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Sbatto la porta e di fretta mi dirigo a casa di Jonathan.

Mi sono addormentata e ovviamente sono in ritardo di 30 minuti!
Suono il campanello e subito mi apre la porta, sgrano gli occhi quando lo vedo in mutande e senza nemmeno una maglietta che copra quei muscoli, che io adoro.

Mi prende dalla vita e subito inizia a baciarmi, pian piano camminiamo verso il divano, dove all'inizio conduco io il gioco...mentre alla fine lo finisce lui.

Mi aggrappo alla sua schiena, rischiando di graffiarlo per le spinte forti e devo dire che farlo con lui, mi era davvero mancato!

Dopo una mezz'ora stesi nel divano, ci vestiamo e guardiamo la tv facendo finta di niente.

DIALOGO TRA ME E JONATHAN

J.= che mi dici di nuovo!?

Io= domani compro i biglietti per la Germania

J.= vai a trovare tuo papà!?

Io= si..purtroppo..

J.= dai...infondo è tuo padre..

Io=... tu invece!??

J.= sai..è da un po che Veronica non è mai a casa la sera e torna
     verso le 5-6 del mattino...tu sai qualcosa??

Io= a proposito di che!?

J.= boh..sai se è fidanzata...o cose del genere??

Io= no..non sono la sua spia!
      Ce..a me non ha detto niente!

J.= mi fido te...ok!

Io= tranquillo, se so qualcosa te lo dico.

(Non è vero...io non faccio la spia!)

J.= ti adoro..
...

Jonathan è sempre stato molto protettivo nei confronti di Veronica e lei lo sa benissimo, ma se ne frega altamente.

Dopo aver visto un film d'azione, saluto Jonathan con l'intenzione di tornare a casa, ma lui subito mi prende dalla vita e inizia a baciarmi dappertutto.

Mi spoglia per la seconda volta e io faccio lo stesso, subito andiamo nella sua stanza e lì inizia di nuovo il mio gioco preferito.

Non Chiamarmi AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora