Non Chiamarmi Amore

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Cammino avanti e indietro per tutta la mia camera.

Sono in ansia, il cuore batte a una velocità mai sentita prima e sento di crollare da un momento all'altro.

Ma ho preso la decisione di dirgli tutta la verità e adesso non posso più tornare indietro.

Ho chiamato Jonathan circa 20 minuti fa e gli ho detto di venire a casa mia.

Dalla voce sembrava felice di sentirmi, ma non sa cosa gli aspetta e ho paura di ferirlo.

Mi è stato accanto in questi mesi e ovviamente l'aiuto che mi ha dato non me lo scorderò mai.

Quando ho avuto la febbre lui c'era, quando sono svenuta in cucina mi ha portato subito in ospedale e immagino tutta la paura che ha avuto nel vedermi a terra con un piccolo taglio nella fronte a causa dello spigolo del tavolo, quando volevo mettere fine alla mia vita.. c'era lui a farmi sorridere e a parlarmi di quante cose mi sarei persa se fossi morta.

Mi siedo nel letto e cerco di trattenere le lacrime che hanno un disperato bisogno di uscire.

Accendo il telefono quando vedo un messaggio da Alexa e sorrido.

A.= So che sei forte, raccontagli tutto,
       dai Eve..se succede qualcosa non
       esitare a chiamarmi ok!?

Io= ok, grazie Alexa

A.= Figurati non devi neanche
       ringraziarmi..sono la tua migliore
       amica o no!?

Io= certo che lo sei!
...

Sussulto quando sento il campanello di casa ed ecco che l'ansia inizia a salire.

Ma come ha detto Alexa, devo essere forte!!

Mi precipito alla porta e dopo un minuto di riflessione con la mano nella maniglia, riesco finalmente ad aprire.

J.= Ciao amore, come stai?
      Cosa devi dirmi??

Sorride, è felice, mentre io credo di svenire.

Come posso deluderlo così, so benissimo che ci rimarrà male e non voglio farlo soffrire!

Ma ho voluto entrare io in questa situazione e solo io posso sistemarla!

J.= Stai bene!?
      Non hai una bella cera!

Io= devo parlarti..

J.= Ok..ma..devo preoccuparmi!?

Io= se quando te l'avrò detto, sarai
       arrabbiato con me e non vorrai
       più vedermi.. capirò.
       Ho commesso un errore ed è tutta
       colpa mia!

J.= Perché dovrei!?
      Ti amo più della mia stessa vita e
      non penso minimamente di essere
      arrabbiato con te!

E quelle parole sono come dei proiettili che ti colpiscono al cuore, fanno male, ti paralizzano per un momento e non sai più cosa fare, per la troppa paura, per la consapevolezza di aver sbagliato..

Io= Jo io..

J.= Evelina mi stai facendo
      preoccupare!
      È successo qualcosa!?
      È colpa mia!?

Io= io...per tutti questi mesi..ti ho
       mentito e il mio cuore non regge
       più..voglio raccontarti tutta la
       verità..

Mi guarda come se fossi pazza e forse lo sono, ho giocato con i suoi sentimenti per tutti questi mesi, mentre lui è sempre stato sincero con me!

J.= Che vuoi dire!?
      Parla!
      Ti prego Evelina parla!!

*So che sei forte, raccontagli tutto, dai
  Eve...se succede qualcosa non esitare
  a chiamarmi ok!?*

Devo essere forte!

Devo essere forte!

Io= mi dispiace, ma per tutti questi
       mesi ho conosciuto e frequentato
       un uomo fantastico, penso di
       volerlo più di ogni altra cosa al
       mondo.
       Le volte in cui mi chiamavi e non
       ti rispondevo, era perché mi
       trovavo con lui!
       Quando sei venuto a trovarmi
       nell'azienda di moda ero con lui!
       In realtà la sera non uscivo con
       Alexa, ma con lui!
     
Gli dico in faccia tutta la verità e se da una parte il mio cuore è più leggero e sollevato, dall'altra è dispiaciuto e terrorizzato nel vedere il suo viso pallido, gli occhi incredibilmente freddi e bui che guardano il pavimento, le mani che formano due pugni e so che in questo momento si sta trattenendo e mi dispiace veramente tanto!

J.= Mi devi dire qualcos'altro!?

Io= ora non lo faccio più, ma prima
       stavo ore e ore a bere nei diversi
       locali della città e la maggior
       parte delle volte finivo a letto con
       gente che non conoscevo!

J.= Mentre io coglione ti chiamavo
      come un matto per sapere se stavi
      bene, se avevi bisogno di qualcosa.
      Per tutto questo tempo ti sono
      stato vicino, ho rifiutato molte
      ragazze per te, perché ti amavo
      per davvero, volevo un futuro con
      te!

Urla incazzato e lo capisco benissimo.

Ha tutto il diritto di essere arrabbiato con me e non pretendo che mi perdoni, perché so che non lo farà mai!

Io= ti chiedo scusa..

J.= E cosa me ne faccio delle tue scuse
      eh!?
      Pensi che così il mio cuore ritorni
      normale!?
      Mi hai distrutto, davvero..
      Io credevo in te!
      Se ti permettevo di stare ore e
      ore in giro, era solo perché avevo
      fiducia in te.
      Non pensavo che tu andassi in giro
      a scopare con chiunque capitasse!
      Ma sono stato io il coglione a darti
      tutta questa fiducia, ho sbagliato
      tutto..

Lo guardo mentre cammina pian piano verso un piccolo scaffale dove ci sono le nostre foto e sussulto quando li lancia tutti per terra rompendoli a pezzi.

Tira un pugno contro il muro e penso di non averlo mai visto così!

Lancia i pezzi di vetro in cucina, mentre io mi siedo nel divano del salotto, dispiaciuta un sacco, mi sento una canaglia, come ho potuto fare questo a una persona cara!?

Come ho potuto!?

Ma quando bevevo, quando fumavo, non avevo la testa per pensare, ero ancora infantile dentro di me e non capivo.

Non sapevo cosa volesse dire amore, e non che lo so ancora adesso, ma ora ne sono più consapevole ed è per questo che ho deciso di cambiare, partendo dalla persona che mi ha voluta più di tutti, che mi ha aiutata un sacco.

Non merito Jonathan e credo sia giusto che la nostra "relazione" o amicizia, o qualunque cosa fosse tra di noi, sia finita..

Le lacrime iniziano a scendere nel mio viso quando esce sbattendo la porta di casa e mi dispiace davvero tanto per quello che ho fatto!