Indossai un pantaloncini della tuta grigio ed una canotta bianca e scesi di nuovo di sotto trovando Zayn che digitava dei numeri sul suo cellulare "come la vuoi la pizza?" Disse rivolto a me "io non ho fame ma grazie lo stesso." "Non è possibile. Hai fatto solo colazione." Disse sbalordito "sul serio non ho fame." Continuai "ti piace la margherita?" Disse ignorandomi "non la mangio, per favore Zayn non ho fame!" Cercai di convincerlo "vabene, però prendi due pezzi dalla mia okay?" Disse dolcemente, acconsentì. Uscii in giardino con Maya e mi sedetti sul prato tirandogli un bastoncino. Poco dopo sentii dei passi dietro di me e una felpa venne appoggiata sulle mi spalle. "Grazie" dissi sorridendo al moro che si sedette vicino a me. Mi sorrise mentre si accendeva una sigaretta. "Ne vuoi una?" Disse porgendomi il pacchetto. "Non fumo, grazie!" Dissi arricciando il naso a causa del fumo che proveniva dalla sua. Osservai il suo profilo. Aveva il braccio destro ricoperto di tatuaggi. "Belli i tatuaggi." Dissi per rompere il silenzio che si era formato "grazie, tu ne hai?" Mi chiese guardando le parti del mio corpo scoperte. "No ma ho sempre voluto averne uno." "Che vuoi tatuarti?" Chiese guardandomi "due lettere qui" risposi toccandomi io collo "l'iniziale di mia madre e quella di mio fratello." Continuai a Abbassando lo sguardo. "Guarda si è addormentata" dissi indicando Maya ai piedi di Zayn c'è dormiva accucciata. "Andiamo dentro?" Chiese lui buttanti la cicca e prendendo in braccio il cucciolo, annui e entrammo "ehm, allora buonanotte.." Dissi imbarazzata "buonanotte" rispose lui sorridendo e mettendo Maya nella cuccia ai piedi del mio letto. Pochi secondi dopo essermi messa nel letto mi addormentai.
Avevo sete quindi mi alzai, scesi in cucina ed aprii il frigorifero alla ricerca di un po' d'acqua, sentii un rumore alle mie spalle e mi girai velocemente ma dato il buio non si vedeva molto. "Zayn..?" Chiesi andando verso il divano quando identificai qualcuno seduto sul divano "Zayn sei tu?" Provai ancora ma anche questa volta non ottenni nessuna risposta. "Avanti Zayn non è divertente, smettila!" Dissi irritata pensando ad un possibile scherzo del moro. Sentii una risata divertita da me bene conosciuto. Non era possibile. Come faceva lui ad essere li?! "Pensavi di potermi scappare eh? Quando ti metterai in testa che sei roba mia?!" Tuonò alzandosi e venendomi incontro, istintivamente indietreggiai "credevi che quel ragazzino mi avrebbe fermato?!" Chiede ancora. Zayn. Cosa gli aveva fatto?! "Cosa gli hai fatto?" Dissi guardandolo terrorizzata "perché non vai a vederlo tu stessa?" Chiese ancora divertito. In un attimo salii le scale ed andai nella stanza di Zayn ritrovandomi davanti una scena raccapricciante. Il moro era sdraiato al centro del letto con un coltello nel petto e gli occhi spalancati. Scoppiai a piangere in ginocchio. "E stata colpa sua. Non doveva mettersi in mezzo." "Sei-sei un bastardo." Dissi tra i singhiozzi "oh si, essi cosa farà ora il bastardo?" Chiese eccitato. Indietreggiai capendo le sue intenzioni fino a che incontrai il muro.
