"Piccola svegliati.." Mugugnai dando una pizza all'aria "dai amore svegliati." Continuò il moro, aprii lentamente gli occhi e girai il mio viso verso il comodino. Erano le cinque di mattina. "Mi spieghi perché mi hai svegliato alle cinque?" Dissi irritata "scusa, ma l'unico volo disponibile era a quest'ora" "volo?!" Chiesi scettica tirandomi su di colpo "si, ho pensato a tutto io, mi sono svegliato un paio di ore fa ed ho preparato le valige, mentre per i tuoi documenti visto che ancora sei minorenne me ne sono occupato io." Disse fiero "ma cosa stai dicendo?" Continuai non capendo "alzati e preparati, fra due ore abbiamo un volo per l'America." Disse uscendo dalla camera, mi alzai e lo seguii, osservando le valige in salotto "Zayn ma stai scherzando?" "Mai stato più serio, però devi sbrigarti non abbiamo tutto il giorno." Disse mentre si gustava una merendina sul tavolo della cucina "ma io ieri davo scherzando." Dissi "io ti avevo detto ce ero serio." Rispose lui con tutta tranquillità "ora, se non muovi il tuo bel culo e vai a prepararti lo farò io." Disse fissandomi "vado vado." Dissi tornando in camera, mi feci una doccia veloce ed indossai un paio di jeans con una maglietta a mezze manica bianca ed una felpa verde mela. Legai i capelli in una treccia laterale e misi un filo di trucco giusto per non sembrare uno Zombie. "Eccomi." Dissi uscendo in giardino e trovando Zayn che metteva le valigie in macchina. "Ti serve una mano?" Dissi dandogli un bacio sulla guancia "no tu sali in macchina." "Aspetta prendo quella borsa" dissi prendendo una borsa nera facendo sbuffare il moro. "Hai chiuso tutte le finestre?" Chiesi guardandolo mentre salivano in macchina. "Spento tutte le luci?" Continuai mentre lui annuiva alzando gli occhi al cielo "spento il gas? Hai chiuso la por.." Non mi slide c'è finire, "amore, e tutto apposto. E no, non ho lasciato maya a casa." Disse leggendo i miei pensieri "e dov'è allora?" Chiesi preoccupata "l'ho lasciata a Niall" rispose mentre guidava. "Buongiorno comunque" continuò poi "buongiorno" sorrisi guardandolo "mi stai prendendo in giro?!" Chiese scettico, lo baciai ridendo "ecco, ora va meglio." Disse sorridendo soddisfatto e tornando a guardare la strada. Il viaggio in macchina fino all'aereo durò circa mezz'ora in cui chiacchierammo su ciò che avremmo fatto una volta arrivati li. "Zayn devo andare in bagno." Dissi mentre aspettavamo che chiamassero il nostro volo "ti aspetto qui ok?" "Torno subito" dissi alzandomi è andando verso il bagno. Quando uscii senti il moro parlare al telefono con qualcuno "no..no Ashley non devi preocc..ti ho detto ti no...tranquilla, si tu sei migliore di lei, mi sto soltanto divertendo calmati." Continuai ad 'origliare per pochi minuti, poi stanca di sentire quelle cose uscire dalla sua bocca tornai a mettermi seduta vicino a lui che subitò attaccò. "Con chi parlavi?" "Lavoro." Rispose solamente. E così ero solo un gioco, mi aveva rapita, mi aveva curata e mi aveva baciata più di una volta ed era stata tutto una presa in giro fino ad adesso. Il volo venne chiamato e in silenzio ci imbarcammo. "Ti a di fare qualcosa o vuoi dormire?" Chiese lui "ho sonno, penso che dormirò per tutto il viaggio, scusa." "Tranquilla penso che lo farò anch'io." Rispose sorridendo e intrecciando la sua mano con la mia che subito separai mentre lui mi guardava stranito, trattenni lacrime girandolo dal lato opposto senza rivolgergli parola. Rimasi per un'oretta ad osservare fuori dal finestrino mentre la confusione nella mia mente aumentava sempre di più, le lacrime che avevo cercato di trattenere stavano scendendo liberamente e silenziosamente lungo le mie guance, chiusi gli occhi e finalmente mi addormentai con le guance bagnate.Pov. Zayn
Ashley non la smetteva di chiamarmi e di inviarmi messaggi d giorno della corsa diceva di essere gelosa di Angie e che mi amava, tutte cazzate. Risposi ad una delle tante chiamate dicendogli che aveva ragione solo per farla stare zitta per un po'. Nel frattempo Angie torni dal bagno, per un attimo pensai che avesse sentito tutto ma quando si sedette vicino a me rimanendo zitta scansai quest'idea, insomma se avesse sentito tutto a quest'ora mi avrebbe sbraitato contro per una buona mezz'ora. Quando ci mettemmo seduti sull' aereo sembrava un po' strana, forse era nervosa per il volo, così lasciai stare e mi addormentai. Mi svegliai qualche ora dopo controllando subito a ragazza a fianco a me che dormiva. Accarezzai la sua guancia sentendola umida. Aveva pianto? Gli avrei parlato quando si sarebbe svegliata. Intrecciai le nostre mani è presi il cellulare ascoltando un po' di musica. Sentii la bionda muoversi accanto a me è tolsi le cuffie guardandola, era così bella. "Buongiorno" dissi sorridendo.Pov. Angie
"Buongiorno" disse il moro sorridendo, lo guardai e tornai ad osservare il paesaggio sotto di noi. "Quanto manca?" Chiesi spostando lo sguardo su di lui "un'oretta più o meno." Annui e spostai lo sguardo sulle nostre mani unite tra loro "perché hai pianto?" Chiese dopo un po' "non ho pianto." Dissi insicura,come faceva a saperlo se lui dormiva?! "Perché non vuoi dirmelo?"chiese ancora 'perché sei uno stronzo' dissi dentro di me "perché non ho pianto Zayn. Si arrese e tornò a usare il cellulare mentre io tornai a guardare fuori.