A special witch || Hogwarts

Capitolo 6

Dopo la litigata con mia mamma mi chiusi in camera per tutta la giornata. Non riuscendo più a guardarla in faccia saltai anche la cena. Il mio stomaco sta chiedendo pietà.
Butto l'occhiata sulla scrivania e intravedo la lettera, la prendo e la apro, nonostante l'abbia imparata a memoria
'Siamo lieti di informarla che lei ha diritto di frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts'
Leggendo quella frase mi salgono ogni volta dei brividi, ma non tanto per l'emozione, più per paura. Non riesco ancora a crederci che mio padre era come me. Se fosse venuto a conoscenza del mio 'dono' sarebbe stato entusiasta, e mi avrebbe accompagnato alla scuola con il suo solito sorriso.
Adesso ho solo il problema di come arrivarci.
Nella busta ho trovato anche il biglietto di un treno, la stazione non sarà tanto lontana da casa mia. Potrei tranquillamente andarci in bici, devo solo capire dove si trova e devo risolvere la questione con mia madre. Questione di giorni, e si sarebbe tranquillizzata, illudendosi pensando che cambierò decisione.

Credo che non mi mancherà la scuola per i 'non maghi', neanche i miei compagni di classe sentiranno la mia. Guardo l'orologio che ho al polso e mi accorgo che è davvero tardi.
Mi infilo sotto le coperte, nonostante non faccia tanto freddo, e penso alle possibili conseguenze della decisione che sto per prendere. Il primo settembre si sta avvicinando e niente ostacolerà la mia idea

La mattina dopo trascorre normalmente, io e mia madre ci ignoriamo e non ci guardiamo neanche in viso. Ovviamente sarà ancora arrabbiata. Pronuncia solo qualche frase per avvisarmi che farà tardi a lavoro ed esce dalla porta. Cosa che mi fa godere visto che avrò la casa mia per tutta la giornata. Percorro il corridoio che divide la mia camera con quella di mia madre, mi precipito verso la lettera e la prendo, se non sbaglio ho letto che serve del materiale per studiare in quella scuola. Solo che non so come comprarla, in gran parte anche per i soldi.

L'unica opzione rimanente è andarci senza gli oggetti richiesti. Sicuramente mi giustificheranno se racconto loro che neanche una settimana fa ero a conoscenza di quella scuola. Caccio un lungo sospiro, pensando se questa era la cosa giusta da fare. Sicuramente sto deludendo nei peggiori dei modi mia madre. Ma se sono nata maga, ci sarà una ragione

Mi domando se mio padre avesse avuto i miei stessi problemi, sicuramente i suoi genitori l'avranno sostenuto nella sua scelta. Avrà avuto la sua lettera nello stesso modo in cui l'ho avuta io? Sorrido pensando alla scena di mio padre che cerca di scacciare dalla sua stanza un gufo pensando sia un animale selvatico. Mi domando se fosse stato già a conoscenza, prima della lettera, della sua vera natura

Stringo la lettera in un pugno pensando alla possibile faccia del Mago malvagio. Alla scuola avranno fatto un funerale? Mio padre avrà avuto degli amici? Lo scoprirò soltanto andandoci