-Capitolo 3

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Mia mamma,e Ashton mi guardavano spaventati. Come dargli torto,stavo tremando,ed ero pallida.

''Tutto bene Mela?'' Chiese mia mamma preoccupata.

''No mamma,Carlotta al telefono era agitata,e parlava a raffica,è successo qualcosa'' Ammisi con agitazione. 

Lo sguardo di mia mamma si fece ancora più preoccupato,e alla fine aggiunse 

''Vai da Carlotta,e vedi cosa è successo''. 

''Vengo con te,se vuoi.'' Una terza voce si aggiunse alla conversazione. 

Poteva essere bellissimo questo ragazzo,ma era impiccione. Bene,e io già che mi ero fatta i film mentali. 

''Okay,puoi venire, ma dobbiamo sbrigarci''. Mentii,non volevo essere scortese il primo giorno,anche perchè mi sarei dovuta subire altre lamentele da parte di mia mamma.

''Si,possiamo andare anche ora''. Annuii il ragazzo.

Uscimmo di casa,e ci avviammo per la casa di Carlotta. 

Lungo il tragitto Ashton cercava di rassicurarmi vedendomi agitata.

Ma io non gli davo ascolto,ero immersa nei miei mille pensieri,e avevo la testa tra le nuvole,non guardavo neanche dove stavo andando.

''ATTENTA'' urlò Ashton che con prontezza mi tirò da un braccio verso di sè. 

Un rumore di freni si sentì,e capii che Ashton mi aveva salvato la vita. 

''Guarda dove cammini ragazzina'' mi disse il signore dalla macchina. ''Potevo ucciderti'' in fine concluse ripartendo con la sua macchina.

Mi girai verso Ashton,e notai che ancora ero tra le sue braccia,così arrossendo mi staccai,e lo guardai. 

''Grazie'' dissi. 

''Non dirlo neanche per scherzo,ma stai attenta ti prego.'' rispose il biondino.

Abbassai la testa,e continuai a camminare,e ad avvicinarmi alla destinazione.

''Questa è casa di Carlotta'' suonai,e subito lei corse ad aprire.

''Mela,mio dio,entra ti prego,fai presto.'' Mi tirò frettolosamente dentro casa.

''Lui chi è?'' Mi chiese.

''Sono Ashton,il ragazzo Australiano,con cui sta facendo il corso interculturale.'' Rispose da se.

''Esattamente,ma ora puoi dirmi cosa è successo?'' Risposi con un velo di agitazione nella mia voce.

''Giusto,seguitemi''.

''Oh,comunque piacere,io sono Carlotta''. Si presentò a sua volta la mia amica.

Entrammo nella sua stanza,e c'erano le altre. Mancava però all'appello Cat. 

''Dove è Claudia?'' Chiesi.

''Ecco,è questo il problema.'' Mi risposero.

''Dobbiamo aspettarla,lei ti racconterà tutto per filo e per segno''.

''MA COSA STA SUCCEDENDO RAGAZZE,DITEMELO ORA. '' urlai.

''Mela,calmati,quando viene Cat ti spiegherà tutto lei'' rispose Sam.

Erano tutte tristi,io non capivo cosa stava succedendo. 

''Chi è il ragazzo,non l'ho mai visto''. Mi domandò Sara.

'' Sono Ashton,il ragazzo del progetto interculturale'' rispose,con le stesse parole cui si era presentato a Carlotta.

''Sono venuto oggi per la prima volta qui in Italia,piacere di conoscervi.'' Concluse.

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