30) SANNO CHE SIAMO QUI

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Zira

Passò un pò di tempo, il giusto per pensare a tutte le consceguenze possibili o immaginabili.
"Se noi prendessimo il varco.. Dove.. Dove ci porterebbe?" mi chiese
"Non lo so. Ti ripeto però che è l'unica via di fuga, ho visto il perimetro dell'area e i dintorni. La foresta ospiterà creature raccapriccianti e trappole per impedire ai prigionieri di fuggire"
"Prigionieri? Secondo te sequestrano delle persone?"
"Io mi riferivo agli alieni, non credo ci stiano volentieri quà dentro. Comunque si potrebbero"
"Hanno ucciso brutalmente Mattia... Hai... Hai visto che roba!? Con che coraggio si attuano cose così? Con quale rispetto umano?" disse Gabry balbettando dal terrore.
"Non si possono considerare umani. Chi lavora qui è una belva per me, se ci fosse un po di tenerezza o calore umano le cose sarebbero diverse"
"Hai ragione, invece a loro non importa niente di nessuno. Fanno queste cose, gli esperimenti, i laboratori, le uccisioni... Solo per soldi, solo per il benessere di loro stessi. Ora che ci penso, se il governo sa tutto perché artefice di ciò, l'esercito lavorerà con loro, per dare una mano nella ricerca di nuove forme viventi"
"Suppongo di si anche se non ho visto nessuno in divisa militare" dissi continuando ad osservare il varco blu, ricorda vagamente il mare, una corrente, un flusso blu che ruota senza mai fermarsi a spirale.
"Sei convinta della scelta Zira?"
"Si... Non voglio morire qui, capiscimi"
"Neanche io voglio perire in una fottuta area dove si praticano degli esperimenti disumani" detto ciò dalla parete della grotta si staccò un pezzo di pietra che cadde ai nostri piedi.
"Salvo per un pelo" risi con lui per poi vedere accanto ai detriti dei fogli all'interno di cartelle.
"Sono documenti... Delle persone scomparse" ne presi uno in mano e lessi 'Nicole Sherman, 17 anni, Californiana, sportiva'
Ne trovammo altre di persone, tutte con un loro identikit.
"Tenevano questi documenti dietro la roccia, erano cose top secret. Gabry guarda!" dissi mostrandogli la cartella con la carta d'identità di Mattia ma c'era un appunto sotto alla sua foto.
'Il ragazzo è un escursionista ed è nel bosco con altri 4 amici"
Il numero mi fece raggelare il sangue.
"Sanno che siamo qui" disse per poi voltarsi anche lui verso il varco.

MISSING -terrore nel buio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora