Non Chiamarmi Amore

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C'è qualcosa che devo fare, ma cosa!?

Cammino avanti e indietro per la stanza e sgrano gli occhi quando ad un tratto mi ricordo dello psicologo.

Non sono più andata per una settimana intera e sinceramente non mi interessa.

Ma mia mamma ha pagato e se non vado sono soldi spesi inutilmente.

Sinceramente anche così sono soldi spesi per niente, perché a parere mio gli psicologi non capiscono proprio un cazzo, vogliono soltanto farti spendere un sacco di soldi.

Decido di andarmi a vestire, visto che ero comodamente in intimo e dopo qualche indecisione prendo un pantaloncino molto corto, un top della Adidas bianco e nero e le Vans.

Prendo le chiavi di casa e il telefono e subito dopo esco per poi salire in macchina.

Non mi preoccupo dell'ora, sono abbastanza in anticipo, quindi guido con calma, mentre ogni tanto canto le canzoni che trasmette la radio.

Parcheggio l'auto e entro nell'enorme edificio percorrendo il corridoio che non vedevo da tempo.

Busso alla porta e ovviamente non sento proprio nulla.

Ma gli costa tanto dire "avanti"!?

O lo devo pagare anche per questo!?

P.= Ma che piacere rivederla..siediti

Io= peccato che non possa dire lo
       stesso!

P.= Come mai non è più venuta!?

Io= ho avuto di meglio da fare..

P.= Per esempio!?

Io= per esempio non sono cazzi suoi!

P.= Ritorniamo ancora con questa
      storia!?

Io= sisì lei è uno psicologo e ha
       bisogno di sapere, per poter
       guarire la gente..

Dico annoiata

P.= Esatto

Io= faccio la modella

P.= Ah però, finalmente ha trovato un
      lavoro!

Io= già

P.= E come si trova con i suoi colleghi?

Io= benissimo..

Dico pensando a Nathan.

I miei vestiti hanno il suo profumo.

P.= Ah sì addirittura benissimo..

Io= eh già, ho trovato il lavoro giusto!

P.= Provi attrazione fisica per
      qualcuno!?

Io= come cazzo fa a saperlo!?

P.= Sono uno psicologo!
      Rispondi alla mia domanda..

Io= ovvio che si..

P.= Ha provato a baciarlo!?

Io= no, ho tenuto a bada i miei ormoni
   
P.= Cosa provi quando lo vedi!?

Io= tranquillo voglio solo farmelo..

P.= Ok..

Intanto ovviamente segna tutto nel suo block notes.

Ma a cosa gli servirà!?

P.= Quindi non prova amore!?

Io= amore..
       Ma non sa nemmeno lei che cazzo
       significa

P.= Certo che lo so, è un rapporto
      solido basato sulla stabilità e la
      fiducia della coppia.
      Provano entrambi sentimenti veri..

Io= eh già, è per questo che fanno le
       corna poi.
       Provano sentimenti veri..

P.= Questo è dovuto da una mancanza
       di attenzione da parte di uno dei
       due.
       Si arriva a tradire per andare a
       cercare attenzioni altrove.

Io= mmh prima provava amore e poi
       tradisce!?
       Non è amore!
       Una persona che è innamorata
       non tradirebbe mai il proprio
       fidanzato!

P.= È difficile da capire..

Io= no, io ho capito perfettamente..
       È lei che non sa cos'è!
       È fidanzato per caso!?

P.= No

Io= se non è neanche fidanzato, come
       vorrebbe spiegarmi il concetto di
       amore!?

P.= Come ho fatto prima..

Io= sisì..ha ragione soltanto perché la
       pagano e perché su quella
       targhetta c'è scritto "psicologo"

P.= Non sa quanta gente è ritornata a
      sorridere grazie a me!

Io= si alla fine delle sedute, quando
       hanno detto: finalmente che ho
       finito non ne potevo più di
       incontrarlo tutti i giorni!

P.= Va bene, per oggi abbiamo finito!

Dice scocciato.

Io= guarda...mi è spuntato un sorriso..

Mi alzo e dopo avergli detto un semplice ciao, apro la porta e la chiudo dietro di me.

Che incubo.

Oggi voleva avere ragione solo lui!
...

Prima che possa entrare in macchina sento la suoneria del mio telefono.

Sul display leggo Jonathan.

Io= ciao J

J.= Dove sei!?

Io= sono appena uscita dallo psicologo

J.= Benissimo, vieni a bere qualcosa
      nel solito locale!?

Io= arrivo..
...

Ho proprio bisogno di dimenticare  l'ora passata con quello psicologo.

Mi fa venire un nervoso..

Gli spaccherei volentieri la faccia, ma non ho voglia di passare del tempo in galera.

Anche perché non voglio partorire lì dentro!

Mi vengono i brividi solo a pensarci.

Entro in macchina e mi dirigo al locale.

Dovrei pulire casa, ma... chissenefrega.

Parcheggio la macchina dopo essere arrivata ed entro, sentendo un forte odore di alcol che invade i miei pensieri.

Sorrido vedendo Jonathan con in mano un bicchierino di Cognac.

Io= hai già iniziato a bere senza di me

Gli urlo all'orecchio per farmi sentire.

La musica a tutto volume spacca i timpani, oggi l'anno alzata più del solito.

Ordino un bicchierino di Grappa e mando giù il sapore di amaro che mi si è creato in bocca.

Ne ordino un altro e un altro ancora.

Sorrido e vado a scatenarmi nella pista fa ballo.

Lo sguardo di alcuni ragazzi è puntato su di me, nel quale Jonathan.

Ho il fiatone, ho ballato come una pazza e nonostante quei bicchierini sono ancora lucida.

Ritorno al bancone, Jonathan sta iniziando ad avere gli occhi rossi.

Io= una vodka liscia

Urlo al barista dietro al bancone

Lo bevo in un colpo e ovviamente non mi basta.

Questa serata si concluderà in un bagno, già me lo sento.