tuoi tatuaggi,sono bellissimi'' Per fortuna me la cavai.

''Davvero? Pensavo che volessi un abbraccio''

''Oh.. Ehm.. No,cioè si,però ecco..'' Iniziai a balbettare.

MI abbracciò,e avevo ragione,le sue braccia trasmettevano sicurezza,erano talmente forti.

La porta si aprì di scatto,e Ash sbucò fuori,ci guardò,e poi deluso andò via.

''Porca la miseria'' Dissi,mi staccai da Calum.

''Grazie per l'abbraccio Cal''

''Di nulla figurati''

''Se vuoi resta qui ad ascoltare la musica,io scendo giù''

Mi annuì.

Scesi,e andai in cucina,ma era vuota,così mi diressi verso il salone,dove c'erano Luke e Michael.

''Ragazzi,avete visto mia madre?''

''Oh,è uscita,ha ricevuto una telefonata,ha detto che era urgente,e che non sarebbe tornata per cena'' mi rispose Luke.

''Oh,grazie,ehm.. Ash?''

''E' uscito prima sbattendo la porta non so dove sia''.

Sarà incavolato con me perchè Cal mi ha abbracciata? Ma è solo un amico,non dovrebbe prendersela così.

''Okay,vado a cercarlo.'' risposi prendendo le chiavi di casa.

''Non fate danno vi prego''.

''Okay Fatina colorata'' rispose Michael.

Uscìì dalla porta di casa,e andai a cercare Ash,mi venne in mente solo un posto dove potesse essere,la libreria.

Entrai nella libreria,e vidi un ragazzo con degli skinny jeans neri strappati,una maglia dei Nirvana,una felpa attaccata alla vita,e una bandana rossa in testa. Era lui,lo avevo trovato.

''Ash'' dissi in tono calmo e preoccupato.

''Mela,cosa ci fai qui?'' mi chiese.

''Sono venuta a cercarti,i ragazzi mi hanno detto che eri uscito sbattattendo la porta,così mi sono preoccupata. Tutto okay?''

''Oh si,non preoccuparti'' disse cercando di fingere un sorriso.

''Ash,non mentirmi,cosa hai?'' insitetti.

''Ho visto Calum abbracciato a te, e non lo so,mi sono preso di... ''

''Gelosia?''

''Si,scusa,so che non dovevo,che ci conosciamo da pochissimo,ma io non so cosa mi è preso.. Scusa''

''Non preoccuparti.'' Lo abbracciai,e lui ricambiò. I suoi abbracci erano un'altra storia in confronto a quelli di Calum. Cal mi faceva sentire protetta,ma Ash mi faceva sentire amata,le farfalle allo stomaco,e mi facevano stare bene. Potevo morirci nei suoi abbracci.

''Ritorniamo a casa? Oppure diamo un'occhiata?''

''Diamo un'occhiata''.

Come la prima volta,girammo gli scaffali,ridevamo,scherzavamo,e facevamo anche i critici. 

Era così bello stare in sua compagnia.

||Spazio Autrice||

Hey,eccovi qua l'altro capitolo. 

Il prossimo arriverà a breve :3 

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