Bad Dreams

-Capitolo 18

Andai in camera,e mi chiusi li dentro. Non avevo voglia di fare nulla,provavo rabbia verso Ashton,come aveva potuto? Voglio dire,non è che non debba parlare con altre ragazze,ma fino a scambiarsi i numeri,e a baciarsi quasi in bocca,questo non lo accetto proprio.

I miei pensieri furono interrotti da un rumore metallico proveniente da sotto,e una porta che si apriva e si chiudeva.Mi affacciai dalla finestra per vedere,e udire,Ashton era uscito,e stava parlando al cellulare.

''Hey Abby.'' Già queste parole mi fecero incazzare ancora di più.

''No,tranquilla,ehm oggi? Be' si a che ora? Perfetto ci vediamo alle cinque al parchetto.'' 

''Ciao bella.'' 

Bene,stava uscendo con quella. Ma non si faceva schifo da solo?. Iniziai ad arrabbiarmi,però feci finta di nulla. Lo avrei seguito,volevo vedere cosa combinava.

Ash rientrò in casa,e io ringraziai la mia finestra che dava sul dietro del giardino,che mi aveva permesso di udire tutto,e mettere in atto il mio piano.

Scesi sotto cercando di sembrave disinvolta,trovai i ragazzi che guardavano la tv.

''Abbiamo ordinato cinese'' disse Mieky.

''Tanto io non ho fame,quindi non mangio''. Risposi.

''Sei proprio sicura?'' 

''Si si Mikey non preoccuparti'' finsi un sorriso.

Ash non mi guardava,faceva bene,doveva vergognarsi.

''Vado a farmi una dormita,sono stanca.Buonanotte''.

''Notte'' risposero all'unisono.

Andai a dormire,puntai la sveglia per le 16:15,così avrei avuto il tempo di vestirmi e di seguirlo.Sapevo che non era una cosa giusta da fare,ma dovevo per forza.

Mi addormentai.

''Ash,sei tu?'' dissi.

''Cosa vuoi Melissa,non vedi che sono con la mia ragazza Abby?''

''Cosa,la tua ragazza sono io,tu mi hai dedicato una canzone per dichiararti,ed è stata la cosa più dolce che tu abbia fatto per me,tu sei il mio di ragazzo.'' dissi ad Ash.

''Ma cosa stai dicendo? Io avrei dedicato a te una canzone? Ma stai scherzando vero? Scusami,ma ora ho da fare.'' 

''Già,lui sta con me,e ci amiamo tanto,non potrebbe stare mai con una persona come te,ma ti sei vista bene?'' ''AHAHHAHA POVERA ILLUSA'' urlò Abby.

Scoppiai a piangere,e iniziai ad andare via da li,scappavo. L'unica cosa che volevo non potevo averla,l'avevo persa.

Scappavo,e più mi allontanavo da Abby e Ash,più sentivo forte una voce fastidiosa,che mi ripeteva sempre la stessa cosa.

''Lui sta con me,e ci amiamo tanto,non potrebbe mai stare con una come te'' Queste era la frase che mi ripeteva quella vocina. E più mi allontanavo,più diventava forte e fastidiosa,ma non potevo fermarmi. 

''POVERA ILLUSA'' Gridò quella voce.

**Driin Driin**

Fortuna la sveglia suonò,era stato un incubo,era peggio degli altri. Ash non aveva dormito con me,e io avevo avuto un incubo. Decisi di non pensare a quella voce che mi ripeteva quella frase,e di iniziare a prepararmi per seguire Ashton.

 Andai in bagno mi lavai,e vestii,erano ancora le 16:45 quindi decisi di chiamare mia madre.

''Pronto?'' Si sentì dire dall'altro capo del telefono.

''Mamma''

''Oh,ciao Mela,scusami tanto ma ora non posso parlare,ho una riunione importantissima per questo contratto,ci sentiamo questa sera,ti voglio bene'' chiuse la chiamata senza darmi il tempo di rispondere.

Decisi di mandare un messaggio alle ragazze,gli volevo dire di Ash. Premetti invio,al messaggio dove spiegavo tutto quello che era successo,e cosa stavo per fare. Guardai l'ora,erano le 16:55.

Scesi di corsa,volevo uscire prima io di casa,avrei detto che andavo da Carlotta,anche se non era vero. 

Vidi Ash aprire la porta del bagno dove si era preparato. Perfetto,lo avevo battuto sul tempo,quindi ora mi bastava dire quella piccola bugia a fin di bene,e uscire e avviarmi subito.

''Ragazzi,io devo andare da Carlotta,torno dopo,non appiccate fuoco alla casa'' li salutai,e mi affrettai ad uscire ed ad avviarmi verso il parchetto.

Avevo un cappellino di lana bordoux ,il mio cappotto preferito nero,e la sciarpa dello stesso colore del cappello,abbianate alle Dr. Martens. 

Mi aggiravo nel parco in cerca di una bionda con occhi azzurri che aspettava il mio ragazzo.

Non era ancora arrivata. Mi ero girata tutto il parco,nessuna traccia ancora. 

Erano in ritardo di un quarto d'ora. Oh,eccolo la il mio ragazzo,con i suoi skinny jeans e un maglione nero semplice. Era dannatamente perfetto. Stava aspettando Abby,era nervoso si vedeva. Guardava ogni minuto lo schermo del suo cellulare,controllava sicuramente l'ora. Mi appostai poco lontana da lui,dietro un albero.Mi sentivo tanto James Bond. 

Eccola lì,era arrivata Abby. 

''Ciao Ash'' lo salutò con un bacio sulla guancia.

''Abby'' disse solamente lui.

''Allora,prendiamo una cioccolata?'' 

''Ehm.. si'' rispose Ash.

''Allora,sei impegnato con qualcuna in questo momento?'' chiese lei.

''Oh,ehm.. No,non sono impegnato con nessuno'' rispose.

Le lacrime stavano rigando il mio viso. Aveva detto che non stava con nessuno. Quindi aveva mentito,per cosa? Portarsi a letto quella puttana. Avevo il trucco tutto colato,il respiro accellerato,e mi sentivo una merda. Mi allontanai velocemente da quel posto,lasciandoli lì.

Corsi a casa,aprii la porta e la chiusi sbattendola,e accasciandomi  piangendo appongiando le spalle sul legno massiccio di cui era fatta. Urlai per liberarmi di tutta la rabbia,e piansi ancora più forte. 

''Melissa,cosa succede?'' chiese subito Luke vedendomi in quello stato.

Non risposi,iniziai a pinagere ancora più forte.Si chinò su di me,e mi abbracciò. Andiamo in camera,dai. Mi aiutò ad alzarmi,e mi accompagnò in bagno,dove mi sciacquai via tutti i residui di trucco. Successivamente andammo in camera mia,mi buttai sul letto,nessuno dei due voleva parlare. E sapevo che se avessi aperto bocca per raccontare quello che era successo,avrei cominciato a pinagere nuovamente. Stetti semplicemente sdraiata sul letto,con accanto Luke,che mi abbracciava,e mi passava una mano sui capelli per tranquillizzarmi.

Mi addormentai con il suo dolce tocco,con la testa che pulsava,e il cuore distrutto in mille pezzi.

||Spazio Autrice||

Ecco una altro capitolo,vi lascio un po' sulle spine,ma il prossimo sarà quello decisivo. :)