Mi alzai di scatto, ero tutta sudata e avevo le guance rigate dalle lacrime. "Angie mi senti?" Diceva preoccupato il moro al mio fianco "cosa e successo?" Dissi guardandolo "hai iniziato a urlare il mio nome e a piangere, non riuscivo a svegliarti." Disse agitato. Ora ricordavo l'incubo: mio padre, Zayn, il sangue. Senza accorgermene scoppia di nuovo a piangere e Zayn mi abbracciò "lui-lui ti aveva ucciso e voleva vi-violentarmi ancora e io-io non sapevo cosa fare." Singhiozzai contra il suo petto muscoloso "sh era solo un incubo, non ti toccherà più!" Mi tranquillizzò con quelle parole. Restammo in quella posizione per un po' "vuoi che rimanga con te?" Chiede dolcemente visto che non avevo intenzione di lasciarlo, annuii ed ci sdraiammo abbracciati come la notte precedente. Pochi minuti dopo mi addormentai. La mattina seguente mi svegliai non trovando il moro al mio fianco. Maya ancora dormiva, così uscii silenziosamente dalla stanza. Scesi in cucina e trovai Zayn con i suoi amici seduti al tavolo. "Buongiorno." Disse il moro sorridente "l'altro giorno non ho avuto l'opportunità di presentarvi. Loro già li conosci e sono Louis e Niall" dissi indicando i due che sorrisero "lui è Liam.." Disse poi rivolto al ragazzo che mi aveva aiutato a rialzarmi "e lui è Harry.." Concluse indicando il ragazzo riccio seduto accanto a Niall. I ragazzi mi salutarono. "Perché non vieni con noi oggi?" Azzardò Liam con un sorriso "io-io non penso che posso." Risposi timida "perché no?" Continuò confuso, guardai Zayn che stava frantumando Liam con lo sguardo "perché non può venire in quel posto." Disse al mio posto "perché no? Staremo noi quattro con lei." Ma di cosa stavano parlando?! Lui sembrò pensarci su poi si arrese "dovrete essere le sue ombre." Disse guardandoli "agli ordini" scherzò Niall facendoli ridere tutti. Mi dissero che sarei andata con loro alle dieci di sera, un po tardi.. Però ok, tanto sarei stata con loro. Pranzammo insieme e dopo pranzo uscii in giardino con Maya "ma chi è questo bel cucciolino?" Disse una voce alle mie spalle "si chiama Maya." Dissi a Lou che giocava con Maya "Zayn ti ha permesso di portare un cane a casa sua?!" Disse sbalordito "veramente ha insistito tanto per regalarmelo, ho provato a fargli cambiare idea ma non c'è stato verso." Risposi accarezzando il cane, la faccia di Lou era tra il contento e il preoccupato "comunque mi dispiace per l'altra sera" lo guardai confusa "intendo quando io è Niall ti abbiamo 'rapito', non potevano fare altro." Disse abbassando lo sguardo "tranquillo, non importa." Ci scambiammo un sorriso e cominciammo a scherzare come due vecchi amici, dopo un po' sentimmo qualcuno dietro di noi tossire per attirare l'attenzione. "Ei amico"disse Lou al moro che ci guardava duramente. "Penso sia ora che voi andiate" disse serio riferendosi a Louis e agli altri ragazzi. "Certo, allora ci vediamo stasera, ciao bella!" Disse rifacendo mi arrossire per poi uscire dal cancello insieme agli altri. Cosa aveva Zayn?aveva cambiato umore da un momento all'altro "entra" mi ordinò guardandomi storto. Forse non voleva che venissi con lui la sera, dopotutto era giusto che volesse stare un po' solo con i suoi amici e che non volesse portare con lui anche la ragazza che era costretto a tenere sotto lo stesso tetto. Perché infine io era li con lui soltanto per quello. Entrai dopo di lui chiudendomi la porta alle spalle "Forse e meglio che io vada un po' a dormire."disse cominciando a salire le scale "già forse e meglio" rispose guardando la tv. Mi sdraiai sul letto accanto a Maya che dava piccoli morsi alla mia mano. Mi addormentai lentamente cullata dal respiro della cagnolino accanto a me.