Sono le 3:25 di notte ed io e Marta siamo appena tornate a casa fattissime. Dopo aver mangiato in quel pub, abbiamo fumato dell'erba che ha portato da casa potentissima.
Credo di non essere mai stata così fatta in vita mia, non so che merda c'era dentro per farmi così tanto, ma abbiamo riso tutto il tempo con frasi sconnesse e scleri vari. In effetti, non so nemmeno come siamo tornate a casa sane e salve, senza investire qualcuno e morendo dalle risate.
Mentre saliamo le scale, prendo una storta e cado, facendo ridere Marta così forte da far svegliare i vicini.
Non riusciamo a restare serie nemmeno per un minuto, però sono davvero felice perché per 3-4 ore circa i miei problemi sono completamente spariti, ed ho pensato solamente a divertirmi con la mia migliore amica come ai vecchi tempi.
Dopo una giornata così stressante un po'di spensieratezza ci voleva.
Quando Marta entra dalla porta, da un urlo così forte che mi fa quasi prendere un infarto, e poi richiude la porta urlando ancora."Oh ma che cazzo urli che hai visto un fantasma!" Le dico, mentre la raggiungo.
M:"peggio, peggiooo"
Apro la porta nonostante Marta cercasse di fermarmi, senza riuscirci, ma forse era meglio se effettivamente non la aprivo.
Nel nostro ingresso, sul divano vedo due figure nude, che cercano di rivestirsi velocemente. Erano Ale e Samuel! Sconvolta richiudo la porta, mentre Alessia urla qualcosa del tipo "chiudi quella cazzo di porta" o qualcosa del genere.
Guardo Marta negli occhi e tempo due secondi scoppiamo di nuovo a ridere come due cretine, per poi fare battute sarcastiche su di loro per prenderli in giro.
M:"no Ale ma fai con calma eh, non volevamo mica disturbarvi"
Ridiamo come delle deficienti, e poco dopo Alessia ci apre alla porta vestita alla cazzo di cane, imbarazzatissima.
A:"Almeno potevate avvisarmi che stavate tornando. Credevo che rimanevate fuori sono le 3 di notte cazzo!"
M:"Ma ti pare che dobbiamo avvisare per tornare a casa nostra? E poi chi cazzo immaginava che scopavate sul NOSTRO divano".
"Dai marta sta zitta, andiamo a chiuderci in stanza, buonanotteee" dico, cercando di non guardare Samuel per non farlo imbarazzare.
Arrivate nella mia stanza, decido di far dormire Marta nel letto assieme a me e crolliamo in due secondi in un sonno profondo.
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*QUALCUNO MI DA DEGLI SCHIAFFETTI IN FACCIA*Ma chi cazzo è? Mi sveglio di soprassalto urlando dal risveglio traumatico. Inizialmente penso sia Marta, ma poi noto una figura che non somiglia per niente a lei accanto a me.
"PORCA PUTTANA MA CHE CI FAI QUI GHALI?"
"Buongiorno anche a lei Madame. I suoi risvegli sono sempre così dolci. La vedo più ugiosa del solito." Mi risponde ironizzando.
"MA TI SEMBRA IL CASO DI SVEGLIARMI SCHIAFFEGGIANDOMI?"
"Hhahahahahaahaha"
"MA CHE CAZZO TI RIDI".
Mi giro verso il comodino e noto che sono le 8:30 del mattino, quindi avrò dormito 4 ore scarse circa. Ok, adesso è ufficiale: lo ammazzo.
Lo prendo per la testa e cerco di stritolarlo e torturarlo ma la sua forza supera 100 volte la mia ed in un secondo mi afferra e mi schiaccia sul letto.
"Non puoi battermi, sono il più forte".
"AHHH TI PREGO GHALI NON RESPIRO MI STAI SCHIACCIANDO"
"Chiedimi scusa e ti lascio andare"
"No"
"Ok allora mi metto proprio a peso morto"
"No no ok mi arrendo! Scusa scusa!"