5. Capitolo 5

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Mi svegliai verso ora di pranzo, scesi di sotto lasciando Maya che dormiva sul letto. Mi guardai attorno alla ricerca di Zayn, ma sembrava essere sparito, forse era uscito. Così lasciai stare le 'ricerche' ed andai in cucina per farmi un panino. Ero di spalle alla porta che tagliavo il pane quando qualcuno parlò facendomi sobbalzare, e facendomi scappare il coltello di mano che mi preoucurò un piccolo taglietto sulla mano. "Scusa non volevo spaventar..cos'hai fatto li?" Disse Zayn venendo verso di me mentre guardava la mia mano "mi sono solo tagliata, non è niente." Dissi girandomi per mettere la mano sotto l'acqua. "Vieni ha bisogno di essere disinfettato." Disse praticamente trascinandomi in bagno con lui. Quando finì tornammo in cucina e mangiammo i panini che Zayn finì di preparare "per quanto riguarda stasera.." Iniziò "devi rimanere sempre con uno dei ragazzi, non ti devi MAI allontanare o rimanere da sola chiaro?" Concluse guardandomi serio "non credo che verrò." Sussurrai, mi guardò strano. "Perché?, sono sicuro che ti divertiresti di più con noi che restare tutta la sera a casa da sola." Disse poi "Vi darei solo altri pensieri" risposi io "pensieri? Di cosa stai parlando?" "Voi, vi siete organizzati la serata per stare insieme tra ragazzi e divertirvi, se vengo io dovete stare attenti anche a me.." Sussurrai "non è un problema, altrimenti ti avrei fatta rimanere a casa, cosa ti fa pensare questo?" "Ieri, dopo aver affrontato questo discorso hai cambiato unire ed io ho pensato che non volevi venissi con voi.." Lui fece una risatina divertita poi parlò "non è per quello che ho cambiato umore Angie." "Aah.." Avrei voluto chiedergli il perché ma avevo paura di farlo innervosire quindi non lo feci. "Verrai quindi?" Chiese speranzoso "se per voi va bene si" risposi diventando rossa "perfetto, allora, niente di attillato, niente di provocante, niente top o gonne che lasciano vedere tutto, niente tacchi e niente trucco pesante." Disse facendo una smorfia strana che mi fece ridere "che ti ridi?" Disse poi iniziando a ridere anche lui "la tua faccia..e buffissima" dissi tra le risate "stai ridendo di me Angie." Disse cercando di tornare serio ma sempre scherzando, cercai di smettere di ridere ma era impossibile "no, non lo farei mai" risposi scoppiando di nuovo a ridere "ora dovrò punirti" disse con un sorrisino divertito "cosa hai intenzione di fare?" Dissi indietreggiando fino a cadere sul divano. In un secondo era sopra di me che mi faceva il solletico, stavo soffocando dalle risate "Zayn, Zayn ti prego non respiro" dissi respirando a fatica per le risate. Smise dopo un po' rimanendo a gattoni sopra di me. Mi fissava negli occhi con il sorriso stampato in volto. Piano piano cominciò ad avvicinare le sue labbra alle mie, finché non si toccarono, picchietto con la lingua sulle mie labbra che dischiusi all'istante facendo incontrare le nostre lingue. Quando ci staccammo lo guardai imbarazzata diventando rossa come un pomodoro. La sua mano sfiorò la mia guancia dolcemente per poi lasciarmi un bacio a stampo ed alzarsi da sopra di me. "Sono le 4.30 che vogliamo fare?" Chiese come se non fosse successo nulla "io non lo so.." Dissi timida "ti va di andare a fare un giro, magari così ti compri qualcosa di nuovo, so che a voi ragazze piace fare shopping." Disse gesticolando "Zayn, io non ho i soldi.." Dissi imbarazzata "era sotto inteso che pagassi tutto io." "Io non lo so, già mi ha preso Maya e non voglio farti spendere troppo per me." "Già ti ho detto che non sono un problema i soldi, non potresti semplicemente accettare senza farti complessi?" Disse lui sbuffando "okay vado a cambiarmi" mi arresi. Salii e mi feci una doccia veloce per poi indossare un paio di leggins neri ed una canottiera dell' obey bianca. Legai i capelli in una coda alta e dopo aver messo un po' di mascara scesi di sotto. "Pronta?" Chiede sorridendo "si". Così uscimmo lasciando Maya in giardino. Il viaggio in macchina di molto divertente..per lui. Diciamo che si divertiva parecchio ad accelerare un po' troppo per sentire le mie urla cercando di farlo rallentare. "Sei uno stupido." Dissi uscendo dalla macchina per riprendere a respirare, il moro ancora rideva mentre mi seguiva sul marciapiede abbracciandomi da dietro "ammettilo che ti sei divertita anche tu suu" disse divertito. Lo guardai incenerendolo e facendolo ridere ancora di più. Come primo negozio entrammo da H&M dove comprai una felpa, un maglione ed un vestitino attillato che Zayn mi aveva praticamente obbligato a comprare. La giornata proseguì bene e decidemmo di entrare in un'ultimo negozio per poi andare a cenare. Provai un vestito a dir poco stupendo, era rosa chiaro con un corpetto attillato e una gonna che scendeva lenta fino al ginocchio, uscì fuori dal camerino per farmi vedere da Zayn "sei bellissima." Disse facendomi arrossire, dietro di lui notai dei ragazzi che mi guardavamo sorridendo maliziosi. Zayn segui il mio sguardo girandosi e squadrandoli uno ad uno. "Forse e meglio che tu ti vada a cambiare "disse senza spostare lo sguardo dai tre che non avevano intenzione di guardare altrove. Feci come mi disse senza ribattere ed uscì pochi minuti dopo con il vestito in mano. "Vieni andiamo a pagare" disse il moro mettendosi dietro di me guidandomi in cassa. Quando uscimmo Zayn era ancora piuttosto nervoso così gli accarezzai un braccio facendolo sorridere dolcemente "andiamo a mangiare?" Mi chiese ritrovando il sorriso, annuii ed andammo da Mc. Durante la cena chiacchierammo e ridemmo tranquillamente, sembrava che avesse scordato l'episodio di prima. "Credo sia ora di andare, dobbiamo passare anche a casa per prendere qualcosa di più pesante, sentirai freddo più tardi. E sono le 21.30" disse sparecchiando e lasciando i soldi sul tavolo. Così dopo essere entrati in macchina partimmo verso casa.

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