28) INFERNO DI METALLO

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Lucy

Corsi lungo corridoi inesplorati, mi nascosi nel buio, lo usai come un'arma a mio vantaggio. Cercai di orientarmi anche se fu difficile, tubature su tubature, muri infiniti con o senza luce. Un inferno di metallo.
Sentii delle voci di persone come me ovvero americani e riuscii a capire qualche parola. La più essenziale fù 'Uscita' allora mi decisi a seguirli ritornando indietro al punto di partenza, per poi rendermi conto di essere stata portata all'ala opposta dell'area.
Ci fu un enorme pista di atterraggio per aerei, ma sull'asfalto pezzi nuovi e vecchi di strani oggetti.
Mi decisi a salire le scale anti incendio e stare seduta lateralmente per vedere cosa sarebbe successo.
Vidi il portellone del soffitto aprirsi, si spalancò completamente, grazie ad un interruttore lì presente.
Entrò nella stanza una navicella aliena da dove scesero umani, esattamente identici a noi.
"Come funziona?" domandò un superiore
"Tutto perfetto, signor comandante"
"I nuovi pezzi sono utili, portateli nella stanza numero 14 mentre quelli da rottamare li sistemate in un angolo" disse senza indugiare il loro capo
"Si signore"
"Ora seguimi Karlos abbiamo nuovi esperimenti da fare" capii subito che la teoria di Zira era corretta ed ebbi paura. Mi alzai di scatto ma sentii delle braccia possenti prendermi per i fianchi e tapparmi la bocca. Mi dimenai ma poi mi accorsi che fosse Luca.
"Che ci fai qui? Come hai fatto ad arrivare..." non mi lasciò finire che mi baciò. Gli diedi un ceffone e di conseguenza mi spinse facendomi cadere dalle scale. Fece un grande salto e atterrò esattamente vicino a me, mi prese per il collo, sollevando completamente il mio corpo.
"Luca.... Smettila" dissi iniziando a non avvertire più l'ossigeno a causa del suo tentato strangolamento.
"Ba..basta. Fermo" continuai inutilmente, strinse forte, sempre di più, per poi rompermi le ossa del collo e lasciandomi cadere a terra come un sacco di patate.
L'uomo se ne andò via togliendosi la pelle finta del mio amico Luca e rivelando un generale dell'Area 51.

MISSING -terrore nel buio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora