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"Grazie." Ringrazio Filippo ed esco da casa sua, insieme mio fratello.

"Dobbiamo andare a prendere Francesco." Lo informo appena lui mette a moto l'auto.

"È da Giovanni?"

"Sì! -Affermo.- Sei già stato a casa?" Domando.

"Sì." Risponde ovvio.

"C'era anche Michele?"

"Per sua fortuna no."

"Stefano, per favore non fare cazzate."

"Carlotta, come pensi che io non possa anche minimamente sfiorato? -Domanda ironico.- Ha provato a violentarti."
Non rispondo e sospiro portando lo sguardo verso il finestrino.

"Vai tu a prendere Francesco?" Spezza il silenzio mentre parcheggia.

"Gli faccio uno squillo così scende lui." Sussurro sbloccando il cellulare, chiamo il mio fratellino e gli dico di raggiungerci in macchina. Fatto ciò, Clicco su una notifica di instagram e decido di postare una foto, che mi è stata scattata da Benjamin quando ero ancora a Modena. Prima di postarla, naturalmente cerco una frase tumblr, che mi potrebbe appartenere e la pubblico. Scorro fra le varie stories e mi soffermo su una in particolare, quella di Federico. È un semplice video, nel quale è presente, oltre al ragazzo dalle spalle larghe, il Colosseo. Rimango incantata mentre fisso il suo sorriso, ma vengo interrotta.

"Ti piace?" Domanda, improvvisamente, mio fratello.

"Chi?"

"Federico, è da dieci minuti che riguardi la stessa stories!" Mi sfotte lui.

"Esagerato! L'ho guardata solo una volta!"

"Sei tornata indietro, per rivederla, quattro volte."

"Stavo pensando ad altro!" Faccio spallucce mentre chiudo l'applicazione.

"Ehi!" Saluto Francesco.

"Ciao fratelli!" Esclama lui mettendosi comodo.

"Ti sei divertito?" Domanda Stefano.

"Parecchio!" Afferma in uno sbadiglio.

"A parer mio, saresti dovuto andare a dormire prima!" Mi intrometto.

"Vogliamo parlare di cosa mi costringe vi a fare, quando avevi la più o meno sua età?"

"Stefano, non ti ha interpellato nessuno." Provo a metterlo a tacere.

"Cosa ti faceva fare?" Parla, fra le risate, il più piccolo.

"Dei pigiama party. Mi costringeva a stare sveglio tutta la notte mentre mi raccontava i vari gossip, ed era tutto orrendo!"

"Oh, smettila! I miei pigiama party erano stupendi!"

"Io non mi divertivo."

"Mi prendevi a cuscinate in faccia."

"Quello era divertente." Afferma ridendo.

"Venivi bullizzata da tuo fratello." Osserva Francesco.
***

"Dovremo fare la spesa." Do voce ai miei pensieri.

"Andiamo noi!" Si offrono i miei due fratelli.

"Vieni con noi?" Stefano punta i suoi occhi sulla mia figura.

"No, tra poco vado da Sara, una mia amica."

"Va bene, per qualsiasi cosa chiamami." Il mio gemello mi lascia un bacio sulla guancia, mentre Francesco mi saluta con un cenno della mano.
Appena i due escono di casa entro in bagno per fare una doccia calda.
Mentre provo ad uscire dal box doccia, senza scivolare e morire, vengo interrotta dal campanello di casa. Mi affretto a mettere l'accappatoio e provo a coprirmi il più possibile.

E se fossi tu la mia persona?||FEDERICO ROSSI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora