Chapter 10

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Chapter 10

POV Grace

Portai la sigaretta alla bocca e recuperai l'accendino dalla tasca per poi accenderla e aspirarne un tiro. Mi sentivo davvero piena, dovevo fare i complimenti a Sarah, era stata una cuoca eccezionale. Se io avessi saputo cucinare in quel modo di sicuro mia madre mi avrebbe aperto le porte della cucina. L'unica cosa che sapevo fare in maniera decente erano i dolci, mi venivano discretamente. Quel pomeriggio, mentre Dan era a lavoro io e Adam ci eravamo cimentati a cucinare un' enorme torta al cioccolato con glassa e in più sopra avevamo aggiunto la panna, una bomba super calorica.

"Tutta sola soletta?"- mi voltai verso il nuovo arrivato, il quale con molta nonchalance si appoggiò al muro li vicino e si accese la sua sigaretta.

"A quanto pare"- sentenziai girandomi per guardare un punto a caso davanti a me. Dopo domenica sera non avevamo più parlato e se non si fosse scusato non avrei avuto più nulla da dirgli. Aveva avuto un comportamento del cazzo e lo sapeva benissimo pure lui.

"Quindi state insieme?"- domandò con tono distaccato e con espressione impassibile, come sempre del resto.

"Scusami?"- chiesi non capendo.

"Tu e lui state insieme adesso?"- capii si riferisse a Dan. Avevo notato che per tutta la cena mi aveva lanciato strane occhiate che a lungo andare erano diventate veramente insopportabili.

"No, ma in tutti i casi non sarebbero affari tuoi."- non volevo essere cattiva, ma il tono con cui mi parlava non mi piaceva per niente.

"Beh non sembra. Ti diverti a fare la mammina? Sai dovrei farti i miei complimenti, sembrate una famigliola felice."- sputò acido fissandomi con il suo sguardo gelido. Mi stavo davvero arrabbiando e non era mai un buon segno quando accadeva.

"Mi dice qual è il tuo cazzo di problema? Perché devi essere così stronzo?"-

"Io sarei stronzo? Per quale motivo precisamente?"- lo chiedeva anche? Odiavo quel suo lato così bastardo

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"Io sarei stronzo? Per quale motivo precisamente?"- lo chiedeva anche? Odiavo quel suo lato così bastardo.

"Lo chiedi anche? Beh sei venuto qui fuori per provocarmi, hai iniziato ad insultarmi e in più dopo che non mi parli da domenica e soprattutto per come mi hai trattato, adesso chiedi anche perché saresti uno stronzo? Beh fatti due domande"- mi aveva fissato senza proferire parola, sapevo benissimo che era pronto per dirne una delle sue.

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