Capitolo 7

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Il giorno seguente mi alzo presto per recuperare lo zaino situato sopra il mio armadio. Prendo tutto quello che ho all'interno di questa ultimo e lo poggio sopra al letto. Perdo tempo nel cercare altri indumenti. Se non ho la possibilità di acquistare il materiale scolastico almeno non andrò a mani vuote lí.
Spero che il poco rumore che sto facendo non svegli mia madre.
Infilo tutto dentro allo zaino, nelle tasche metto altre cose personali come l'intimo o cose del genere.
Sposto lentamente la zip per chiudere lo zaino. Una volta finito, me lo metto in spalla e sospiro. Sto facendo la cosa giusta ad andarci? Mi giro verso la finestra e mi affaccio. È l'alba, quindi le strade sono poco luminose. I lampioni sono ancora accesi, visto che è presto. Non c'è ancora nessuno per strada, e neanche l'ombra di un cane o gatto o qualsiasi altro animale. Sposto lo sguardo sugli alberi, e non posso credere ai miei occhi. C'è un gufo appoggiato sul ramo di uno di quei alberi e mi fissa. E non è un gufo qualsiasi, è lo stesso gufo che mi ha portato la lettera. Lo fisso a sua volta, perché è qui? Sbatte velocemente le sue ali e per poco prende il volo. Mi allontano dalla finestra ed esco dalla camera. Forse è arrivata la possibilità di trovare la stazione. Percorro il corridoio che mi separa dalla porta di ingresso e per poco non scontro un vaso. Spero che mia madre non si sia svegliata. Con tutto il rumore che sto facendo ne dubito. Varco la porta di casa e non vedo più il gufo. Vado nel panico e corro verso l'albero riuscendo ad intravedere la luce del sole tra le foglie, talmente sottili che sembrano fogli di cartapesta. Possibile che se ne sia andato? Mi inginocchio e mi siedo con la schiena rivolta verso l'albero. Appena appoggio testa, alzo gli occhi e vedo il gufo volare ad appena un centimetro da me. Sobbalzo scattando in piedi, essendo un gufo è estremamente veloce. Ma poi ricordando che viene da una scuola di magia, non sembra più strano
"Cosa ci fai qui?"
Come se avesse capito la mia domanda, il gufo va verso la strada, con l'intenzione di farmi da guida verso non so dove, si gira e mi guarda, aspettano una mia possibile mossa.
All'improvviso un pensiero mi balena in testa, e se avesse intenzione di portarmi alla stazione? Mi giro e osservo la bici che è appoggiata sul muro di casa. L'idea che sto considerando adesso non so se sia giusta o meno, ma di sicuro è meglio che rimanere in quella casa

Mi avvio con la bici verso la strada, il gufo dopo aver visto la mia decisione prende il volo e si imbocca in un incrocio, senza pensarci lo seguo, guardandomi dietro e osservando forse per l'ultima volta la mia casa. Di certo non conoscevo bene mio padre, ma di sicuro non sarebbe stato deluso dalla mia scelta. Per quanto riguarda mia madre, avrebbe rispettato la mia scelta, che lo voglia oppure no

A special witch || Hogwarts Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora