Appena apro la porta della cucina, una scena disgustosa mi fa cambiare idea. Ed infatti mi affretto a richiuderla, sperando di non essere stata vista da nessuno.
"Ti mancavo?" Mi guarda male Federico.
Mi giro, forse troppo in fretta, e lo guardo in cagnesco.
"A me non manca nessuno, perché io sto bene così, chiaro?"
"Stavo scherzando!" Sbuffa lui.
Sposto i miei capelli dalla spalla e prendo un bel sospiro prima di ritornare dagli altri, ma vengo interrotta.
"Prendi l'acqua!" Mi ricorda.
"E perché?" Lo guardo male.
"Tu hai detto che-" Smetto di ascoltarlo dato che mi sono ricordata e ne prendo una bottiglia dal frigo. Apro la porta e raggiungo il tavolo con molta non-chalance.
"E' stato difficile?" Prende parola il mio gemello, appena mi nota. Alzo gli occhi al cielo e rivolgo uno sguardo, a dir poco gentile, alla ragazza che mi ha fottuto il posto.
"Che ne dite se dopo cena, andiamo tutti insieme a fare una passeggiata?"
"No! -Urlo io.- Voi andate... io... io ho da fare!" Taglio corto.
***
"Dovresti darti una calmata." Afferma Francesco appena l'oca, mio fratello e Federico abbandonano l'abitazione.
"E perché? Lo sono già!" Rispondo sparecchiando.
"Se vabbè! Vado in camera!"
"Come mai è andato con loro?" Domando a Benjamin riferendomi a Federico.
"Oh, non andava con loro! -Mi informa.- Ma al compleanno di una sua amica."
"Ah, mi sembrava strano che lui facesse la candela ad una coppietta!" Esclamo ridendo mentre lavo i piatti.
"Dovremo comprare una lavatrice!" Penso ad alta voce.
"Sì, hai ragione. -Mi appoggia.- Sarà il nostro prossimo acquisto!" Mi sorride mentre asciuga la padella che gli ho, precedentemente, passato.
"Vado a vedere cosa sta facendo Francesco!" Prendo parola appena finisco di fare ciò che stavo facendo.
"Va bene, nel frattempo io metto un film!"
Salgo le scale velocemente e busso prima di entrare nella terza stanza. Non ricevendo risposta entro e sorrido sorpresa. Mio fratello sta dormendo beatamente. Gli lascio un bacino sulla guancia e torno di sotto dal mio coinquilino, il quale ha preferito stare a casa con me, invece che andare con Fede.
"Dorme!"
"E ne sei soddisfatta?" Mi guarda sbalordito.
"Ovvio!"
***
La porta di casa si apre e la figura di Federico avanza in casa.
"Ancora sveglia?" Parla buttandosi sul divano, rischiando di schiacciarmi.
"Sto aspettando mio fratello, volevo parlargli, ma dubito tornerà.!" Rispondo controllando l'orario, per poi alzarmi e sfilare l'ultima sigaretta dal pacchetto.
"Dove stai andando?"
"A cercare un accendino, e abbassa la voce." Lo rimprovero.
"Lo hai tu, vero?" Domando dopo dieci minuti di assidua ricerca.
"Può darsi!"
Alzo gli occhi al cielo, prendo un bel respiro e provo a rivolgergli la parola da persona civile."Saresti così gentile da prestarmelo?"
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E se fossi tu la mia persona?||FEDERICO ROSSI||
FanficRossella e Matteo, si amavano alla follia. Il loro amore era gigante, così grande che dopo una notte di passione, lei era rimasta incinta, aspettava due bambini, due bellissimi gemelli. Nonostante i due innamorati avessero solamente 16 e 17 anni dec...