MISSING -terrore nel buio-

25) DIVISIONE

Zira

Trovammo nuovamente un pulsante e lo cliccammo per poi avere luce e risparmiare le torce.
"Oddio" disse schifata Lucy iniziando a vomitare.
"Mattia?" dissi guardando il suo cadavere disteso su un lettino da ospedale. È in condizioni pietose, vivo sotto anestesia, ha il torace aperto, il suo sangue è ovunque e questo ci preoccupa. Sentimmo arrivare delle persone, d'istinto spegnemmo la luce, afferrammo i coltelli e ci nascondemmo dietro a degli strani occhietti del laboratorio. Ci sono contenitori pieni di fluido vitale rosso, pieno di denti umani e altre macabre raccolte.
Entrarono due uomini con divise militari di alto livello, entrambi parlano russo o sloveno e ciò ci fa capire che è tutto un complotto.
Si diressero verso Mattia e persi tra le chiacchiere iniziarono a fare un trapianto di organi. Non si accorsero di noi e questo fu perfetto per agire indisturbati. Feci cadere volontariamente un vetro per attirare l'attenzione del 'chirurgo' e così facendo, cadde nella mia trappola.
Si avvicinò e in un lampo di luce della sua torcia vide il mio occhio, non ebbe il tempo di urlare che lo attaccai alla gola, piantandogli la lama del coltello nella giugulare e cercando di ferirlo il più possibile per farlo morire subito. Come se non bastasse tirammo dietro ai due assassini dei barattoli di vetro trovati lì che li colpirono in pieno. Gabry e Luca si occuparono del generale che sorpreso dal nostro attacco non ebbe il tempo di armarsi e combattere. Facemmo un pò di casino e questo ci portò a lasciarlo vivo e scappare a gambe levate. Appena fuori dalla stanza, iniziò a suonare un allarme intrusi, lampeggiando di rosso e ci toccò dividerci senza volerlo. Le altri luci si spensero tutte. Siamo in trappola.
Io e Gabriele finemmo in una strana stanza ma perdemmo di vista Lucy e Luca. Non li avremmo mai più rivisti.