A special witch || Hogwarts

Capitolo 8

Arrivata alla stazione la prima cosa che notai è quanto immensamente fosse grande. Possibile che qui dentro ci fosse un binario per maghi? Con tutta questa gente?
Il gufo dopo essersi accertato che fossi entrata, muove le sue piccole braccia e prende il volo. Lo fisso fino a quando non imbocca un incrocio e scompare. Manco se mia madre si reincarnasse in un gufo, si comporterebbe come lui. Rido quando questo pensiero mi invade la testa. Chissà cosa starà facendo adesso. Spero non si sia ancora svegliata.
Scuoto la testa nel tentativo di farla uscire dalla mia mente, inutilmente.
Entro a testa alta nella stazione senza guardarmi indietro, prendo il biglietto che ho nello zaino e leggo 'Binario 9 3/4'
"Cos'è? Uno scherzo?"
Mi guardo attorno per riuscire a riconoscere qualcuno dei miei simili, ma senza risultati.
Mi domando come si comportino in genere i maghi, ma adesso il mio problema è come avrei trovato il binario adesso.
Cammino tra la gente osservando gli indumenti, o il loro comportamento, come se mi avessero potuto riconoscere come uno dei loro simili. Non ho ancora capito come funzioni.
Mentre mille pensieri mi bombardano la testa continuo a camminare a passo veloce fino a quando non raggiungo i binari 9 e 10.
A questo punto mi fermo e cerco di pensare a qualsiasi cosa possa fare. Dovrei fermare qualcuno?
Non sono sicura che sia la scelta migliore da fare. Mi domando se non abbia scordato qualcosa nella lettera, altrimenti non si spiega questo mio problema. Come farebbero gli altri maghi a trovare il binario?
"Ti serve qualcosa ragazzina?"
Mi giro e vedo un uomo di mezza età che mi scruta dall'alto al basso. Che pensa che sia una ladra?
So che non dovrei fidarmi di chi non conosco, ma tanto vale provare, meglio di andare in giro senza fare niente. Prima di cambiare idea inizio a balbettare un 'ehm' mentre cerco di formulare una frase con un senso logico. Come gli avrei chiesto il binario per maghi non sembrando una completa idiota?
"Cerco il binario 9 3/4"
Balbetto il '9 3/4' un po' troppo velocemente, e non sono sicura mi abbia capito, mi guarda come se avesse visto un extraterrestre, oppure qualcosa di innaturale in generale. In fondo, essere mago non è una cosa del tutto normale in questo mondo
"Mi stai prendendo in giro?"
Mi si forma un nodo in gola mentre fisso quell'uomo, continuo a balbettare non sapendo cosa fare, o dire. Forse era meglio rimanere a casa, invece di andare a seguire il mio stupido istinto, come faccio sempre d'altronde. Possibile che non ci sia nessuno a conoscenza di quella scuola in questa stazione?
"Lei sta con me"
Sposto lo sguardo e vedo una ragazza circa della mia stessa età. Noto che ha parecchie valigie accanto a sè, e osservo un piccolo gufo in gabbia che scruta attentamente la sua padrona. Quest'ultima nel frattempo guardava dritto negli occhi dell'uomo come se avesse avuto l'intenzione di ipnotizzarlo o qualcosa del genere. In tutto questo l'uomo alterna lo sguardo, come se volesse guardare tutte e due contemporaneamente. È un loop infinito. Mi domando come sia possibile che nessuno intervenga o peggio, ci guardi come se fossimo tre malati di mente
"Certo che voi giovani di oggi esagerate con l'alcool"
Dopo uno sbuffo si incammina verso una stazione più lontana. Si ferma per poi parlare con suppongo dei colleghi e dopo un po' indica noi. Guardo la ragazza per vedere una sua possibile reazione, o meglio, per chiederle il motivo di questa sua azione. La ragazza, appena l'uomo non è più visibile, si incammina spingendo il suo portabagagli verso il muro posizionato tra il binario 9 e 10, come se fosse una cosa del tutto naturale.
"Aspetta"
Si ferma di botto e volta la sua testa verso destra, come se ci fossimo appena incontrate e non mi avesse mai vista prima d'ora.
Continuo a fissarla cercando di interpretare un suo possibile ruolo, oppure per capire il motivo del suo comportamento.
"Perché l'hai fatto?"
Fa una piccola risatina, si avvicina e mi si ferma davanti, mi guarda con lo stesso sguardo con cui ha guardato l'uomo qualche minuto fa, manco se avessi ucciso qualcuno. Dopotutto devo sottolineare che è stata lei ad intervenire
"Ho sentito che cerchi il binario 9 3/4"
Strano gli occhi quando quella frase le esce dalla bocca, faccio un enorme sorriso e per la troppa emozione inizio a balbettare. È da tanto che immagino questa scena. Non posso credere che finalmente andrò in quella scuola.
Mi domando se anche mio padre avesse incontrato qualcuno alla stazione, o se fosse già stato amico di un suo simile. In ogni caso avrà avuto probabilmente la mia stessa reazione
"Sei una maga anche tu?"
Dopo averle fatto la domanda mi do mentalmente della stupida, se non lo fosse come avrebbe potuto sapere dell'esistenza di quel binario? Abbasso la testa e mi guardo le scarpe, aspettando una qualsiasi sua battuta sarcastica. Già avendo fatto questa figura, immagino la mia reputazione in quella scuola
"Preferibilmente strega, e comunque il binario è lì"
Indica il muro a cui si stava avvicinando prima. Pensando stia scherzando scoppio in una risata, come sarebbe stato possibile una cosa del genere? La guardo e noto che il suo sguardo è serio, facendomi smettere subito. E se fosse stato davvero quello il binario? Dopo tutto quello che mi è successo, potrei credere a qualunque cosa ormai.
"In ogni caso, hai comprato il materiale scolastico?"